La storia di Pinocchio tra cinema e serie TV dal 1911 a oggi

Scopri le più importanti versioni cinematografiche e televisive di Pinocchio, il burattino di legno creato da Collodi e divenuto famoso in tutto il mondo.

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Autore: Chiara Missori ,

Pinocchio è un celebre personaggio letterario creato dallo scrittore italiano Carlo Lorenzini, meglio conosciuto con lo pseudonimo di Carlo Collodi. Il romanzo è stato pubblicato per la prima volta a Firenze nel febbraio 1883 ed è divenuto famoso in tutto il mondo grazie soprattutto all'adattamento cinematografico del 1940 prodotto da Walt Disney.

Il titolo del romanzo per ragazzi è Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino ed è il personaggio di Geppetto, creatore e padre adottivo del burattino, a spiegare la scelta del nome proprio nel terzo capitolo del libro:

'Che nome gli metterò?' disse tra sé e sé. 'Lo voglio chiamar Pinocchio. Questo nome gli porterà fortuna. Ho conosciuto una famiglia intera di Pinocchi: Pinocchio il padre, Pinocchia la madre e Pinocchi i ragazzi, e tutti se la passavano bene. Il più ricco di loro chiedeva l'elemosina.'

A voler essere precisi, Pinocchio è una marionetta, ovvero un pupazzo di legno che si manovra con i fili, e non un burattino che invece viene fatto muovere da un esperto infilandovi la mano dentro. Tuttavia, grazie alla magia contenuta nel libro, si vede Pinocchio camminare da solo, parlare e addirittura mangiare. Possiamo quindi affermare con certezza che Pinocchio non ha bisogno di alcun burattinaio o marionettista per definirsi "vivo".

La trama, come si suol dire, è storia: il vecchio e povero falegname Geppetto intaglia un pupazzo di legno di nome Pinocchio per affrontare la solitudine. Pinocchio riceve in dono la vita dalla Fata Turchina la quale però gli fa una raccomandazione: potrà continuare a rimanere un bambino vero solo se si dimostrerà "bravo, coraggioso e disinteressato". Pinocchio, però, è un bambino irrequieto e testardo che si lascia trascinare dalle tentazioni, dai cattivi consigli e dai rischi del mondo esterno, mettendo così a rischio la sua vita e la possibilità di continuare a vivere come in carne e ossa. Iniziano così le avventure di Pinocchio che lo porteranno a incontrare sia personaggi preziosi come il Grillo Parlante, ma anche poco raccomandabili come Lucignolo o addirittura pericolosi come Mangiafuoco e il Gatto e la Volpe.

A partire dal 1911, esistono molte versioni cinematografiche e televisive di Pinocchio, sia in animazione che in live action, realizzate in diverse epoche da varie case di produzione.

Tra le più recenti ci sono la pregevole opera in stop motion di Guillermo Del Toro in streaming su Netflix e quella firmata da Robert Zemeckis disponibile su Disney+, entrambe uscite nel corso del 2022.

Mentre il Pinocchio di Del Toro è onirico, crudo e a tratti dark, quello di Zemeckis è un remake pieno di magia della famosa versione animata, seppur con alcune differenze tra il classico Disney e il live-action con Tom Hanks. Tuttavia, entrambi i film hanno il pregio di aver tentato di svecchiare quello che è un iconico personaggio poiché, malgrado i suoi 130 anni, la storia di Pinocchio ha ancora lezioni da impartire.

Ma andando indietro nel tempo, uno dei film più famosi è la versione animata Disney del 1940, intitolata semplicemente Pinocchio, che ha reso il personaggio ancora più famoso e ha contribuito a diffonderlo in tutto il mondo. Altre versioni animate di Pinocchio sono state poi realizzate da case di produzione di altri paesi, come ad esempio la versione giapponese del 1972 intitolata Le avventure di Pinocchio o quella italiana dello stesso anno diretta da Luigi Comencini con interpreti del calibro di Nino Manfredi e Gina Lollobrigida.

Gli attori che si sono cimentati nelle vesti del burattino sono pareccchi: Totò in uno sketch di Totò a colori nel 1952, Mickey Rooney in un musical del 1957, Carmelo Bene in varie versioni teatrali, radiofoniche, discografiche e televisive. Assolutamente da citare è anche Roberto Benigni che ha indossato sia i panni di Pinocchio che, più tardi, quelli di Geppetto. Ci sono state anche alcune donne ad aver interpretato Pinocchio: Wieteke van Dort, Sandy Duncan, Soledad Silveyra e il mezzo-soprano Victoria Simmonds.

