The Sandman, la storia vera dietro la serie Netflix

Scopri qual è l'incredibile evento mondiale che ha ispirato l'autore per la puntata iniziale di The Sandman, attualmente tra le serie Netflix più viste.

Immagine di The Sandman, la storia vera dietro la serie Netflix
Autore: Mauro G. Pozzuoli ,

The Sandman è una serie molto ricca di riferimenti ai miti, alle religioni, ma anche alla storia. Nel primo episodio ambientato nel 1916, Sandman viene catturato e imprigionato; questo comporta che non può più governare il mondo dei sogni. Le conseguenze sono devastanti per l'umanità, e centinaia di migliaia di persone cominciano ad ammalarsi. Ebbene, l'autore del fumetto Neil Gaiman ha preso spunto da un fatto accaduto realmente.

Advertisement

La risposta è che una grave malattia del sonno si è diffusa veramente nel mondo tra il 1916 e il 1925: l'encefalite letargica, anche conosciuta come malattia del sonno europeo. Si è trattato di una vera e propria pandemia, che ha avuto origine in Romania, Austria, Spagna e Francia e in seguito si è diffusa a livello globale. Anche se la pandemia mondiale di questo malessere si è arrestata nel 1925, casi sporadici sono continuati nei decenni fino ai giorni nostri. Causata da un virus a oggi ancora sconosciuto, l'encefalite letargica si presenta con due fasi:

  • La fase acuta, caratterizzata da ipersonnia (tendenza a dormire continuamente, giorno e notte), segni di infezione generali come febbre e mal di testa, e la diplopia, ossia a livello visivo la percezione doppia dell'immagine.
  • La fase cronica, caratterizzata da sintomi assimilabili al morbo di Parkinson come tremori e riduzione dei movimenti del corpo, fino anche alla paralisi.

La definizione "malattia del sonno europeo" è stata data per effettuare una distinzione con la "malattia del sonno africano", diffusa dalle mosche tsè-tsè, che era stata scoperta più di un secolo prima. Si stima che l'encefalite letargica abbia colpito più di un milione di persone fino al 1925, causando la morte diretta della metà di esse.

Nel 1969 il dottor Oliver Sacks, mentre lavorava in un ospedale del Bronx, ha scoperto che un nuovo farmaco (denominato L-DOPA) aveva un effetto positivo sui pazienti che erano sopravvissuti alla pandemia ma erano rimasti nella fase cronica dell'encefalia. Con questo trattamento riuscì a svegliare pazienti che erano rimasti in stato catatonico per decenni. Dall'incredibile storia di Sacks è stato tratto un bellissimo film che vi consiglio di vedere, Risvegli, con Robin Williams e Robert De Niro. La pellicola è disponibile attualmente per il noleggio nei servizi streaming di Prime Video e Apple TV.

[movie id="11005"]

Potete leggere la nostra recensione della serie ideata da Neil Gaiman: The Sandman, la miglior trasposizione TV di un fumetto [RECENSIONE]. Per capire meglio come il lungo sonno di Unity (un personaggio che è stato colpito dalla malattia del sonno europeo) ha influito sullo show e sul suo finale, vi consiglio il nostro articolo The Sandman: cos'è un Vortice o un Annulus? 
Vi segnaliamo anche di seguire i consigli di NoSpoiler per le 25 scene più belle da The Sandman e le 22 frasi più belle da The Sandman.

Fonti per l'articolo:
Encephalitis lethargica: 100 years after the epidemic
Le belle addormentate in manicomio

Non perderti le nostre ultime notizie!

Iscriviti al nostro canale Telegram e rimani aggiornato!