La serie TV The Umbrella Academy di Netflix ha terminato la sua lunga corsa con la quarta e ultima stagione, disponibile sul servizio streaming da giovedì 8 agosto 2024 con tutti i suoi sei episodi. Lo spettacolo è riuscito a mettere un punto alla storia dei fratelli Hargreeves dopo che per anni sono sempre stati in un'eterna lotta contro le apocalissi, contro loro padre Reginald ma soprattutto contro e tra loro stessi.
Una pittoresca e unica famiglia non convenzionale che nel corso delle sue stagioni è riuscita a far divertire, emozionare, entusiasmare e soprattutto riflettere. Ancora una volta titoli come The Umbrella Academy evidenziano un concetto di fondo molto importante nei rapporti umani. Non necessariamente bisogna avere dei legami di sangue per fare parte di un nucleo affettivo con cui riuscire a sentirsi veramente a casa.
La quarta e ultima stagione di The Umbrella Academy ha voluto puntare principalmente su questo aspetto lasciando il resto in secondo piano perché prima di concludere la storia generale, ogni personaggio aveva bisogno di portare a termine il suo percorso. Ecco di seguito la nostra recensione di The Umbrella Academy 4, mentre ne approfittiamo per ricordarvi che tutta la serie completa è disponibile in streaming su Netflix.
- The Umbrella Academy: dove eravamo rimasti
- La trama di The Umbrella Academy 4
- The Umbrella Academy 4: pregi e difetti
- The Umbrella Academy 4: conclusioni
The Umbrella Academy: dove eravamo rimasti
Nei precedenti episodi di The Umbrella Academy 3 viene rivelato che Luther nella sua lunga missione sulla Luna, stava proteggendo - a sua insaputa - il corpo senza vita di Abigail Hargreeves, la moglie di Reginald, tenuta all'interno di una cella criogenica. Da qui diventa chiaro che il vero piano dell'uomo era quello di riportare in vita la moglie sfruttando le abilità dei suoi figli, essendo necessarie a far aprire un portale dimensionale. In precedenza quando Reginald scopre l'esistenza di tale varco, per preservarlo fa costruire attorno l'albergo The Obsidian. Tuttavia il portale è protetto da alcuni formidabili guerrieri che solo supereroi come i membri dell'Umbrella sono in grado di combattere.
La stessa cosa viene fatta da Reginald con i ragazzi della Sparrow, l'altra squadra di figli adottivi da lui addestrati in una differente linea temporale. Al capofamiglia Hargreeves interessa che almeno 7 dei suoi figli sopravvivano, in quanto 7 è il numero di persone utili ad attivare il portale. Quest'ultimo per funzionare necessita infatti delle particelle vitali dei superdotati, portandoli di conseguenza alla loro morte. Per raggiungere il suo scopo, Reginald promette ad Allison di farla ricongiungere con sua figlia Claire nella linea temporale di riferimento, a patto che convinca i suoi fratelli con l'inganno a prendere parte alla missione. Una volta giunti tutti al portale, Allison alla fine ci ripensa e uccide Reginald (o per meglio dire il Reginald di quella dimensione) e prova a fermare il processo in corso.
Dopo di ciò avviene una sorta di reset e tutti i personaggi si ritrovano vivi e vegeti fuori dall'hotel: Diego, Klaus, Cinque, Viktor, Ben, Lila e perfino Luther che non era con i fratelli all'interno del portale, essendo stato ucciso in precedenza da Reginald. Tuttavia manca all'appello Sloane che invece era dentro all'hotel con gli altri. Allison si ritrova davvero da sua figlia mentre anche Reginald insieme ad Abigail si rivelano essere vivi altrove, dimostrando che Hargreeves ha infine raggiunto il suo scopo. C'è soltanto un "piccolo" particolare a fare la differenza: i membri dell'Umbrella non hanno più i loro poteri. Per approfondire ulteriormente in dettaglio come si era conclusa la scorsa stagione della serie TV, vi invitiamo a leggere il nostro articolo sul finale di The Umbrella Academy 3.