Ma andiamo con ordine e scopriamo alcune delle principali produzioni dedicate a Pinocchio per il piccolo e per il grande schermo.

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1911 - Pinocchio di Giulio Antamoro

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Il film Pinocchio del 1911, diretto da Giulio Antamoro, è tratto dal romanzo Le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi. Ovviamente era un film muto e in bianco e nero, ma si tratta del primo adattamento cinematografico del libro in assoluto.

Ferdinand Guillaume, noto anche con i nomi d'arte Tontolini e Polidor, ha interpretato il personaggio principale in costume da burattino malgrado fosse un attore adulto. 

Guillaume fu uno dei primi grandi artisti del periodo d'oro del cinema muto italiano nei primi anni del XX secolo e, in particolare, uno dei primi protagonisti delle comiche Slapstick (abbreviazione di slapstick comedy): un sottogenere del comico nato con il cinema muto e basato su una comicità elementare che sfrutta il linguaggio del corpo per gag dirette ed efficaci. 

Guillaume fu dunque un precursore, insieme all'attore francese André Deed, della commedia comica statunitense e d'ispirazione per grandi nomi come Charlie Chaplin, Buster Keaton e Fatty Arbuckle.

Tra gli altri attori del cast del film Pinocchio del 1911 troviamo Augusto Mastripietri nel ruolo di Geppetto, Lea Giunchi nei panni della Fatina e Natalino Guillaume come Lucignolo.

  • Dove vedere il film di Pinocchio del 1911: è stato caricato in versione integrale, restaurata e sonorizzata dal MIC Lab, sul canale ufficiale Vimeo della Fondazione Cineteca Italiana

1939 - Pinocchio - La chiavetta d'oro 

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Due opere letterarie molto importanti, indirizzate ai bambini, ma che sono diventate parte del patrimonio letterario nazionale riconosciuto a livello mondiale, sono presenti sia nella storia della letteratura italiana che in quella russa: Le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi e Zolotoj ključik, ossia Le avventure di Burattino di Aleksej Nikolaevič Tolstoj.

Benché diverse per epoca, contesto storico e sociale, lingua, stile e in gran parte anche per la trama, queste due opere hanno in comune il fatto che raccontano le avventure di un burattino di legno che hanno incantato generazioni di lettori e hanno segnato profondamente sia le culture di origine, sia la letteratura internazionale: nel caso di Pinocchio, quella mondiale, e nel caso del Burattino tolstoiano, quella dell'URSS e dei suoi satelliti.

Il film Pinocchio - La chiavetta d'oro (titolo originale Золотой ключик) del 1939 è infatti un adattamento del racconto di Tolstoj diretto dal regista Aleksandr Lukič Ptuško e nel quale il protagonista appare come un pupazzo animato con la voce di Ol'ga Šaganova-Obrazcova.

  • Dove vedere il film di Pinocchio del 1939: al momento non è disponibile in streaming o in DVD

1940 - Pinocchio di Walt Disney Productions

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Pinocchio è un film d'animazione del 1940, basato sul romanzo di Carlo Collodi e prodotto da Walt Disney Productions. È il secondo Classico Disney e il suo obiettivo era quello di replicare il successo ottenuto tre anni prima con Biancaneve e i sette nani. 

Tuttavia, lo scoppio della seconda guerra mondiale non gli permise di raggiungere l'obiettivo desiderato (al contempo, Walt Disney stava già lavorando su un altro progetto ambizioso, Fantasia, uscito nello stesso anno di Pinocchio). Sebbene sia stato elogiato dalla critica e sia diventato il primo film d'animazione a vincere Premi Oscar competitivi (due premi per la Migliore colonna sonora e la Migliore canzone per "Una stella cade") è stato inizialmente un fallimento al box office per via della guerra che chiuse i mercati europei e asiatici.

Questo film di Pinocchio è stato una rivoluzione nell'ambito degli effetti animati. Per la prima volta infatti si videro sullo schermo animazioni molto realistiche di veicoli, macchinari e soprattutto di elementi naturali come pioggia, fulmini, neve, fumo, ombre e acqua. Grazie ai suoi significativi risultati nelle tecniche di animazione, è spesso considerato il capolavoro tecnico di Disney.

La voce del protagonista fu affidata a Dickie Jones, noto attore bambino del cinema americano. Tra gli altri doppiatori che hanno prestato la voce per il film Pinocchio firmato Disney del 1940 troviamo Christian Rub come Geppetto, Evelyn Venable come Fata Turchina, Frankie Darro era Lucignolo e Charles Judels era Stromboli detto Mangiafuoco.

