La campagna Stop! Manga Piracy ha recentemente pubblicato un messaggio di ringraziamento rivolto ai lettori che scelgono di fruire di manga attraverso canali legali ed ufficiali, senza consultare siti di pirateria.
A te che leggi le edizioni originali, grazie.
- Un passo in avanti nella lotta alla pirateria
- Reazioni contrastanti della community
- Il dibattito sull'accessibilità
Un passo in avanti nella lotta alla pirateria
L'iniziativa, lanciata il 17 luglio 2024, ha visto la diffusione di annunci pubblicitari su importanti quotidiani negli Stati Uniti, ma anche in Italia, Spagna e Francia.
Questa mossa rappresenta un significativo passo in avanti nella lotta alla pirateria dei manga, un problema che affligge gli editori giapponesi da quando Internet ha reso più semplice la distribuzione illegale di contenuti.
アメリカで、イタリアで、
— STOP! 海賊版 (@stopkaizokuban) July 18, 2024
スペインで、フランスで、
正規版を読んでくれている君の仲間へ
「ありがとう」を伝えました。
ありがとう。
そして、忘れないでほしい。
君たちがいるから、
漫画の未来が広がっていく。#STOP海賊版#manga#漫画の日#4カ国同日新聞広告#TheNewYorkTimes #LeMonde… pic.twitter.com/EvL64CqjIB
L'annuncio, pubblicato anche sui social media nelle rispettive lingue, mostra immagini di popolari serie manga come L'Attacco dei Giganti, Bleach, My Hero Academia e molte altre, accompagnate da un messaggio di gratitudine:
A te che leggi le edizioni originali.
La campagna sottolinea l'apprezzamento per i fan che dimostrano il loro amore per l'arte dei manga, le opere e i creatori scegliendo di supportarli attraverso canali legali.
Reazioni contrastanti della community
Nonostante le buone intenzioni, la campagna ha suscitato reazioni contrastanti tra i fan: alcuni utenti sui social media hanno espresso critiche e sollevato problematiche relative alla limitata disponibilità e accessibilità dei manga tradotti ufficialmente nella propria lingua.
Un utente ha commentato:
Per ridurre la pirateria bisogna aumentare disponibilità e accessibilità.
Altri lettori hanno sottolineato come molte serie manga non ricevano mai traduzioni ufficiali in inglese, in italiano, etc.
Altri ancora fan hanno chiesto agli editori cosa stiano facendo concretamente per migliorare l'accesso ai manga al di fuori del Giappone per contrastare il fenomeno.
Il dibattito sull'accessibilità
Le critiche alla campagna Stop! Manga Piracy sollevano questioni importanti riguardo all'accessibilità dei manga a livello globale: il numero di traduzioni ufficiali in lingue diverse dal giapponese è limitato, e generalmente vengono tradotte solo le serie più popolari in Giappone.
Tuttavia, crediamo sia importante considerare anche i progressi fatti negli ultimi anni: la disponibilità di manga tradotti ufficialmente, soprattutto in formato digitale, è notevolmente aumentata.
immagine in evidenza via amazon.it
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