Il ritiro e una tranquilla vita da pensionato? A differenza del suo personaggio in Top Gun: Maverick, Tom Cruise non ci pensa minimamente, anche se il suo sguardo è sempre rivolto al futuro.
Alle soglie dei 60 anni Tom Cruise è stato accolto come un autentico eroe in Croisette: sul red carpet di Top Gun è passata anche la squadra acrobatica francese (l'equivalente delle Frecce tricolori italiane) per omaggiare il pilota cinematografico più famoso di tutti i tempi. La presenza di Tom Cruise a Cannes ha riportato il divismo a livelli che non si vedevano da tempo. Il merito è di un attore percepito come un mito, ma sempre disponibile a conversare con il pubblico, umile e sincero. Tanto da ammettere che sì, anche lui prova paura quando fa i suoi incredibili stunt sul set, per giunta senza controfigure di sorta.
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C'è però qualcosa che Tom Cruise, attentissimo sul set alla riuscita dei suoi film, non prende minimamente in considerazione: la pensione.
Tom Cruise non intende ritirarsi: "amo stare sul set"
La domanda sorge spontanea vedendo Top Gun: Maverick, un film in cui il suo iconico personaggio deve fare i conti con le nuove generazioni che avanzato e con la tecnologia che rischia di sostituire per sempre i piloti umani (come vi spiegavamo nella recensione).
I limiti fisici e anagrafici si fanno sentire per Maverick, che però riesce a strappare un ultimo, grande miracolo (oltre che a un grande blockbuster). In una scena Maverick pronuncia l'iconica frase "Not Today!", non oggi, rifiutandosi di darsi per vinto, ma prendendo consapevolezza del fatto che non potrà essere per sempre un pilota di fighter.
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Il vero Tom Cruise invece descrive sé stesso come "uno con lo sguardo sempre rivolto al futuro":
Quando sto girando un film, penso già a quello successivo. Nelle pause tra un set e l'altro, cerco sempre d'imparare qualcosa. Studio molto, mi alleno, provo a perfezionare qualche tecnica da inserire nel film successivo.
Cruise insomma è totalmente focalizzato sulla sua carriera. D'altronde per lui il cinema è l'amore della sua vita lavorativa:
Ho sempre voluto lavorare nel cinema, sin da quando era bambino. Mi piace lavorare in gruppo, sul set parlo con tutti, cerco di capire il lavoro di ciascuno.
Cruise non solo ama il cinema: è un cinefilo di prim'ordine, che va in sala a vedere i film:
Mi calo un cappellino sugli occhi e divento invisibile. Vado spesso in sala a vedere i film, mi piace vedere la reazione delle persone e rimanere aggiornato su ogni tipo di film.
Insomma, per quel cameo nel MCU sembra esserci ancora molto, molto tempo.
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