1947 - Le avventure di Pinocchio

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Le avventure di Pinocchio è un film del 1947 diretto da Giannetto Guardone. Si tratta della seconda versione cinematografica italiana del racconto di Carlo Collodi, dopo il Pinocchio di Giulio Antamoro del 1911. 

Per la prima volta Pinocchio è stato interpretato da un attore bambino, Alessandro Tomei, in un costume da burattino. Girato a Viareggio, il film si è avvalso inoltre del contributo di grandi attori dell'epoca quali Augusto Contardi nel ruolo di Geppetto, Mariella Lotti in quello della Fatina e Guglielmo Selvaggio come Lucignolo. Inoltre Pietro Tommei e Angelo Taddeoli hanno interpretato il Gatto e la Volpe, Erminio Spalla nei panni di Mangiafuoco e Cristina Pagliarini in quelli del Grillo parlante. Infine, nella parte del "pescatore verde" c'è un giovane e irriconoscibile, per via del trucco, Vittorio Gassman.

1952 - Totò a colori

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È uno dei primi lungometraggi italiani a colori, da qui il titolo di Totò a colori, nel quale il famoso comico napoletano ripropone una sua versione di Pinocchio "in costume di burattino". Totò a colori fu, più in generale, il secondo lungometraggio italiano a colori con degli attori dopo Mater Dei del 1950.

Il film Totò a colori è diretto da Steno (pseudonimo di Stefano Vanzina) ed è un'antologia dei più noti sketch del teatro di rivista di Totò: Il vagone letto da C'era una volta il mondo, La marcia dei bersaglieri con cui Totò amava chiudere le sue riviste, Il direttore d'orchestra che si era già visto nei film Fermo con le mani! (1937) e ne I pompieri di Viggiù (1949) e soprattutto alcune delle sue esibizioni marionettistiche più geniali tra cui per l'appunto il suo celebre Pinocchio.

  • Dove vedere il film Totò a colori: disponibile in DVD

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1959 - Le avventure di Pinocchio

Nel 1959 prende vita il primo sceneggiato su Pinocchio per la televisione italiana. Il burattino era interpretato da Carlo Chamby, la regia era di Enrico D'Alessandro e Cesare Emilio Gaslini a cui erano affidate anche le riprese, mentre l'adattamento e la messa in scena teatrale erano opera di Giana Anguissola.

Le avventure di Pinocchio era uno show televisivo italiano prodotto dalla Rai - Radiotelevisione Italiana, andato in onda a partire dall'8 gennaio 1959 sull'allora Programma Nazionale. Era trasmesso il giovedì pomeriggio e le riprese erano effettuate presso il Teatro Angelicum di Milano.

  • Dove vedere i film di Pinocchio del 1959: al momento non risulta disponibile in streaming o in DVD

1959 - Le avventure di Pinocchio

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Nel 1959, nasce il secondo prodotto sovietico dopo quello del 1939: Le avventure di Pinocchio (in russo: Приключения Буратино, traslitterato: Priključenija Buratino) è un film d'animazione con la regia di regia di Ivan Ivanov-Vano e Dmitrij Pavličenko e tratto dal romanzo di Aleksej Nikolaevič Tolstoj La piccola chiave d'oro o Le avventure di Burattino. 

Il film russo ha fatto il suo debutto nei cinema italiani anni dopo, nel 1969. Nel 1990 è stato creato un secondo doppiaggio per l'edizione in VHS. Successivamente, è stato ridoppiato di nuovo e trasmesso su Rai 3 nella serie "Storie della mia infanzia", suddiviso in tre episodi e con una colonna sonora diversa.

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1971 - Un burattino di nome Pinocchio

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Il lungometraggio di animazione italiano del 1971 intitolato Un burattino di nome Pinocchio è considerato l'opera più nota dell'animatore e regista Giuliano Cenci, soprannominato il "Walt Disney italiano" per il suo talento nel campo dell'animazione.

Attraverso questo film, Cenci ha voluto creare una versione del capolavoro di Collodi il più possibile fedele all'originale. Ispirato ai modelli classici di Attilio Mussino, la creazione del suo burattino ha beneficiato della consulenza degli eredi di Carlo Collodi, i nipoti Mario e Antonio Lorenzini, che hanno considerato questa versione di Pinocchio come l'unica ad aver perfettamente rispecchiato lo spirito collodiano.

