Dragon Ball: le migliori saghe della prima serie cult

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Autore: Giovanni Arestia ,

Dragon Ball è la prima serie anime tratta dall'omonimo manga Shonen di Akira Toriyama. La storia racconta gli eventi che vanno dall'incontro del giovane Goku (Son Goku) con Bulma e il Maestro Muten, fino alla sconfitta di Junior (noto anche come Piccolo nel doppiaggio originale) durante il ventitreesimo Torneo Tenkaichi. La serie, prodotta dalla celebre Toei Animation insieme allo Studio Bird, è stata trasmessa in Giappone dal 1986 al 1989 per un totale di 153 episodi.

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In Italia, invece, i primi episodi arrivarono nel 1989, dopo la conclusione della messa in onda in Giappone. La serie si concluse in Italia solo nel 1998 a causa di problemi legati alle licenze e censure. Dragon Ball non fu molto apprezzato per la mancanza di azione intensa, elemento poi presente in Dragon Ball Z, e per le parti originali non tratte dal manga che portarono a errori di continuità. Nonostante ciò, la serie presenta alcuni arci narrativi memorabili e in questo articolo verranno esaminati i 5 migliori saghe di Dragon Ball.

Dragon Ball (1986)

26/02/1986 (ja)
Animazione, Action & Adventure, Sci-Fi & Fantasy,

Tra le montagne abita in solitaria un ragazzino di dodici anni di nome Goku, dotato di una strana coda e una straordinaria forza fisica. Un giorno si presenta p...

La saga del 21° Torneo Tenkaichi (episodi dal 14 al 28)

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Si tratta di una saga breve composta da soli 14 episodi, spesso trascurata rispetto ad altri arci narrativi più estesi e ricchi di supercattivi memorabili. Nonostante ciò, questa piccola saga offre il meglio del primo Dragon Ball: personaggi ben caratterizzati e umorismo abbondante. Questo arco narrativo è estremamente strampalato e eccentrico, con il villain principale sconfitto da Crilin che gli fa notare la mancanza del naso.

Il momento più significativo e memorabile di questa saga è lo scontro tra Goku e Jackie Chun, ovvero il Maestro Muten travestito per non farsi riconoscere. Nonostante il tono umoristico, il combattimento incorpora alcune delle migliori tecniche di arti marziali presenti nella serie e rappresenta una delle battaglie più iconiche di Dragon Ball. In definitiva, sebbene sia un arco narrativo breve e comico, rimane indelebile nella memoria dei fan.

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La saga del Grande Mago Piccolo (episodi dal 102 al 122)

La saga del Grande Mago Piccolo rappresenta il momento cruciale in cui la serie transita da un tono stravagante e divertente a mostrare eventi drammatici e combattimenti intensi. Tutto ha inizio con la prima morte significativa mostrata nell'anime, quella di Crilin, da cui il livello di minaccia e malvagità cresce costantemente. Il Grande Mago Piccolo e i suoi seguaci emanano un'aura sinistra mai vista prima in nessun episodio.

Durante questa saga, Son Goku incontra Yajirobei, che lo aiuta a raggiungere l'Acqua del Dio Maestoso per sconfiggere il Grande Mago Piccolo, ringiovanito grazie alle Sfere del Drago. Nonostante gli sforzi di Goku, il Grande Mago prevale, segnando la prima vittoria di un villain a scapito dei buoni. Nei successivi episodi di Dragon Ball, i protagonisti si trovano a rimediare alle conseguenze degli atti compiuti da Piccolo. È il primo antagonista della serie a sentirsi veramente invincibile, rendendolo un personaggio memorabile.

La saga della ricerca delle Sfere del Drago (episodi dall'1 al 13)

Questo arco narrativo è noto come la saga dell'Imperatore Pilaf, la saga di Goku o la saga di Goku e Bulma. È fondamentalmente la prima saga sia nel manga che nell'anime di Dragon Ball, dove Goku e Bulma si incontrano e si uniscono ad alleati come Yamcha, Puar, Oolong, il Maestro Muten, Chichi, Ox-King e altri personaggi. L'antagonista principale della saga è l'Imperatore Pilaf insieme ai suoi sottoposti, Shu e Mai, sebbene molti dei futuri alleati in realtà inizino come antagonisti.

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A differenza delle saghe successive, le prime avventure qui sono molto episodiche. Personaggi e situazioni vengono introdotti e risolti in un singolo episodio, collegati principalmente dall'obiettivo comune di trovare le Sfere del Drago, che sono la fonte principale delle battaglie e delle sfide di questa saga e di gran parte della serie. L'introduzione delle Sfere del Drago rende questa saga una delle più cruciali in tutto il mondo di Dragon Ball, poiché costituiscono il cuore pulsante dell'intera narrazione. La comparsa del Dio Drago è davvero epica!

La saga del Red Ribbon (episodi dal 29 al 78)

Questa è la terza saga di Dragon Ball, che include anche l'Arco della Sibilla Baba e in Italia è conosciuta come la saga dell'Esercito del Fiocco Rosso, dopo l'adattamento di Mediaset (dove le lettere RR sono rimaste nel fiocco). L'Esercito del Fiocco Rosso è un'organizzazione criminale paramilitare operante in tutto il mondo, nota per il suo estremismo e la violenza perpetrata senza esitazioni su ordine del Comandante Red.

Nella saga, fanno la loro comparsa mentre cercano le Sfere del Drago per dominare il mondo ufficialmente, ma in realtà il loro vero obiettivo è aumentare l'altezza del Comandante. Nonostante la presenza costante di comicità, doppi sensi e incomprensioni, questa saga introduce importanti personaggi come ChiChi, figlia dello Stregone del Toro e futura moglie di Goku, e l'organizzazione dell'Esercito del Fiocco Rosso, che include il temibile Dr. Gelo. Una curiosità: durante un viaggio sulla Nuvola Speedy, Goku incontra Arale del manga e anime Dottor Slump & Arale dopo essere caduto vicino al Villaggio Pinguino.

La saga del 23° Torneo Tenkaichi (episodi dal 123 al 153)

Questa è la saga finale della serie originale di Dragon Ball, dove incontriamo per la prima volta il malvagio Junior prima della sua trasformazione in alleato di Goku e dei suoi amici. Ambientata dopo la sconfitta del Grande Mago Piccolo, la storia vede Goku impegnato nel tentativo di riattivare le Sfere del Drago, da cui nasce Piccolo dall'ultimo uovo generato dal defunto antagonista. Prima di mostrare la sua potenza, Goku intraprende un intenso allenamento con Mr. Popo per padroneggiare il Ki e, grazie agli insegnamenti dell'Eremita della Gru e a un giovane Maestro Muten nella Camera del Tempo, raggiunge un notevole livello di forza.

L'incontro con Junior avviene tre anni dopo, durante il 23° Torneo Tenkaichi al quale partecipa anche ChiChi. Lo scontro tra Goku e Piccolo rappresenta il primo esempio di epicità che caratterizzerà poi Dragon Ball Z. La competizione si conclude con la vittoria di Goku, nonostante le difficoltà causate da Piccolo che gli frattura le ossa delle braccia. Tra momenti di aggressività e crudezza, la saga si conclude con un lieto fine romantico, con Goku e ChiChi insieme sulla Nuvola Speedy, ignari delle sfide che li attendono. Spesso considerata una delle migliori saghe di tutta la serie di Dragon Ball.

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Dove vedere le migliori saghe di Dragon Ball in tv e in streaming

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