Il film di Doug Liman non ha lasciato troppo entusiasti gli appassionati del genere, ne’ tantomeno i nostalgici del Road House anni 80 in cui figurava il compianto Patrick Swayze: mentre l’esagerata interpretazione di Connor McGregor s’è rivelata efficace, la performance di Gyllenhaal non ha del tutto convinto, complice anche l'assenza di analisi psicologica del personaggio.
Nonostante ciò, il punto di forza di Road House sta nella ricerca della fisicità: che si tratti di un pugno ben piazzato o una presa per la camicia in un pub, gli scontri veri e propri sono pochi, ma ben coreografati e accompagnati da un virtuosismo registico apprezzabile (con cambi di sequenza e di prospettiva), malgrado manchi quel qualcosa in più che avrebbe potuto rendere la pellicola più coinvolgente.
Se Road House non ha appagato la vostra sete di action e cercate un film che la sazi del tutto, ecco a voi un elenco di lungometraggi che, siamo convinti, vi terrà incollati allo schermo per ore:
Old Boy
Pellicola del 2003 di Park Chan-Wook, tratto dal manga Old Boy di Bonuaki Minegishi e Garon Tsuchiya. Il film s’inserisce nella Trilogia della Vendetta del regista, iniziata da Mr Vendetta (2002) e conclusasi con Lady Vendetta (2005). Disponibile su Prime Video.
Oh Dae-su (Choi Min-sik) è un uomo sposato e con una figlia, un fedifrago alcolista: un giorno viene fermato dalla polizia locale e portato in centrale. Dopodiché, scompare nel nulla.
Risvegliatosi in una cella simile ad una stanza d’albergo, viene tenuto prigioniero per ben 15 anni, all’oscuro dei motivi che si celano dietro il suo rapimento, covando un truculento odio nei confronti del suo aguzzino misterioso. Nel frattempo, scopre che sua moglie è stata assassinata, e che tutte le prove indiziare portano a lui.
Una volta in libertà, l’uomo decide di vendicarsi, partendo alla ricerca dei suoi rapitori: la bestia è a caccia, ma catturare la preda sarà tutto meno che semplice.
Capolavoro del cinema coreano, il mix di suspence, tensione, crudezza della narrazione ed action, corredato da dialoghi profondi ed illuminanti, ha reso Old Boy un vero e proprio cult. Una pellicola angosciante, capace di trasmettere il senso di asfissia provata da un protagonista costantemente controllato da un’entità senza volto.
È la storia di Dae-su, imprigionato per 15 anni senza sapere perché, e della sua implacabile vendetta una volta libero. Non dovrà cercare lontano, perché il suo...
I trafficanti della notte
Film del 1950 diretto da Jules Dassin. Disponibile su CHILI.
In una Londra notturna e poco raccomandabile, l’imbroglione senza scrupoli Harry Fabian (Richard Widmark) è noto per essere coinvolto in una serie infinita di losche attività notturne, sfruttando senza remore una sua amica cantante (Mary Bristol interpretata da Gene Tierney) che, innamorata di lui, lo rifornisce di tutto il denaro necessario.
Imbattutosi nel lottatore greco-romano Gregorius, Harry decide di ingaggiarlo ed allestire una sorta di palestra per lottatori. L’intento dell’imbroglione è quello di sfidare un suo potente boss rivale, gestore degli incontri di lotta e del giro di scommesse del circondario.
Per vincere, Fabian imbastirà una serie di inganni e sotterfugi, restando imbrigliato nella sua stessa rete di ambizione e bugie, ritrovandosi in un mare di guai.
Gangster, prepotenza, scontri tra personaggi appartenenti alla sfera sociale più infima e un’atmosfera noir ruotano attorno alla figura di un uomo opportunista, arrivista, ambizioso ed arrogante: la ricetta perfetta per un film capace di affascinare e tenere incollati spettatori di tutte le età allo schermo.
Due rivali si contendono il monopolio degli incontri di lotta greco-romana e delle relative scommesse. Uno di essi provoca la morte del padre del suo avversario...
Million Dollar Baby
Film del 2004, diretto da Clint Eastwood e interpretato dallo stesso Eastwood insieme a Hilary Swank e Morgan Freeman. Disponibile su Prime Video.
Los Angeles, l’anziano Frankie Dunn (Clint Eastwood) è uno scorbutico manager di boxe che condivide il lavoro in una vecchia palestra e la quotidianità con l’ex pugile Eddie Dupris, detto Scap-Iron (Morgan Freeman). Un giorno, il promettente Big Willy (Mike Colter) decide mollarli per affidarsi ad un manager più ambizioso, il ché sconvolge profondamente Frankie.