Cenci impiegò più di cinque anni di lavoro con un'equipe di oltre cinquanta artisti e tecnici specializzati. Un lavoro enorme che ha dato vita a una perla del cinema d'animazione italiano. Il film fu realizzato in full animation, a passo 2 (due fotogrammi per disegno), la stessa tecnica di animazione utilizzata per i lungometraggi Disney. A fine lavoro, i disegni che diedero vita a Un burattino di nome Pinocchio erano più di 500.000, tra disegni su carta e fogli di celluloide.

  • Dove vedere il film di Pinocchio del 1971: al momento non risulta disponibile in streaming o in DVD

1972 - Le nuove avventure di Pinocchio

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Le nuove avventure di Pinocchio (titolo origianle Kashi no Ki Mokku, 樫の木モック) è un anime giapponese del 1972, composto da 52 episodi, prodotto dalla Tatsunoko. Si ispira liberamente al romanzo di Carlo Collodi Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino. Il titolo originale infatti significa "Mokku della quercia". La voce di Pinocchio nella versione italiana è stata doppiata da Fabio Boccanera.

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1972 - Le avventure di Pinocchio di Luigi Comencini

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Le avventure di Pinocchio è una miniserie televisiva basata sull'omonimo romanzo di Carlo Collodi, diretta dal regista Luigi Comencini, e trasmessa per la prima volta dalla televisione italiana sul Programma Nazionale nel 1972. Le avventure di Pinocchio è suddivisa in cinque puntate per un totale di 280 minuti.

Comencini in realtà ha realizzato una versione più lunga, di 320 minuti, suddivisa in sei puntate. La versione a sei puntate è stata trasposta in Italia per l'home video, digitalizzata e trasmessa sulle emittenti digitali Rai Movie e TV2000. Questa versione estesa inoltre è stata adattata per la TV francese, da Pierre Cholodenko, per essere trasmessa dall'emittente Première chaîne de l'ORTF.

Nella miniserie del 1972, è il giovanissimo Andrea Balestri a ricoprire il ruolo di Pinocchio. Anche nel film del 1947, intitolato Le avventure di Pinocchio e diretto da Giannetto Guardone, il personaggio principale era interpretato dall'attore bambino Alessandro Tommei. Tuttavia, il pesante trucco era parecchio limitante per la recitazione. Per ovviare a questi problemi, Luigi Comencini ha trovato un escamotage narrativo nel suo film del 1972: Pinocchio prende da subito sembianze umane e torna burattino soltanto quando mente o si comporta in modo scorretto.

Nel cast, oltre Balestri, si vede Nino Manfredi nei panni di Geppetto, Gina Lollobrigida in quelli della fata dai capelli turchini e Franco Franchi e Ciccio Ingrassia sono la celebre coppia del Gatto e la Volpe.

  • Dove vedere il film di Pinocchio del 1972: in streaming su RaiPlay

1976 - Bambino Pinocchio

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Nel 1976 Nippon Animation e Apollo Films hanno prodotto un cartone animato tedesco-giapponese, sempre basato sui personaggi del romanzo di Collodi e conosciuta in Italia come Bambino Pinocchio (titolo originale Pikorīno no Bōken, ピコリーノの冒険). Nel doppiaggio italiano, la voce di Pinocchio è affidata a Rori Manfredi e quella di Geppetto a Dario Ghirardi. La serie è composta da 52 episodi.

  • Dove vedere Bambino Pinocchio: al momento non disponibile in streaming o in DVD

1987 - I sogni di Pinocchio

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I sogni di Pinocchio (titolo originale Pinocchio and the Emperor of the Night) è un film d'animazione diretto da Hal Sutherland. La storia originale è un sequel del romanzo Le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi che ne riprende elementi e tono narrativo. Scott Grimes è la voce inglese di Pinocchio, mentre nella versione italiana il burattino è doppiato da Antonella Baldini.

La trama è ambientata un anno dopo la trasformazione di Pinocchio da burattino in bambino. Tuttavia, Pinocchio è ancora incline alle tentazioni e, quando suo padre Geppetto gli dà l'incarico di consegnare uno scrigno al sindaco della città, lui si reca in una tenda con giostre e burattini invece di andare dritto in municipio. Iniziano così per Pinocchio delle nuove incredibili avventure che lo porteranno anche a incontrare personaggi del tutto nuovi lungo il cammino: un'ape guerriera, Scalawag il procione, Igor la scimmietta, un pericoloso rospo rosso, i bambini del paese dei balocchi e il malvagio Imperatore della Notte.

