Barnstormers: A Ballad of Love and Murder, recensione: bruciare di passione

Barnstormers: A Ballad of Love and Murder di Scott Snyder e Tula Lotay è una lettura sorprendente che farà felici i fan di Sons of Anarchy.

Autore: Domenico Bottalico ,

Star Comics porta in Italia le serie che il pluripremiato scrittore Scott Snyder ha realizzato con la sua etichetta Best Jacket Press e pubblicati come Comixology Originals, dedicandogli un intero mese, ribattezzato Scottobre, che culminerà con la sua presenza in quel di Lucca Comics & Games 2024 in compagnia della disegnatrice Tula Lotay. I due infatti hanno firmato Barnstormers: A Ballad of Love and Murder, serie premiata con un Eisner Awards.

Barnstormers: A Ballad of Love and Murder è un volume sorprendente, inaspettatamente delicato e malinconico, che ci riporta alla fine degli anni 20 del XX secolo quando, agli albori dell'aviazione, prese piede negli Stati Uniti una spericolata forma di intrattenimento: il barnstorming. Piloti temerari compivano manovre pericolose e temerarie spesso accompagnati da wing-walker, individui che si arrampicavano sulle ali sottili dei biplani, per compiere acrobazie che sfidavano la forza di gravità. Questa è la storia di Falco J. Baron e di Tillie.

Di cosa parla Barnstormers: A Ballad of Love and Murder

Falco J. Baron è un barnstormer, sta viaggiando con il suo biplano nel sud della costa est degli Stati Uniti cercando di raccimolare qualche spicciolo grazie alle sua acrobazie ma ultimamente i guadagni sono scarsi. Decide quindi di seguire il consiglio del suo mentore: farsi "amica" una centralinista affinché sparga la voce del suo arrivo nella prossima cittadina. Non senza difficoltà, e dando fondo a tutto ciò che aveva, Falco convince così una delle centraliniste che lo indirizza a Barnville.

Arrivato sul posto, Falco trova sì una folla festante ma una manovra troppo azzardata lo costringe ad un atterraggio di fortuna... nel bel mezzo di un matrimonio. Il pilota sperimenta così la proverbiale "ospitalità del sud" finendo prigioniero. Durante la notte tuttavia riesce miracolosamente a fuggire ma ad aspettarlo al suo biplano trova la sposa, Tillie, che lo ricatta: la fuga in cambio di un passaggio.

I due stringono così un improbabile patto che li porta a viaggiare di contea in contea: di giorno barnstormers, di notte imbucati in feste dell'alta società arraffando contanti e gioielli. Ma chi è davvero Falco e perché Tillie ha deciso di fuggire? Il legame tra i due si fa più profondo: entrambi svelano i rispettivi segreti, diventando qualcosa di più che complici. 

Sulle loro tracce però c'è anche quello che doveva essere il marito di Tillie che ha addirittura assoldato la Pinkerton per ritrovarli. Inizia così una caccia che prenderà una drammatica piega e porterà predatori e prede fino in Florida ad un grande evento di barnstorming. Riusciranno Falco e Tillie a fuggire e raggiungere l'assolata Cuba?

Barnstormers: A Ballad of Love and Murder, uno Snyder che non ti aspetti

Pensando a Scott Snyder, la mente corre a storie supereroistiche da blockbuster o dal taglio horror/sci-fi. Lo scrittore invece qui spiazza tutti scavando nel suo amore per la storia del suo paese e utilizzando il fenomeno del barnstorming, del tutto assimilabile a quello delle bande motociclistiche che esploderà qualche anno dopo, come sfondo per una storia malinconica, di solitudini che si incontrano alla ricerca del proprio posto in un mondo che sta velocemente cambiando e di cui si sono persi i punti di rifermento.

Barnstormers: A Ballad of Love and Murder è un racconto fortemente character driven in cui i due protagonisti si svelano ai lettori capitolo dopo capitolo mostrando le loro fragilità e il loro idealismo. Mentre le motivazioni di Tillie sono più "dirette", il racconto di Falco/Bixie è più stratificato e disseminato di immagini forti e significative come quella del mondo come una macchina fatta di ingranaggi che rischiano di inghiottire chi non vi si adatta. La difficoltà di comunicare i propri sentimenti di Falco/Bixie e Tillie è un tema che, sfruttando ottimamente l'ambientazione e il periodo storico, risuona forte nei lettori e anche nelle lettrici.