Di lì a poco, si recherà in palestra la cameriera 32enne Maggie (Hilary Swank), in cerca di un allenatore che le permetta di intraprendere la carriera pugilistica. Dopo un’iniziale incredulità, Frankie è costretto ad ammettere a sé stesso che la giovane spicca per talento naturale e forza d'animo: pertanto le permetterà di partecipare all’incontro contro la temibile avversaria Billie (detta Orso Blu).
Dopo imprevedibili e fatali eventi, la vita di Maggie cambierà per sempre, e l’allenatore si vedrà costretto a prendere una controversa decisione che vi lascerà a bocca aperta.
Scazzottate, donne forti, profondità e una buona dose di empatia, una pellicola che racchiude in sé una serie infinita di tematiche importanti, indagando a fondo la psiche di due individui che, pur non condividendo il medesimo sangue, si scrutano negli occhi come solo un padre ed un figlio sanno fare.
Mo Cuishle (mio tesoro, mio sangue)
Maggie Fitzgerald fa la cameriera, ha passato i trent'anni ma ancora sogna di affermarsi come boxeuse, e ha anche incontrato l'allenatore che fa al caso suo. Pe...
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Southpaw - L'ultima sfida
Film del 2015 diretto da Antoine Fuqua. Disponibile su Netflix.
Bily Hope (Jake Gyllenhaal) è un orfano dei bassifondi di New York che, grazie al pugilato, è riuscito ad uscire dalla sua indigente condizione.
Divenuto campione del mondo dei pesi mediomassimi, decide di sposarsi e metter su una famiglia, malgrado la boxe resti la sua ragione di vita.
Ormai non più così giovane, Billy pondera di ritirarsi dall’attività pugilistica, finché durante una serata di beneficenza viene provocato da Miguel Escobar, suo rivale astro nascente, e ne scaturisce una rissa tra team. Nella confusione, un colpo di pistola colpisce la moglie Maureen, uccidendola.
La vita di Billy cambia drasticamente: depresso ed in preda alla collera, inizia a mischiare alcool e droghe, ed il suo comportamento non fa che peggiorare. Viene deprivato dei suoi averi, della sua cintura e della sua unica figlia.
Tuttavia, si sa, dal fondo non si può far altro che risalire, ed un incontro fortuito con il carismatico allenatore Titus Willis (Forest Whitaker) gli permetterà di riscattarsi.
Southpaw è un pugno dritto allo stomaco, un film onesto che, purtroppo, non spicca per originalità, ma che ci regala un’ottima interpretazione di Gyllenhaal: pugile caduto, impegnato in un percorso di lotta e redenzione che, però, si trascina dietro un perenne senso di impotenza, dolore e rabbia che non lo abbandoneranno mai.
Billy Hope è il campione imbattuto dei pesi massimi. Ha una moglie bellissima, Maureen, conosciuta all'orfanotrofio dove entrambi sono cresciuti, una figlia e u...
Fight Club
Film del 1999 diretto da David Fincher, basato sull'omonimo romanzo di Chuck Palahniuk. Disponibile su Disney Plus.
Il protagonista del film è un trentenne senza nome che, insoddisfatto della propria vita, inizia a soffrire d'insonnia. Alla ricerca di un luogo che gli permetta di scaricare la propria frustrazione, si unisce ad un gruppo d’aiuto anonimo, entrando in contatto con decine di vite spezzate.
Resta colpito dalle storie di Marla Singer, una giovane alla deriva, e Tyler Durden (Brad Pitt), un ragazzo dagli ideali forti quanto spaventosi. Quest'ultimo decide di fidarsi del protagonista, introducendolo al Fight Club: un circolo di ritrovo di giovani violenti, sito nei sotterranei delle cantine dei bar di periferia.
Tyler ha un sogno: partire da questo innocuo passatempo, abbattendo i luoghi comuni nella sua cerchia ristretta, per poi passare a distruggere la civiltà stessa, fulcro dell’economia mondiale.
Tuttavia, il protagonista senza nome si ritroverà suo malgrado imprigionato in questo loop di violenza. Finché, un giorno, una terribile verità gli verrà svelata.
Fight Club offre una visione critica del moderno consumismo, delle aspettative sociali che gravano sulle spalle dell'uomo comune: durante la lotta, ognuno dei membri combatte contro ciò che odia, contro il proprio dolore e la disperazione.
Un uomo di trent'anni è insofferente su tutto e la notte non riesce più a dormire. In cerca di qualche luogo dove scaricare la propria ansia si mette a frequent...
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Immagine in evidenza da Sport and Film, via amazon.it
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