La pellicola è stata prodotta da Filmation che nel 1988 realizzò anche un altro sequel di un grande classico intitolato Biancaneve - E vissero felici e contenti.

Tuttavia, Filmation dovette affrontare alcune controversie legali da parte della Disney per violazione di copyright poichè identificarono (erroneamente) il film I sogni di Pinocchio come un sequel del film d'animazione Disney invece che del libro di Collodi. Filmation infine vinse la causa, in quanto l'opera di Collodi, all'epoca dell'uscita del film, era già di pubblico dominio.

  • Dove vedere il film I sogni di Pinocchio del 1987: al momento non è disponibile in streaming o in DVD

1992 - Pinocchio di Higuchi e Namba

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Il film di animazione Pinocchio prodotto nel 1992 da American Film Investment Corporation è parte di una collana di film basati su fiabe per ragazzi. Pinocchio diretto da Masazaku Higuchi e Chinami Namba è il primo di questa serie ad essere tratto da un romanzo, Le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi, anziché da un racconto.

Segue la trama del romanzo di Collodi abbastanza fedelmente, ma ha molti rimandi anche al lungometraggio di animazione Disney del 1940 nel design di alcuni personaggi. 

Pinocchio di American Film Investment Corporation è un film d'animazione direct-to-video uscito in VHS negli Stati Uniti nel 1992 (Trimark e GoodTimes Home Video) mentre in Italia è stato distribuito nel 1993 in edicola da De Agostini per la collana Cristina racconta le più belle storie del mondo e nel 1995 da Stardust in VHS e più tardi in DVD.

  • Dove vedere il film Pinocchio del 1992: al momento non è disponibile in streaming o in DVD

1996/1999 - Le straordinarie avventure di Pinocchio e Il mondo è magia

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Le straordinarie avventure di Pinocchio (titolo originale The Adventures of Pinocchio) è un film del 1996 diretto da Steve Barron che valse il premio come Miglior voce fuori campo giovanile a Jonathan Taylor Thomas agli Young Artist Awards.

Realizzato come un mix di attori in carne e ossa e animazione meccanico-elettronica, il film Le straordinarie avventure di Pinocchio è stato realizzato da Jim Henson (ideatore dei Muppet, burattinaio di Kermit la Rana e Rowlf del Muppet Show e di Ernie di Sesame Street). Gli effetti speciali e il trucco presenti nel film, integrano infatti animazione digitale, stop-motion, animatronics, matte painting e marionette vere e proprie in alcune inquadrature.

La trama non è fedele al romanzo di Collodi, presenta infatti alcuni elementi originali ideati da Barron che propone una versione più fresca e una morale meno severa con gli ingenui e più dura con i personaggi "cattivi". Anche lo stesso Pinocchio appare più sensibile e, di conseguenza, meno pestifero. 

Jonathan Taylor Thomas presta la voce al "burattino" e al "Pinocchio bambino" (doppiato in italiano da Ilaria Stagni). Tra gli attori del cast ci sono Martin Landau nel ruolo di Geppetto, Geneviève Bujold nei panni della Fatina, mentre Corey Carrier interpreta Lucignolo e Udo Kier è Mangiafuoco.

Dato il successo, nel 1999 è stato realizzato un sequel per il mercato home video: Il mondo è magia - Le nuove avventure di Pinocchio, diretto da Michael Anderson, dove ritroviamo Landau, Gregory e Kier.

Offrendo una nuova svolta alla fiaba classica, in questo sequel l'ex burattino di legno Pinocchio cerca di porre rimedio a un danno: ha acquistato una pozione miracolosa dalla misteriosa Madame Flambeau, la quale però in realtà non è altro che il malvagio Lorenzini sotto mentite spoglie. Quando la pozione trasforma Geppetto in un burattino invece di curarlo, Pinocchio deve fare tutto ciò che è umanamente possibile per riportare il suo babbo alla forma originale.

Un curiosità sul film Il mondo è magia - Le nuove avventure di Pinocchio: come nella maggior parte dei film più moderni, c'è una scena a metà dei titoli di coda.

  • Dove vedere i film Le straordinarie avventure di Pinocchio e Il mondo è magia: al momento non sono disponibili in streaming. Le straordinarie avventure di Pinocchio di Steve Barron è disponibile in DVD

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2000 - Geppetto

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Geppetto è un film musicale per la televisione del 2000 diretto da Tom Moore. Anche Geppetto è basato sul romanzo di Carlo Collodi intitolato Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino tuttavia la trama si incentra molto di più sul falegname piuttosto che sul burattino di legno.