La trama di The Umbrella Academy 4
The Umbrella Academy 4 è ambientata sei anni dopo i precedenti eventi con cui si era conclusa la terza stagione, dove a causa del reset avviato dal portale dimensionale i fratelli Hargreeves hanno perso i loro poteri. Il contraccolpo di tutto ciò, è che per la prima volta i fratelli stanno conducendo un'esistenza normale nel verso senso del termine. Niente più teletrasporto, tentacoli letali, voci subliminali, forza sovrannaturale, mira infallibile, onde energetiche o immortalità: i membri dell'Umbrella sono diventati delle persone comuni come tutti e come tali, stanno conducendo un altrettanto vita comune fatta di (poche) gioie e (molti) dolori.
Il problema è che gli Hargreeves non ci sono abituati e nonostante siano passati sei anni, non sono realmente riusciti ad ambientarsi alla loro nuova normalità. Di conseguenza nessuno di loro è veramente felice e soddisfatto. Luther senza super forza comincia a percepire gli acciacchi dei comuni mortali, mentre Diego e Lila vengono sopraffatti da impegni e responsabilità della vita coniugale e genitoriale. Ben si mette nei guai con la legge e Klaus dopo aver avviato un percorso di riabilitazione per le sue dipendenze, passa un estremo all'altro diventando misofobico. Allison cerca ancora di fare carriera nel cinema mentre Viktor si è trasferito in Canada per provare a chiudere con il passato. Infine Cinque, che è sempre stato il più sveglio di tutti, è diventato un agente dei servizi segreti.
Salvo scoprire in seguito che la CIA per cui lavora Cinque non è veramente quanto dice di essere. L'agenzia fa parte di un grande piano guidato dalle new entry Gene e Jean, interpretati rispettivamente da Nick Offerman e Megan Mullally, coppia di nuovi antagonisti nella serie TV e marito e moglie nella vita reale. All'opposto ci sono invece Reginald e Abigail intenti a contrastare i piani dei cosiddetti Custodi in veste di agenti segreti, perché una nuova - o per meglio dire vecchia - minaccia apocalittica si appresta a farsi largo all'orizzonte. Ma del resto si tratta pur sempre di The Umbrella Academy quindi è tutto nella norma. E anche l'ultima stagione non poteva che concludersi soltanto con l'ennesima fine del mondo (e stavolta anche della serie TV).
The Umbrella Academy 4: pregi e difetti
La stagione finale di The Umbrella Academy si è posta un ambizioso obbiettivo nel voler chiudere attraverso soltanto sei episodi, tutte le questioni lasciate precedentemente in sospeso. Un tentativo per certi aspetti riuscito a metà, in quanto sei ore di contenuti sono allo stesso tempo sia pochi e sia sufficienti per portare a termine la storia dei fratelli Hargreeves. Il vero problema non è nemmeno la tempistica come tale, ma l'aver voluto includere troppe cose in poco spazio quando c'era già materiale passato da approfondire. The Umbrella Academy 4 ha scelto di regalare al pubblico un finale - a tratti fin troppo - esplosivo, inserendo nei suoi ultimi episodi il meglio di tutto ciò che ha caratterizzato la serie TV fin dall'inizio, soprattutto grazie ai suoi particolari e riuscitissimi personaggi.
Tuttavia non si riesce a dare il giusto spazio a tutti i protagonisti in egual misura e le storyline di alcuni, seppur divertenti o insolite, risultano essere inconcludenti e superflue. Klaus viene parzialmente messo in panchina non contribuendo di fatto allo sviluppo della trama centrale, mentre altri due personaggi hanno un'improbabile relazione scaturita dal nulla, seppur in parte giustificata dal contesto di sopravvivenza in cui si ritrovano. A ogni modo si tratta di tematiche fini a sé stesse e inutili da aggiungere a una stagione finale, dove è il momento di chiudere le porte anziché aprirne altre con la consapevolezza di non poterle prolungare oltre. Perfino Diego che da sempre viene mostrato tra i più cazzuti e boriosi dell'Umbrella è quasi ridotto a una macchietta di sé stesso al pari di Klaus, con la differenza che quest'ultimo ha sempre sofferto di crisi di identità anche e non solo a causa dei suoi poteri.
Su un altro fronte The Umbrella Academy 4 offre grasse risate, specialmente nella prima parte di stagione, insieme alla sua magistrale colonna sonora ancora una volta più che indovinata. I protagonisti ritrovandosi da un giorno all'altro a vivere delle vite comuni, finiscono in situazioni tragicomiche e ancor più paradossali di quando avevano i loro poteri. Perché pur non possedendo più le loro abilità, certe abitudini sono dure a morire così come la propria indole e una ben radicata mentalità. Tutto questo porta inevitabilmente i fratelli Hargreeves a fare ancora per un'ultima volta ciò che gli riesce meglio, con o senza poteri: collaborare insieme litigando. Una formula vincente rimasta una costante fin dagli esordi di The Umbrella Academy, rappresentando il climax ascendente nel corso della serie TV e diventandone il suo punto di forza.
