La serie TV Obi-Wan Kenobi ha debuttato il 27 maggio 2022 su Disney+ con 2 episodi. La trama introduce la nuova vita da eremita di Obi-Wan Kenobi che però viene interrotta quando il Senatore Organa chiede l'aiuto del suo vecchio amico Jedi. Colui che adesso si fa chiamare Ben Kenobi ha però perso la fede nella Forza, ha letteralmente seppellito la sua spada laser e non vuole più essere un Jedi. Gli eventi portano comunque Kenobi a un'ultima missione ovvero quella di salvare la bambina Leia, rapita da un gruppo di mercenari per volere dell'Inquisitore Reva.
Da questi due episodi ho estrapolato alcune incongruenze nella storia di Star Wars e alcuni momenti, a mio avviso, girati così male da risultare imbarazzanti. Del cameo "sbagliato" di Temuera Morrison ne abbiamo parlato in un altro articolo. Ovviamente, ci sono anche 5 cose belle da Obi-Wan Kenobi.
La piccola Leia corre più veloce del vento
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Ci sono due momenti in cui la piccola Leia corre. La prima volta tra i boschi di Alderaan per sfuggire ai suoi rapitori e la seconda sui tetti di Daiyu per sfuggire a Kenobi. Entrambe le scene sono, a mio avviso, girate davvero male, come se fossero realizzate con due velocità diverse: una per Leia (accelerata) e una per i suoi inseguitori (al rallentatore). Se si osserva bene infatti, si vede la bambina correre a velocità sostenuta, mentre i suoi inseguitori aka i due attori fanno di tutto per rallentare la propria corsa con piccoli passi e movimenti laterali.
Tutte e due le sequenze, ma sopratutto quella ambientata ad Alderaan, risultano finte e imbarazzanti: è impossibile che una bambina di 10 anni abbia il passo della gamba così lungo da sfuggire a dei mercenari e persino a un Jedi. A tutto ciò si aggiunge il fatto che nessun bambino/a della galassia con un minimo di sale in zucca proverebbe davvero a saltare da un tetto all'altro: scena forzata.
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Le inutili acrobazie di Reva
Reva è alla ricerca di Obi-Wan Kenobi e lo vuole braccare a ogni costo. Durante l'inseguimento sui tetti di Daiyu c'è una sequenza in cui Reva si mostra brava nel parkour ma esagera un po' quando per saltare da un tetto all'altro prima crea un ponte e poi non lo utilizza perché riesce a saltare all'indietro per andare avanti. Una sequenza senza senso che distoglie l'attenzione da quello che sta realmente accadendo nella serie e fa "saltare" come un interruttore la sospensione dell'incredulità.
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Il ruolo di Haja Estree
Nel momento storico dell'oscurantismo ovvero il più buio di sempre per la galassia di Guerre Stellari nel quale gli Inquisitori vanno a caccia di Jedi (per torturarli e/o ucciderli) c'è un uomo che, per racimolare qualche credito, finge di essere un Jedi. Non so a voi ma a me sembra una delle più grandi contraddizioni di sempre: è come se per camminare dentro una base imperiale sorvegliatissima qualcuno si travestisse da ribelle. Non ha senso. Sarebbe stato più coerente se Haja Estree avesse, per esempio, "preso in prestito" una armatura dei cloni e avesse guadagnato crediti accompagnando i cittadini fino allo spazio porto dal suo amico complice, che li avrebbe fatti passare.
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Oltre a ciò si segnala la forzatura del gesto eroico di questo personaggio che si mette a tu per tu con un inquisitore, come se fosse un soldato imperiale qualunque.
Il potere di Reva
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Nel secondo episodio Reva dimostra di saper leggere la mente. Quando lei incontra Haja Estree gli pone una domanda ma senza aspettare la risposta del falso Jedi, Reva legge i suoi pensieri scoprendo dove si trova Obi-Wan Kenobi. Anche in questo caso si denota una scrittura davvero superficiale della serie, poiché dopo questa scena è naturale chiedersi perché Reva non ha utilizzato il suo potere mentale con Owen Lars su Tatooine. Per dimostrare quanto facesse sul serio, Reva ha persino tagliato la mano a una povera cittadina di Tatooine: perché non ha letto il pensiero di Owen o di altri per scoprire dove si trovava Obi-Wan Kenobi?
La rivelazione su Anakin, che Obi-Wan conosceva già
Il momento clou dell'episodio numero 2 della serie Obi-Wan Kenobi dovrebbe incentrarsi sulla rivelazione che Reva fa a Obi-Wan Kenobi sul fatto che Anakin è ancora vivo. Per capire che in realtà Obi-Wan Kenobi era già a conoscenza del fatto che il suo vecchio padawan fosse vivo bisogna fare un passo indietro al film Star Wars: La vendetta dei Sith.
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In Episodio III Obi-Wan scopre, attraverso una registrazione riprodotta da un proiettore di ologrammi, che Palpatine aveva dato il nome di Lord Vader al suo nuovo apprendista ovvero Anakin Skywalker. Dopo il combattimento su Mustafar, Obi-Wan lascia il suo ex allievo sofferente ma vivo sul pianeta lavico, quindi Obi-Wan dovrebbe avere quantomeno il dubbio sul fatto che Anakin sia vivo o meno.
Considerando però che Obi-Wan è uno dei Jedi più potenti, lui avrebbe dovuto percepire l'eventuale morte di Anakin ma così non è stato. Oltre a questo, Obi-Wan è a conoscenza che il suo ex allievo è stato chiamato Darth Vader e quindi, secondo la narrazione della serie di Disney+, in 10 anni Obi-Wan non avrebbe mai sentito il nome del nuovo braccio destro dell'Imperatore. Il ché a me sembra improbabile, dato che proprio l'Impero sta dando la caccia ai Jedi fin dalla fine della Guerra dei Cloni ossia dall'Ordine 66.
Per sapere quando saranno disponibili i prossimi episodi della serie Disney+ Obi-Wan Kenobi consulta la programmazione completa.
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