Sebbene non sia un adattamento diretto del film d'animazione del 1940, presenta alcuni elementi in comune con esso come il personaggio di Figaro e una canzone in particolare. Tutte le musiche nel film Geppetto sono originali e composte da Stephen Schwartz, tranne che I've Got Not Strings: quest'ultima infatti è composta da Leigh Harline, i testi sono di Ned Washington ed è tratta dal film di animazione Disney Pinocchio del 1940.

Nel cast ci sono Drew Carey e Julia Louis-Dreyfus. In origine queste parti erano state pensate per il ricongiungimento di Julie Andrews e Dick Van Dyke (interpreti dei personaggi principali nel film musicale Mary Poppins) ma Andrews doveva affrontare un delicato intervento alle corde vocali proprio in quel periodo e la coppia venne interpretata da Carey e Louis-Dreyfus.

  • Dove vedere il film Geppetto del 2000: al momento non è disponibile in streaming o in DVD

2002 - Pinocchio di Roberto Benigni

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Pinocchio è un film italiano del 2002 diretto da Roberto Benigni, che ha anche interpretato il protagonista e ha scritto la sceneggiatura con Vincenzo Cerami. Con un budget di circa 45 milioni di euro, è il film più costoso mai realizzato in Italia.

Pinocchio è stato selezionato come rappresentante dell'Italia alla 75ª edizione degli Oscar nella categoria Migliore film straniero, ma non è riuscito a essere candidato.

Tuttavia ha ricevuto altri premi: Miglior scenografia e Migliori costumi a Danilo Donati ai David di Donatello e Migliore colonna sonora a Nicola Piovani ai Nastri d'argento del 2003.

Secondo Benigni, l'idea di realizzare un film con lui nei panni di Pinocchio risale ai tempi in cui lavorò con Federico Fellini su La voce della Luna (1990). In quell'occasione, Fellini aveva definito Benigni e Paolo Villaggio "personaggi collodiani". Benigni ha anche affermato che in quell'occasione erano state girate alcune scene di prova mai mostrate al pubblico e che Vincenzo Cerami aveva iniziato a scriverne una sceneggiatura.

Il film è stato girato nei Cinecittà Umbria Studios di Papigno, in provincia di Terni. Sono state necessarie 28 settimane di riprese, 8 mesi di preproduzione e 8 mesi di postproduzione per completare il film.

Nel cast insieme a Benigni ci sono Carlo Giuffré nel ruolo di Geppetto, Nicoletta Braschi veste i panni della Fatina, Kim Rossi Stuart ha interpretato Lucignolo, Massimiliano Cavallari & Bruno Arena sono il Gatto e la Volpe. Infine, Franco Javarone nel ruolo di Mangiafuocoe Peppe Barra in quello del Grillo Parlante.

2003 - Pinocchio Il Grande Musical

Pinocchio Il Grande Musical è uno spettacolo teatrale di Saverio Marconi ispirato al celebre romanzo di Collodi. Con le musiche dei Pooh, Pinocchio Il Grande Musical è prodotto da Compagnia della Rancia nel 2003. Dopo aver emozionato oltre 500.000 spettatori solo in Italia e aver conquistato il pubblico internazionale con tournée in Corea e a New York, Pinocchio Il Grande Musical arriva anche tra i titoli in streaming nel catalogo Prime Video.

Lo spettacolo reso disponibile su Prime Video è la ripresa realizzata nell’autunno 2005 al Teatro Repower di Milano grazie alla collaborazione con DNC Entertainment Factory. L'attore Manuel Frattini, punto di riferimento del musical italiano scomparso nel 2019, veste i panni del burattino di legno in Pinocchio Il Grande Musical. 

2009 - Pinocchio di Alberto Sironi

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Pinocchio è una miniserie televisiva italo-britannica composta da 2 episodi, prodotta da Rai Fiction, Lux Vide e Power. La miniserie, diretta da Alberto Sironi e scritta da Ivan Cotroneo e Carlo Mazzotta, è ispirata al romanzo Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino di Carlo Collodi. Le due puntate sono state trasmesse su Rai 1 il 1° e il 2 novembre 2009. È stato il primo programma televisivo trasmesso da Rai nel formato 16:9 anamorfico.

Come nella versione cinematografica di Le avventure di Pinocchio del 1972, Pinocchio è interpretato da un attore bambino, Robbie Kay, che torna a essere un burattino solo quando si comporta male. 

