Con le nuove avventure di Goku e compagni ideate Akira Toriyama in Dragon Ball Daima non sono singolari i casi in cui appaiano riferimenti a Dragon Ball GT. Platealmente o meno, il nuovo anime che celebra i 40 anni dell'iconico franchise sta offrendo spunti che sanno di chiari déjà vu.
Dragon Ball Daima non nasconde più i richiami a Dragon Ball GT
Se prima si trattava di vere chicche scoperte da occhi intenditori, ora la serie anime sembra non voglia nascondere più i parallelismi a Dragon Ball GT, ora sempre più evidenti.
Guardando all'ultimo episodio uscito, il numero 13, Goku e compagni sono giunti su un nuovo pianeta che ricorda il pianeta Mommath apparso per la prima volta in Dragon Ball GT all'interno dell'Episodio 6.
Scendendo nei dettagli, in Dragon Ball GT Goku, Trunks e Pan, una volta effettuato l'atterraggio sul pianeta Mommath, hanno a che fare con un'atmosfera che supera le normali leggi della fisica. Non a caso tutto quanto il creato si presenta molto più grande rispetto alla loro fisicità.
In Dragon Ball Daima, invece, Goku e compagni arrivano sul pianeta Mega e proprio qui non è passata assolutamente inosservata la somiglianza in questione. In entrambe le serie, difatti, la navicella spaziale degli avventurieri viene avvicinata dai mostri autoctoni. A dar ancora più spessore al parallelismo ci pensa un'illustrazione dello stesso Akira Toriyam che servì da punto di riferimento per l'anime di Dragon Ball GT per la realizzazione del pianeta Mommath.
Ecco di seguito (a sinistra Dragon Ball GT e a destra Dragon Ball Daima):
As for the episode itself: it’s obviously similar to GT ep.6 and the mammoth inhabitants of Planet Mommath (モンマース/Monmaasu), which were based off artwork Toriyama drew for GT. Notably, in Daima the Megath giant curiously pokes at the spaceship, as in Toriyama’s GT image. pic.twitter.com/IKQzKFdZWz
— Todd Blankenship (@Herms98) January 10, 2025
Non solo un pit stop come avvenuto sul pianeta Mommath, il viaggio sul pianeta Mega in Dragon Ball Daima offre una sequenza ricca di azione, in cui Goku affronta un cane gigante e il suo padrone, un colossale gigante. Per sfuggire al pericolo deve inoltre ricorrere al suo potere da Super Saiyan.
Sebbene non contribuisca significativamente alla trama, l’episodio si distingue per un tono che richiama narrativamente anche il primo Dragon Ball con un perfetto mix di avventura, esplorazione e battute.
Infine, che lo sia ami o lo si odi, l'episodio ha in ogni caso richiamato una lontana illustrazione del maestro Toriyama che, si ricordi, non ha preso parte attivamente alla creazione di Dragon Ball GT. Rendere noto al pubblico i suoi bozzetti sparsi dedicati alla serie, pertanto, è una chicca che gli appassionati non possono perdere.
Dragon Ball Daima è disponibile per la visione in forma sottotitolata in italiano su Crunchyroll, Anime Generation (Prime Video) e Netflix:
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Goku e il resto della compagnia stavano vivendo in pace quando all'improvviso sono stati ringiovaniti da un nemico sconosciuto! Quando scoprono che la causa di quanto avvenuto potrebbe essere collegata a un luogo chiamato "Regno demoniaco", un misterioso e giovane Majin, Glorio, compare di fronte a loro.
L'immagine in evidenza è tratta dal profilo X/Twitter di Dragon Ball Daima (Toei Animation, Capsule corporation co., Ltd, Shueisha, Bird Studio, Akira Toriyama).
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