La scena dei titoli di coda di The Umbrella Academy 3, spiegata
Se infatti da un lato anche l'ultima stagione di The Umbrella Academy nel complesso non offre un differente orientamento, in quanto per i protagonisti si tratta sempre di fermare un'ulteriore apocalisse e combattere contro i propri demoni interiori, è proprio la formula di base della serie targata Netlifx a rendere oltremodo godibile la visione. Le interazioni tra i personaggi e i loro legami sono la linfa che mantiene vivo lo spettacolo senza mai diventare monotona, nonostante la ciclicità degli eventi prevedibili.
La verità è che a prescindere dai loro poteri, i fratelli Hargreeves sono sempre stati delle persone normali come chiunque altro, ma hanno creduto di essere speciali e di dover cambiare il mondo portando a vita sulle spalle il peso di una simile responsabilità. E alla fine il mondo lo cambieranno davvero ma senza usare alcuna abilità, perché la loro vera specialità è quella di essere semplicemente loro stessi. Dopo averlo capito ed essere stati finalmente sinceri gli uni con gli altri, l'ultimo passo da fare è quello di accettare il proprio destino poiché ogni cosa ha il suo corso, incluso lo stesso mondo.
The Umbrella Academy 4: conclusioni
The Umbrella Academy 4 nel suo insieme è una discreta stagione che offre divertimento, ottima musica, una buona parte di splatter e tanta demenzialità. Il difetto principale è quello di non aver fedelmente continuato la storia lasciata in sospeso nel finale della terza stagione, ma di aver fatto in sostanza un reset del reset. In questa nuova linea temporale in cui i membri dell'Umbrella Academy sono di nuovo tutti vivi seppur privi di capacità sovrumane, si riparte tutto da zero con una nuova storia adatta a spiegare le origini di tutto.
Da una parte si tratta di un valido escamotage per chiudere il cerchio iniziale, giocando molto sui feels che toccano le giuste corde per una conclusione nostalgica e commovente. Tutto è cominciato con la storia di Ben e la sua morte e tutto termina allo stesso modo, mentre volti noti del passato ritornano in alcuni gradevoli cameo e l'ultimo episodio di The Umbrella Academy 4 scivola via sulle note dello stesso brano di apertura della prima stagione. Eppure da un altro lato si ha la sensazione che manchi qualcosa, forse per l'aggiunta di sottotrame non prettamente necessarie o perché la sorta di retrocessione di alcuni personaggi li rende a tratti meno convincenti di prima.
A ogni modo come precisato nel precedente capitolo, la quarta e ultima stagione di The Umbrella Academy 4 non è purtroppo esente da difetti e tirando le somme, alcune pecche si fanno nettamente sentire. Per paradosso nel giudizio globale tutto sommato alcuni pregi superano le mancanze, in quanto di fatto questo finale di serie ha letteralmente aperto un nuovo capitolo ma è anche riuscito a chiuderlo nella sua breve durata. In definitiva sia la serie di The Umbrella Academy e sia i protagonisti hanno avuto il loro epilogo, che per i fratelli Hargreeves coincide anche con un lieto fine da una certa prospettiva. Quello che hanno sempre voluto i membri dell'Umbrella era salvare il mondo e proteggere le persone care e alla fine ci sono riusciti nell'unica maniera possibile: restare uniti fino alla fine.
Funko Pop! The Umbrella Academy
Funko Pop! del personaggio Cinque di The Umbrella Academy.Immagini di copertina e di questo articolo tratte dalla serie TV The Umbrella Academy. Crediti: Universal Cable Productions, Borderline Entertainment, Dark Horse Entertainment
Commento
Voto di Cpop
75Pro
- Colonna sonora sempre impeccabile
- Buona dose di umorismo e splatter
- Cameo e feels dalle passate stagioni
Contro
- Alcune sottotrame illogiche e superflue
- Qualche questione lasciata in sospeso
- Effetti speciali non propriamente ben riusciti
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