Oltre ai classici personaggi, come Geppetto interpretato da Bob Hoskins e il Grillo Parlante con una strepitosa Luciana Littizzetto, c'è anche il personaggio di Collodi stesso affidato ad Alessandro Gassmann. Inoltre, Violante Placido interpreta la Fatina, Thomas Sangster è Lucignolo, Francesco Pannofino e Toni Bertorelli sono il Gatto e la Volpe e Maurizio Donadoni è Mangiafuoco.

  • Dove vedere il film di Pinocchio del 2009: in streaming su RaiPlay

2012 - Pinocchio di Enzo D'Alò

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Il regista Enzo D’Alo, già conoscoiuto per titoli di animazione come La gabbianella e il gatto del 1998, Momo alla conquista del tempo del 2001 o la serie TV Pimpa - Le nuove avventure, ha diretto un adattamenteo del celebre classico della letteratura Pinocchio nel 2012.

Scritto con Umberto Marino e disegnato dall’illustratore di fama internazionale Lorenzo Mattotti, il film ripercorre fedelmente le avventure del burattino di legno, ma a rendere unico il Pinocchio di D'Alò sono le musiche originali di Lucio Dalla. Il film Pinocchio infatti è stato dedicato alla memoria di Lucio Dalla, che ha dato anche voce al Pescatore Verde. Il brano Canzone di Turchina è cantato da Leda Battisti, Mangia e bevi da Nada e Busker da Marco Alemanno. Infine, la canzone finale dei titoli di coda, Sono Pinocchio, è stata cantata da Lucio Dalla stesso con Marco Alemanno.

Anche il doppiaggio, diretto da Guido Micheli, presenta voci note: Paolo Ruffini nel ruolo di Lucignolo, Rocco Papaleo in quello di Mangiafuoco, Pinocchio è doppiato da Gabriele Caprio e Geppetto da suo padre Mino Caprio. L'attore Maurizio Micheli ha doppiato il Gatto e la moglie del regista Maricla Affatato ha prestato la cole alla Volpe.

Il film Pinocchio di D'Alò è stato presentato al Festival di Venezia 2012 nella sezione Giornate degli Autori ed è uscito nelle sale cinematografiche nel 2013. 

2019 - Pinocchio di Matteo Garrone

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Pinocchio è un film italiano in live action del 2019 diretto da Matteo Garrone e prodotto da Archimede, Rai Cinema e Le Pacte. Il film è stato presentato in anteprima al Festival di Cannes del 2019 e distribuito in Italia nel dicembre dello stesso anno, ricevendo un'ottima accoglienza sia dal pubblico che dalla critica.

Il film di Garrone infatti ha ottenuto ben 15 candidature all'edizione 2020 dei David di Donatello e cinque premi tra cui: Miglior scenografo a Dimitri Capuani, Miglior truccatore a Dalia Colli e Mark Coulier (trucco prostetico), Miglior costumista a Massimo Cantini Parrini, Miglior acconciatore a Francesco Pegoretti e Migliori effetti speciali visivi a Theo Demeris e Rodolfo Migliari.

Inoltre, anche ai Nastri d'Argento dello stesso anno il film Pinocchio di Garrone ha ricevuto diversi premi: Miglior regista a Matteo Garrone, Miglior attore non protagonista a Roberto Benigni, Miglior scenografia a Dimitri Capuani, Migliori costumi a Massimo Cantini Parrini, Miglior montaggio a Marco Spoletini e Miglior sonoro in presa diretta a Maricetta Lombardo.

Ha inoltre ricevuto due candidature agli Oscar del 2021 nelle categorie Migliori costumi e Miglior trucco.

Grazie al make up di Mark Coulier, infatti, l'attore bambino Federico Ielapi è stato trasformato in un "bambino di legno" all'occorrenza e a seconda della scena.

Ritroviamo nel cast anche l'attore italiano Roberto Benigni, già conosciuto per il ruolo di Pinocchio nel suo film del 2002, ma in questa versione cinematografica interpreta Geppetto. Gli altri nomi del cast sono Alida Baldari Calabria nei panni della Fatina, Alessio Di Domenicantonio nel ruolo di Lucignolo, Davide Marotta ha dato vita al Grillo Parlante, Rocco Papaleo e Massimo Ceccherini sono Il Gatto e la Volpe. Infine, un eccezionale Gigi Proietti ha reso il personaggio di Mangiafuoco un piccolo capolavoro.

