Uno dei grandi ospiti internazionali di Lucca Comics 2023 è sicuramente Hiro Mashima, autore di grandi manga come Fairy Tail ed Edens Zero, che si trova in Italia per la prima volta!
Il Maestro ha concesso ai suoi fan una serie di appuntamenti e firmacopie presso lo stand di Star Comics, con una lunga fila d'attesa partita la notte prima del suo arrivo. Per la stampa, invece, ha regalato alcune interessanti curiosità, come il suo rapporto con le figure femminili, la sua visione sull'intelligenza artificiale e i mangaka occidentali.
Hiro Mashima a Lucca Comics 2023, l'intervista
Al Maestro Mashima molti giornalisti hanno posto domande sulla sua carriera e le sue opere, concentrandosi sulla caratterizzazione dei suoi iconici personaggi.
D'altronde con i suoi circa 25 anni di attività, Hiro Mashima risulta uno degli autori più proficui e regolari dei nostri tempi, un modello da seguire per molti aspiranti autori che sono magari spaventati dalla vita difficile dei mangaka contemporanei.
Il Maestro si è dichiarato preoccupato per la situazione attuale che devono affrontare alcuni artisti, in particolare a causa delle intelligenze artificiali. Ha avuto modo di approfondire questo aspetto con i suoi editori e al momento hanno preso in considerazione di non utilizzarle.
Come ha avuto modo di ricordare, invece, anche nel corso della sua intervista al Lucca Comics 2023, Mashima ha avuto ancora una volta modo di raccontare della sua attività quotidiana, di come ogni giorno sia scandito da un ritmo preciso di lavoro e svago.
Inoltre, è stato chiesto al Maestro qualche ulteriore curiosità sul suo nuovo manga, Dead Rock, già uscito in Giappone i primi di settembre. Essendo in Italia ancora inedito, Il Maestro ha lasciato poche dichiarazioni a riguardo, ma ciò che sappiamo è che sarà un'opera di stampo più dark fantasy, un'avventura emozionante e ricca di sorprese.
Dato il successo della serie Netflix di One Piece, al Maestro è stato chiesto cosa ne pensasse di una possibile rielaborazione di una delle sue opere in questi termini, Mashima si è dichiarato entusiasta e subito disponibile a collaborare per rendere tutto ciò possibile.
Per quanto riguarda le nostre domande, al Maestro abbiamo chiesto cosa ne pensa del pubblico di oggi e da dove trae ispirazione per le sue figure femminili, fortemente caratteristiche e riconoscibili. La sua risposta è stata:
Sono convinto che nel corso dei miei 25 anni di carriera il pubblico sia inevitabilmente cambiato, ma non così tanto da non apprezzare ciò che si apprezzava anche prima. D'altronde molti valori con cui sono arricchiti i miei personaggi, sono universali. Per quanto riguarda i miei personaggi femminili, sono circondato da diverse donne molto forti nella mia vita che fungono da ispirazione per me, se ancora oggi molti ricordano Fairy Tail, è anche per merito di personaggi come Elsa o Lucy. Oltre che alle immancabili mascotte
A tal proposito, il Maestro ha risposto in modo scherzoso a una domanda particolare: perché disegnare un gatto con le ali?
Semplicemente perché lo trovavo molto carino
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