I manga possono essere associati alla pedopornografia, la cassazione ha deciso

Autore: Giuseppe Benincasa ,
Attualità
1' 32''
Fonte

Recentemente, la sentenza n. 47187/2023 della Corte di Cassazione penale ha catturato l'attenzione degli appassionati di fumetti e delle case editrici coinvolte in questo particolare settore. Di fronte alla confusione generata da vari video e articoli, cerchiamo di gettare luce sulla situazione.

La Corte di Cassazione penale ha esaminato il caso di un uomo condannato con rito abbreviato nel 2021 dal Tribunale di Trieste. La pena, confermata dalla Corte di Appello, riguardava il reato di detenzione di materiale pedopornografico, incluse immagini tratte da manga raffiguranti rapporti sessuali incestuosi tra adulti e minorenni, presenti in una chiavetta USB sequestrata presso la sua abitazione.

Advertisement

La difesa dell'uomo ha presentato ricorso in Cassazione sostenendo che le illustrazioni in suo possesso non rappresentavano situazioni reali e non dovrebbero essere assimilate a materiale pedopornografico. La Corte di Cassazione ha risposto ribadendo la rilevanza penale di rappresentazioni visive che possono generare nell'osservatore l'idea di assistere a una rappresentazione pornografica con un minore, sia essa basata su situazioni reali o di pura fantasia.

I fumetti Edizioni BD e J-POP Manga in uscita a dicembre 2023

Questo principio non è nuovo, come già chiarito dalla stessa Corte di Cassazione nel 2017. In quel contesto, si era spiegato che la rilevanza penale non dipende dal fatto che le persone ritratte siano reali o personaggi di fantasia, ma dalla rappresentazione di situazioni in cui i minori sono ridotti al rango di oggetti sessuali.

È importante notare che le pene per il possesso di materiale pedopornografico prevedono la reclusione fino a tre anni e una multa non inferiore a euro 1.549, con possibilità di aumento in caso di materiale in ingente quantità. Al di fuori della detenzione materiale, chiunque acceda intenzionalmente e senza giustificato motivo a materiale pornografico realizzato utilizzando minori di 18 anni è punito con la reclusione fino a due anni e una multa non inferiore a euro 1.000.

Cover via Amazon

Advertisement
Non perderti le nostre ultime notizie!

Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!

Sto cercando articoli simili...