2021- Pinocchio and Friends

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Il target della serie TV di animazione Pinocchio and friends sono bambine e bambini dai 4 ai 7 anni. La serie animata basata sul famoso personaggio di Carlo Collodi è prodotta da Rainbow e e Toonz Media Group in collaborazione con Rai Ragazzi. Trasmessa da Rai Yoyo nel 2021, è stata proposta anche sul mercato internazionale nel corso del 2022. 

L'autore Iginio Straffi ha saputo trasmettere l'essenza di ciò che rende Pinocchio un intramontabile classico: tratta argomenti importanti quali l’amicizia, la condivisione, l’inclusione con uno stile pieno di leggerezza e spensierattezza, incoraggiando così i bambini a non aver paura di inseguire i sogni.

La voce di Pinocchio è quella della doppiatrice Francesca Rinaldi che ha lavorato in Maleficent del 2014 o in moltre altre serie animate come The Seven Deadly Sins - Nanatsu no taizai e Tokyo Ghoul. La voce del Grillo Parlante è di Andrea Lavagnino e Geppetto è doppiato da Pierluigi Astore.

2022 - Pinocchio di Robert Zemeckis

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Il film Pinocchio di Robert Zemeckis è un remake in live action dell'omonimo film d'animazione del 1940 firmato Disney. Il produttore esecutivo di Pinocchio del 2022 infatti è Paul Weitz e le case di produzione sono Walt Disney Pictures, Walt Disney Animation Studios e ImageMovers. 

Zemeckis ha cercato di soffermarsi soprattutto sull'accettazione del diverso anche se poi è lo stesso Pinocchio a crescere, mutare, trasformarsi in bambino e maturare: in questo film è lui a dover fare un percorso che, a prescindere dai pregiudizi del mondo esterno, lo renda migliore in quanto bambino in carne e ossa (leggete la nostra recensione di Pinocchio di Robert Zemeckis).

Il regista è tra i nomi più importanti della sua generazione, Zemeckis infatti ha plasmato parte dell’immaginario collettivo con opere come Ritorno al futuro, Chi ha incastrato Roger Rabbit e Forrest Gump. Anche nel suo Pinocchio, il tempo ha un ruolo fondamentale poiché tutta la trama si svolge nel corso di un giorno e di una notte e nello studio di Geppetto ci sono decine di orologi a cucù. 

2022 - Pinocchio di Guillermo del Toro

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Pinocchio, diretto da Guillermo del Toro e Mark Gustafson, è un film d'animazione del 2022 basato sulla famosa favola di Carlo Collodi Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino. (leggete la nostra recensione di Pinocchio di Guillermo del Toro).

Realizzato con la tecnica della stop-motion, il film è ambientato in Italia durante gli anni del fascismo e offre una lettura più cupa ed esistenziale della storia originale, mostrando "un mondo in cui ognuno si comporta come un burattino e ubbidisce, mentre il vero burattino è l'unico a disubbidire" come afferma lo stesso del Toro. Il regista messicano non è nuovo a queste tematiche, anche il Labirinto del Fauno, film del 2006, è un fantasy ambientato durante la dittatura franchista spagnola.

Pinocchio di Del Toro è una miscela di gioia e tristezza, realismo e fantasia. La sceneggiatura, scritta dallo stesso regista insieme a Patrick McHale, incorpora elementi della favola originale, ma li reinterpreta in modo da riflettere il percorso di crescita di Pinocchio e il suo significato all'interno dell'opera.

Inoltre, il rapporto tra Geppetto e Pinocchio è particolarmente intenso ed emotivo, poiché il film si concentra sulla morte del figlio di Geppetto, un evento che ha un impatto profondo sulla narrazione e che nelle altre versioni di questa favola invece rimane sempre fuori dallo schermo. Pinocchio non è Carlo, il povero figlio che Geppetto ha perduto. È, anzi, un ribelle, un creativo, un personaggio che sta imparando, batosta dopo batosta, lezioni di vita frantumando a caro prezzo ogni imposizione.

  • Dove vedere il film di Pinocchio di Guillermo del Toro: in streaming con abbonamento su Netflix

L'immagine di copertina di questo articolo è tratta dai film:

  • Pinocchio di Archimede, Rai Cinema, Le Pacte, Recorded Picture Company
  • Pinocchio di Walt Disney Pictures, Walt Disney Animation Studios, ImageMovers
  • Pinocchio di Netflix Animation, Jim Henson Productions, Pathé, ShadowMachine, Double Dare You Productions, Necropia Entertainment.
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