John Wick è un assassino giramondo: nei precedenti capitoli, il personaggio interpretato da Keanu Reeves si ferma a Roma, Casablanca e in altri luoghi molto esotici.
A John Wick piace viaggiare e nel corso dei suoi viaggi fa sempre incontri poco piacevoli. Il quarto capitolo di John Wick è attualmente al cinema: lo sapevate che esiste un finale alternativo di John Wick 4?
Il film contiene un cameo un po' sottovalutato ma che i fan di John Wick amanti del clubbing apprezzeranno!
Attenzione: l'articolo contiene spoiler su John Wick 4!
Il quarto capitolo di John Wick, però, è il più internazionale di sempre. Il maestro di armi visita Casablanca, New York, Parigi e il Giappone in soli 10 minuti. Più avanti nella narrazione, John Wick arriva a Berlino. Qui, John deve chiamare il quartier generale della Ruska Roma in quanto gli serve il suo appoggio per sfidare a duello un membro della Tavola Alta.
Katia, sorella adottiva di John, gli comunica che l'organizzazione è pronta a sostenere John a patto che l'uomo uccida Killa, un gangster responsabile della morte del padre di Katia. John lo trova grazie al lascia passare di Klaus, uno dei personaggi più particolari dell'intero film. Klaus, grande e grosso coperto di tatuaggi e piercing, pronuncia solo una frase.
Io sono Klaus
Chi è l'attore che interpreta Klaus?
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Probabilmente qualcuno non riconoscerà Klaus. Eppure, non c'è alcuna seduta di make up dietro il suo personaggio: i tatuaggi e i piercing sono veri e appartengono Sven Marquardt, una figura leggendaria nell'ambiente dei club teckno di Berlino. Tanto leggendaria che il web è pieno zeppe di articoli e video su come impressionarlo, senza contare che esiste un simulatore per non trovarsi impreparati davanti a Sven.
Marquardt è il buttafuori di uno dei club più esclusivi di Berlino, ossia il Berghain: a causa della sua rigida selezione, è molto difficile accedere al club. L'atteggiamento un po' scorbutico di Sven che è molto temuto per via del suo giudizio che decreta l'andamento della serata, non scoraggia i raver. Per tentare la fortuna si fanno ore e ore di fila.
L'aspetto di Sven si è rivelato perfettamente in linea con quello dei Ruska Roma e forse proprio per questo, il cameo del buttafuori più famoso al mondo è passato inosservato.
La recitazione non è stato un problema: malgrado Sven non sia un attore, il suo personaggio doveva pronunciare solo una battuta ossia "I'm Klaus" e appare divertente ogni volta che la dice. I membri dello staff non hanno svelato cosa si cela dietro a questa battuta, e soprattutto il motivo per il quale Klaus non pronuncia nessun'altra frase.
Il motivo potrebbe riguardare un qualsiasi disturbo del linguaggio subito da Klaus a seguito di qualche aggressione, visto l'ambiente a cui appartiene. O potrebbe essere l'unica frase in inglese che Sven sappia pronunciare. O potrebbe essere più semplicemente una caratteristica che lo staff ha voluto dare al personaggio di Klaus.
Ad ogni modo, la scelta di Sven non appare casuale considerato il ruolo che assume Klaus all'interno del film che combacia perfettamente con quello di Sven nella scena del clubbing tedesco.
E voi avevate notato il buttafuori del Barghain al cinema?
Crediti immagine di copertina: Lionsgate
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