Dragon Ball GT: le migliori saghe della serie più dibattuta

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Autore: Matteo Garattoni ,

Dragon Ball è ancora oggi uno degli anime più amati di sempre, grazie alle molteplici saghe e archi narrativi che hanno contraddistinto l'intero franchise. Dragon Ball GT, nata dopo il grande successo del manga e delle serie animate Dragon Ball e Dragon Ball Z create da Akira Toriyama, resta una delle serie più discusse e divisive. Nel 1996 la Toei Animation decise di realizzare un nuovo anime con una trama originale come seguito degli eventi del manga.

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La storia ha inizio cinque anni dopo il 28º Torneo Tenkaichi, durante il quale Goku aveva accettato Ub come suo allievo. A causa di un desiderio sbagliato espresso da Pilaf, Goku torna ad essere un ragazzino lamentoso. Nel corso dell'anno successivo, Goku si trova costretto a viaggiare per l'universo insieme a Trunks e Pan alla ricerca delle sfere del drago, per poi doversi impegnare nel salvare la Terra da Baby, Super C-17 e i draghi malvagi. Un'interessante curiosità è che GT sta per Grand Tour, come dichiarato dallo stesso Toriyama, in riferimento al viaggio nell'universo. Dopo aver apprezzato le migliori trame di Dragon Ball e Dragon Ball Z, esploriamo insieme le migliori saghe di Dragon Ball GT.

Dragon Ball GT (1996)

07/02/1996 (ja)
Animazione, Action & Adventure, Sci-Fi & Fantasy,

Cinque anni dopo gli avvenimenti di Dragon Ball Z, presso il palazzo di Dende si allenano Goku e Ub, reincarnazione del Majin Bu originale con il quale il Saiya...

Saga della Ricerca nello Spazio (episodi dall'1 al 22)

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Dragon Ball GT non è ben ricordato per la qualità delle sue saghe, soprattutto i primi episodi che sono stati pesantemente criticati per la mancanza di una buona esecuzione delle interessanti e originali idee presentate, con uno sviluppo lento e privo di impatto. La Saga della Ricerca nello Spazio, conosciuta anche come Saga delle Sfere del Drago dalle Stelle Nere, vede Goku trasformato in un bambino da Pilaf e la sua banda, mentre Trunks e Pan partono alla ricerca delle nuove Sfere del Drago. Gli ultimi episodi si concentrano su Gil e il suo pianeta natale, M-2.

La ricerca inizia dopo un grave avvertimento di Re Kaioh a Goku: se non riporterà le sfere dalla stella nera sulla Terra entro un anno, il pianeta verrà distrutto. Lungo il loro viaggio, incontrano personaggi stravaganti come Gil, un robot che funge da Dragon Radar, e Don Kir, il tiranno del pianeta Imecka. La prima sfera viene trovata sul pianeta Monmaasu, mentre la seconda viene rubata dai Fratelli Parabara sul pianeta Gelbo, che diventeranno un fastidio per Goku e i suoi compagni durante il resto della ricerca. Questa saga introduttiva è stata apprezzata da molti spettatori per la varietà e la narrazione, nonostante la mancanza d'azione. La struttura richiamava anche la logica narrativa dei primi videogiochi del franchise, rendendo questo arco narrativo ancora meno gradito.

Saga di Super 17 (episodi dal 41 al 47)

La saga di Super 17 evidenzia i gravi problemi della serie, sia per la sua brevità che per una trama poco coinvolgente. Tuttavia, presenta uno dei nemici più affascinanti dell'intera serie e uno scontro epico tra Super 17 e Goku Super Saiyan di quarto livello. Lo stile richiama quello della serie originale e la storia si svolge un anno dopo la sconfitta di Baby, mentre Goku e i suoi amici organizzano un nuovo Torneo Tenkaichi. Nessuno si aspetta che, nell'Inferno, il Dr. Mieu incontri il Dr. Gelo e i due scienziati decidano di creare un nuovo androide per sconfiggere Goku.

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Il pericolo viene scoperto da Trunks, che invita Goku a recarsi nell'Inferno per evitare che tutti gli antagonisti del passato relegati in quella dimensione possano invadere la Terra, evento che puntualmente si verifica. Vecchi nemici come Freezer e Cell iniziano ad invadere la Terra da un'enorme e inquietante nube oscura nel cielo. La saga di Super 17 si conclude con i protagonisti che cercano di ripristinare la normalità utilizzando le sfere del drago, ma al posto del solito Shenron appare il Drago del Fumo Nero. Nonostante i bellissimi combattimenti e la caratterizzazione dei personaggi, come ad esempio di C-18, alcuni aspetti poco curati e noiosi hanno impedito a un'idea potenzialmente geniale di brillare pienamente, come ad esempio la battaglia tra Freezer, Cell e Goku che avrebbe potuto essere memorabile.

Saga di Baby (episodi dal 23 al 40)

La Saga di Baby introduce un nuovo potente nemico: Baby, un parassita di origine Tsufuru. Tuttavia, inizialmente la narrazione si focalizza su Gil e il pianeta M-2 per un breve periodo. La ricerca delle sfere nello spazio porta Goku, Trunks e Pan su pianeti ostili, dove si ritrovano divisi mentre cercano di salvare Gil, il robot che ha assorbito il Dragon Radar e attira l'attenzione del Generale Rildo e del Dr. Mieu, creatore del malvagio Baby.

In questa saga, vediamo Goku raggiungere per la prima volta lo stadio di Super Saiyan 4 e la sua esibizione della potentissima Kamehameha x10 è davvero spettacolare. La storia di Baby si conclude con il ritorno della Terra grazie alle sfere di Namek, una festa in onore della sconfitta di Baby e il commosso ricordo di Gohan per il suo grande amico e mentore Piccolo. Le scene in cui i protagonisti vengono soggiogati mentalmente dai parassiti sono molto inquietanti e Baby emerge come un avversario di alto livello, specialmente nella sua forma più malvagia. Non priva di difetti, con alcune sottotrame un po' esagerate, questa saga conserva comunque il suo fascino anche oggi.

Saga dei draghi malvagi (episodi dal 48 al 64)

Dragon Ball GT, come accennato in precedenza, non è ben accolto a causa di diversi problemi legati alla trama e alla qualità complessiva. Tuttavia, l'arco finale della serie rappresenta uno dei momenti più alti dell'intero franchise, grazie alla sua grande creatività. Gli eroi cercano di riparare il danno causato dall'apertura dell'Inferno, ma senza successo. Utilizzando tutta l'energia delle Sfere del Drago, queste vengono corrotte trasformandosi in sette draghi malvagi.

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L'unica soluzione per esprimere un desiderio è combattere le stesse Sfere del Drago. Anche se l'idea non è stata sfruttata al massimo delle sue potenzialità, il concetto è straordinario. Questo culmina nel finale di Dragon Ball GT, così ben realizzato da far quasi dimenticare le delusioni che hanno caratterizzato il resto della serie.

Dove vedere le migliori saghe di Dragon Ball GT in tv e in streaming

Recuperare Dragon Ball GT in Italia non è difficile, ma è necessario utilizzare servizi di streaming tramite abbonamento o acquistare i cofanetti in DVD. Al momento, tuttavia, le uniche serie ad essere approdate su Prime Video sono solo la serie classica di Dragon Ball e Dragon Ball Z.

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