Willowing, recensione: un fantastico e misterioso viaggio oltre i confini della nostra realtà.

Immagine di Willowing, recensione: un fantastico e misterioso viaggio oltre i confini della nostra realtà.
Autore: Federica Polino ,

Willowing è il sorprendente debutto di Francesca Siviero nel panorama del manga italiano, un'opera che fonde elementi distopici, fantasy e una profonda riflessione ecologica, consegnandoci una narrazione avvincente e visivamente affascinante.

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Pubblicato da Edizioni Star Comics, questo primo volume si presenta come un viaggio suggestivo tra due mondi contrapposti: da una parte, la fredda e sterile Metropoli in cui vivono i protagonisti, dall’altra, il misterioso paradiso verde chiamato Willowing.

E se non fosse stato solo un sogno?

Keith è un giovane scrittore di successo che abita nella Metropoli, circondato da tecnologie all'avanguardia e cemento: tuttavia, nonostante la fama, sono ben 4 anni che non scrive, angustiato da crisi esistenziali che lo hanno fatto sprofondare in una tremenda depressione. Prova a sollevarlo Amelia, sua editor e amica d'infanzia, che non s'arrende e tenta il tutto per tutto, spronandolo a reagire.

Un giorno, mentre i due sono in casa di Keith, quest'ultimo ha lo sguardo perso nel vuoto, puntato verso il basso, quando si pone una domanda pregna di significato:

Secondo te, come ci siamo finiti così?
Dobbiamo creare piante e alberi in laboratorio, e per strada abbiamo ologrammi…

Un mondo terrificante, arido e desolato, quello in cui vivono i due. Una metropoli all'apparenza ricca di tecnologia, iper-modernità e comodità effimere, i cui cittadini navigano nell'opulenza, mentre ai non-cittadini sono vietati persino i diritti fondamentali da una società spietata e senza scrupoli.

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Keith e Amelia, punti dall'insetto della curiosità, iniziano ad indagare sugli sviluppi che hanno portato alla distruzione della natura e dell'umanità come noi la conosciamo. Dopo aver dormito per svariate ore, Keith si sveglia con solo un'immagine ed una parola in mente: Willowing, un luogo ameno e idilliaco che sembra essere l'antitesi della realtà opprimente della Metropoli. 

In seguito, il giovane scrittore prosegue nelle sue ricerche, ossessionato da quel luogo ameno e tanto dissimile dal suo universo di cemento: salici, verde e fiori variopinti, Willowing sembra un paradiso immerso nella natura ma che, ad un certo punto della storia, scomparve dai radar senza lasciare traccia.

Ed eccola là, la scintilla. Ecco rinascere Keith, come una fenice dalle ceneri, la sua voglia di scrivere di Willowing, di fare ricerche e riportarle su carta: con occhi che brillano e voglia di sapere, lo scrittore decide di partire alla volta di Cypre, una località dispersa nel nulla, e da lì intraprendere un viaggio alla volta del paradiso perduto.

Giunto a destinazione, il nostro impavido scrittore entrerà immediatamente in contatto con due individui che si riveleranno poi fondamentali: Turner Bishop, il mellifluo sindaco di Cypre, e Tye Jenkins, figlio 19enne dei due proprietari dell'agriturismo che lo ospiterà, un giovane affascinato dalla Metropoli e desideroso, un giorno, di visitarla.

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Malgrado l'impatto negativo con il sindaco, Tye si rivelerà una piacevole scoperta e compagnia: a bordo di un carro trainato da un gigantesco topo di campagna, i due si avviano verso l’agriturismo della famiglia Jenkins, attraversando paesaggi che, per Keith, sembrano usciti direttamente da un sogno, tra vegetazione rigogliosa e un'aria di magia perduta.

Giunto a destinazione, lo scrittore dovrà affrontare non poche difficoltà, a causa di abitanti poco propensi ad aprirsi ed aiutare un abitante della Metropoli: ad eccezione di Tye, pare proprio che i forestieri siano visti come portatori di sventure.

Eppure, a poco a poco, riuscirà a guadagnarsi la fiducia di alcuni, grazie soprattutto a Tye: il giovane, che rappresenta il mistero più grande agli occhi di Keith, si offre di accompagnarlo alla scoperta di Willowing e fargli da guida, tant'è che ci vorrà poco prima che i due partano alla volta della misteriosa città fantasma di Linden.

Qui, tuttavia, il mistero attorno a quelle terre non fa che infittirsi, e lo scrittore comprende che dietro i salici di Willowing si cela una verità arcana, nascosta agli occhi dei più: cosa sarà accaduto nel lontano 2230? Quale segreto custodisce il giovanissimo Tye? E perché Keith avverte Willowing sempre più vicina, malgrado non esista più secondo gli storici del tempo?

