Alla fine della terza stagione di Élite, uno spartiacque dal punto di vista produttivo (dato che poi diversi attori hanno lasciato la serie) e narrativo, si chiudeva un macrocerchio. La morte di Marina poteva finalmente essere archiviata, perché il colpevole aveva pagato tutti i suoi misfatti. E, di fronte a una prova di maturità, il gruppo di Las Encinas decideva di coprire insieme le tracce di quell’involontario delitto, compiuto a opera di Lu.
Con il finale della quarta stagione di Élite ci spostiamo di appena sei mesi in avanti. I ragazzi rimasti a Madrid stanno completando l’anno ma a gettare scompiglio arrivano il nuovo preside Benjamín Blanco e i suoi tre figli: Ari, Patrick e Mencía.
Proprio a Mencía è legato il season finale, snocciolato dal primo all’ultimo degli otto episodi con una serie di flashback che ricostruiscono i momenti successivi all’evento che ha ridotto Ari quasi in fin di vita su un letto d’ospedale. Chi è stato ad aggredirla? Gli indizi portano alla rivalità scatenatasi tra i nemici-amici Samuel e Guzmán, ma intorno al pontile del Club del Lago si aggiravano anche altre persone, piene di risentimento per tanti altri motivi.
Cosa è successo la notte di Capodanno?
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Il finale di Élite
La catena di eventi che hanno portato Ari quasi alla morte è raccontata piano piano con il progredire della storia. È proprio in quel Club del Lago che ha rappresentato uno dei semi di rottura tra Samuel e Carla, innamorati ma lacerati dalle differenze sociali, che si svolge lo scioglimento del finale.
È la notte di Capodanno e il principe francese Phillipe ha organizzato un super party con tutti i compagni di classe. Proprio nella serata di San Silvestro scopriamo il risolversi dei vari intrecci e dei vari conflitti.
Ari ha convocato Samuel e Guzmán per dire che è innamorata di entrambi. I due non accettano quel tipo di relazione e che la ragazza tenga il piede in due scarpe, per cui si allontanano. Ari ci ripensa e scrive un messaggio a Samuel, chiedendogli di vedersi al pontile. Poi i due amici litigano fino a cadere in una rissa.
Phillipe ha tentato di violentare Cayetana e la ragazza, redenta dopo le macchinazioni del passato, gli dà una lezione di lealtà e dignità, tanto che il nobile, che viene praticamente rifiutato dalla bidella, capisce che deve delle scuse anche a un’altra ragazza. Per il momento però le loro strade si separano, nonostante il disappunto di sua madre.
Si risolve anche il triangolo Ander-Omar-Patrick. Ander si rende conto di aver rinunciato al suo sogno, partire per un lungo viaggio, per non lasciare Omar.
Alla fine la forza dell’amore riunisce i due ragazzi, ma Omar, anche dopo aver parlato con la madre di Ander, si convince a lasciarlo andare, promettendogli di aspettarlo.
Patrick, mollato da entrambi i ragazzi, si consola con un altro, incontrato casualmente alla festa.
Rebeka e Mencía si sono lasciate, dopo che quest’ultima ha respinto la sua ragazza per vedere ancora Armando, che la sta ricattando. L’uomo appare ancora al pontile, durante la festa, e Mencía gli urla di lasciarla in pace. Dal balcone Rebeka vede la scena e si precipita in aiuto della ragazza di cui è innamorata, mettendo temporaneamente fuori gioco Armando con uno spintone.
Nel frattempo ha raccontato anche ad Ari che sua sorella è costretta a prostituirsi. Quest’ultima scende al pontile e affronta l’uomo, appena rialzatosi da terra. Lo minaccia di dire tutto al padre, dopo che ha abusato di una minorenne. Armando aggredisce Ari per chiuderle la bocca, picchiandola fino a farle perdere i sensi.
È Guzmán a trovare la ragazza, dopo aver intercettato il messaggio sul telefono di Samuel. Cerca di prestarle soccorso, ma lei gli raccomanda di trovare Armando, che sta scappando. Guzmán lo rincorre e alla fine lo uccide con una pistola spararazzi. Intanto Ari nel tentativo di rialzarsi cade nel lago e rischia di morire annegata, ma i soccorsi riescono a trovarla in tempo.
Le ultime scene si svolgono dopo la convalescenza della figlia di Blanco. Guzmán, consapevole di aver commesso un omicidio, vuole costituirsi ma Rebeka e Samuel lo convincono a non farlo, perché è come se avesse ripristinato un ordine, dando a quell’uomo quello che meritava. Insieme, i tre occultano il corpo nel lago.
Guzmán per eludere la polizia e per le delusioni di Nadia e di Ari, che è innamorata di Samuel, decide di partire con Ander.
Mencía con l’aiuto della sorella racconta tutto a suo padre.
L’ultima scena mostra il cadavere di Armando sprofondare sott’acqua.
La spiegazione del finale: cosa rimane in sospeso
Cosa ci aspetta nella prossima stagione di Élite?
La verità sul mistero è completamente svelata nell’epilogo della quarta stagione di Élite. Sappiamo chi aggredito Ari e che fine ha fatto. Non conosciamo però le conseguenze del gesto di Guzmán, che potrebbe essere indagato dalla polizia.
Deluso e arrabbiato perché la donna che amava, Nadia, ha preferito seguire i suoi sogni che stare con lui, e poi scaricato da Ari, che gli preferisce Samuel, Guzmán probabilmente è arrivato al capolinea della sua vicenda. L’unica cosa che può fare è partire con l’amico Ander, lasciando l’ultimo anno a metà, per trovare altrove miglior fortuna.
Un altro capitolo in sospeso è la possibile storia tra Ari e Samuel. Ora che la ragazza ha rivelato di aver mentito quando ha detto ai ragazzi di amarli entrambi – per paura di ferire Guzmán – teoricamente i due possono riprendere a vivere il loro amore alla luce del sole. C’è però anche la possibilità che nella serie torni Ester Expòsito, la mitica marchesina Carla che ha fatto perdere la testa al ragazzo dei quartieri popolari. Nel caso si creerebbe un triangolo sicuramente interessante.
Nella quinta stagione di Élite inoltre scopriremo il destino di Samuel, che vuole diventare avvocato e ha trovato in Benjamin un supporter, in quanto accomunato dalla sua stessa condizione sociale quando aveva la sua età. E poi seguiremo anche il prosieguo della storia tra Rebeka e Mencía, autentica ma insidiata dai colpi di testa della figlia di Blanco (che si ritiene responsabile anche della morte di sua madre con la fuga di quando era piccola).
Anche tra Omar e Ander è tutto aperto: Arón Piper potrebbe lasciare la serie, e nel caso diremmo addio anche a questa appassionante love story.
Sono sempre le classi sociali, la lotta di classe trasportata ai giorni nostri, a muovere le vicende che costituiscono il fil rouge di Élite.
In ogni caso abbiamo ancora un semestre fino al diploma, per scoprire (forse) il finale assoluto delle vicende dei ragazzi di Élite.
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