Se si potesse azzardare un paragone Barnstormers: A Ballad of Love and Murder è una lettura ideali, con le dovute proporzioni, per i fan di serie TV come Sons of Anarchy o 1923 o di film come Ring of Fire.

Più o meno da metà volume, Barnstormers: A Ballad of Love and Murder poi il ritmo della narrazione sale, i due protagonisti sono braccati finendo inghiottiti dalla macchina di cui sopra e assumendo, per necessità e per amore, il ruolo che la società aveva deciso di cucire loro addosso. Bellissimo in questo senso è il cambio di prospettiva sulla vicenda che coincide con il cambio di narratore interno che passa da Falco/Bixie a Mr. West, il disilluso investigatore della Pinkerton.

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Barnstormers: A Ballad of Love and Murder, Tula Lotay delicatissima

Tula Lotay offre una prova maiuscola galvanizzata dall'ambientazione anni 20 che ben si adatta al suo stile elegantissimo, quasi da linea chiara francese in alcuni passaggi, in cui le fisionomie dei personaggi assumono i connotati di divi hollywoodiani anche grazie alla patina seppia che il colorista Dee Cunniffe decide di stendere su tutte le tavole donando alla narrazione un tocco giustamente vintage.

Pur non cedendo mai alla tentazione di una line art dal realismo troppo marcato, la disegnatrice oscilla fra tagli volutamente vintage nelle inquadrature (primi piani a tre quarti per esempio, molto in voga nelle fotografi degli anni 20) e una stilizzazione che pur lasciando in un alcuni passaggi qualcosa in termini di precisione guadagna in impatto forte anche del lavoro di ricerca in cui ogni dettaglio non è lasciato al caso dai biplani all'abbigliamento da aviatore fino alla lingeri di Tillie.

Quello di Tula Lotay per Barnstormers: A Ballad of Love and Murder è un lavoro delicatissimo e raffinato che si sposa con una ricerca per nulla scontata in termini di ripartizione degli spazi e costruzione della tavola. Gabbie con riquadri orizzontali si alternano in maniera dinamica con soluzioni sbordate, a pagina intera e con riquadri dai tagli irregolari. L'alternanza non è casuale ma ben bilanciata per mantenere sempre un alta leggibilità anche in termini di coinvolgimento del lettore e trasmettere il senso di adrenalina delle sequenze aeree.

Il volume

Star Comics confenziona un volume cartonato dalla pregevole fattura carto-tecnica. La carta, patinata e dalla grammatura importante, ha una ottima resa mentre la rilegatura a filo permette una lettura agevole. Molto buona sia la traduzione che l'adattamento. Barnstormers: A Ballad of Love and Murder è disponibile sia con copertina regular che con copertina variant firmata dall'italiano Matteo Lolli.

Due note. La prima è legata alla mancanza di contenuti extra o contributi redazionali, fatta eccezione per la classica cover gallery a fine volume. La seconda è legata al prezzo decisamente accessibile del volume soprattutto considerato che si tratta di un cartonato.

Commento

Voto di Cpop

90
Barnstormers: A Ballad of Love and Murder è un volume sorprendente, inaspettatamente delicato e malinconico. Scott Snyder imbastisce una storia fatta di solitudini che si incontrano alla ricerca del proprio posto in un mondo che sta velocemente cambiando magnificamente illustrata con tratto raffinato da una Tuta Lotay perfettamente a suo agio nel riprodurre le atmosfere anni 20 ma anche nel trasmettere la giusta adrenalina nelle sequenze aeree.

Pro

  • uno Scott Snyder sorprendentemente malinconico e una Tuta Lotay elegantissima
  • ideale per i fan di serie TV come Sons of Anarchy o 1923
  • prezzo del volume cartonato assolutamente accessibile

Contro

  • mancanza di contenuti extra
  • qualche passaggio grafiche meno preciso
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