Willowing, un'oasi Paradisiaca o antica realtà?

L'autrice, Francesca Siviero, si dimostra abile nel bilanciare momenti di introspezione profonda con l'elemento avventuroso e il mistero, creando un'atmosfera densa di suggestioni, alternando il tutto a momenti di leggerezza che permettono al lettore di respirare

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La natura rigogliosa e viva, l'alone di magia che avvolge Willowing sono fonte di ispirazione per Keith che, una volta uscito dai confini della Metropoli, avverte un vero e proprio risveglio dell'anima, un ritorno alle radici della creatività che sembrava ormai perduta. Ma non tutto è come sembra, e il viaggio di Keith si intreccia con una serie di arcane situazioni che instillano in lui dubbi crescenti.

Dal punto di vista artistico, Willowing spicca per la bellezza delle tavole, curate nei minimi dettagli: la tecnica della Siviero, pur essendo alla sua prima opera di grande respiro, si dimostra già matura e capace di restituire con grande efficacia l’atmosfera onirica e a tratti misteriosa della storia narrata.

Le scene che rappresentano la natura, che sia essa eterea o brutale, sono particolarmente evocative, quasi innaturali, creando un contrasto visivo forte con la grigia freddezza della Metropoli.

Quest'ultima, rappresentata dalla Siviero come un mondo arido, iper-moderno e privo delle meraviglie della nostra potenza generatrice, simbolizza la decadenza della natura stessa: gli alberi vengono creati in laboratorio e gli ologrammi sostituiscono la vegetazione. Qui emerge subito una critica implicita alla modernità tecnologica incontrollata e alla disconnessione dell’uomo dal mondo naturale.

Una potente critica alla società iper-moderna

Difatti, sotto il velo di un’avventura fantastica alla ricerca della verità e della storia di un mondo perduto, Willowing cela anche una chiara critica alla società contemporanea e alla sua scarsa considerazione per l’ecologia e la natura tutta: la Metropoli, con le sue comodità effimere e l'opulenza superficiale, diventa simbolo di una modernizzazione sfrenata che ha sacrificato la natura e l’umanità stessa in nome del progresso tecnologico.

Al contrario, Willowing rappresenta una speranza per Keith e per l'intera razza umana, un sogno di ritorno a un equilibrio perduto, in cui l’uomo può ritrovare sé stesso riconnettendosi con la natura, persino se quest'ultima è rappresentata da giganteschi topi di campagna.

In conclusione, ci teniamo a raccomandare la lettura di Willowing per svariati motivi, primo fra tutti la componente fantasy che permea l'intera opera: non un isekai, non uno shonen, poiché Willowing non è il classico manga di stampo nipponico, ma un titolo nuovo, fresco e cui è difficile incappare per caso.

Difatti, Willowing risulta molto più di una semplice storia d’avventura. Il primo volume di questo manga italiano ci offre un'intensa riflessione sulla condizione umana, sulla perdita della natura e su come la tecnologia, se non controllata, possa condurci verso un mondo sterile e senz'anima.

La narrazione è avvincente, e i personaggi, soprattutto Keith e Tye, emergono con forza grazie alla loro complessità psicologica e alle dinamiche che sviluppano nel corso del viaggio: due giovani che, per motivi diversi, avvertono la necessità di scoprire cosa il mondo al di fuori delle proprie mura ha da offrire.

Per chi ama le storie profonde, ricche di significato e mistero, Willowing è un titolo imperdibile, che lascia con la voglia di scoprire cosa riserva il futuro per Keith e la sua ricerca del paradiso perduto.

immagine in evidenza via amazon.it, Willowing

Commento

Voto di Cpop

80
Willowing è molto più di un semplice manga d'avventura: è una profonda riflessione sulla condizione umana e sulle conseguenze della perdita della natura in un mondo dominato dalla tecnologia. Nel primo volume, la narrazione coinvolgente e la complessità psicologica dei protagonisti, Keith e Tye, rendono intensa la loro esplorazione del mondo oltre le mura di casa. Ideale per chi apprezza storie ricche di significato e mistero, Willowing cattura l'interesse lasciando il lettore curioso di scoprire il futuro di Keith e la sua ricerca di un "paradiso perduto".

Pro

  • Ottime illustrazioni, focus sulle espressioni.
  • Storia avvincente e ricca di mistero, con quel tocco Boy's Love che dona profondità al tutto.
  • Personaggi psicologicamente complessi.

Contro

  • Introduzione un po' fugace, ci sarebbe piaciuto saperne di più su Amelia.
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