I predatori dell’arca perduta è il capolavoro immortale diretto da Spielberg nel 1981, capostipite della saga cinematografica di Indiana Jones.
Vincitore di ben 5 ben Premi Oscar (migliore scenografia, miglior montaggio, miglior sonoro, miglior montaggio sonoro e migliori effetti speciali), I predatori dell’arca perduta incanta lo spettatore non solo per il carisma del protagonista assoluto Harrison Ford e per le musiche meravigliose di John Williams, ma anche per le location in cui è stata girata la pellicola.
I set atti alla realizzazione del film, scelti alla perfezione per la storia che si vuole raccontare, sono stati infatti allestiti in giro per il mondo:
- Hawaii, le location delle scene iniziali del film, nella giungla peruviana
- Inghilterra, l’Università di Princeton e alcune fra le scene finali del film
- Tunisia, dove vengono girate tutte le scene ambientate in Egitto
- Francia, dove viene ricreata la base tedesca con il sottomarino U-Boot
- Stati Uniti, le scene ambientate a Washington
Hawaii, le location delle scene iniziali del film, nella giungla peruviana
Le Hawaii, vero e proprio paradiso naturale e meta ambita per i turisti di tutto il mondo, sono state scelte da Spielberg per le scene iniziali del film.
Isola di Kauai/Giungla peruviana
Le primissime scene del capolavoro di Spielberg sono state girate sull’isola di Kauai, una delle principali isole delle Hawaii.
Curiosamente il regista farà ritorno in questo paradiso naturale per girare Jurassic Park.
Fiume Huleia/Tempio dell’idolo d’oro
Nei pressi del fiume Huleia, situato a sud della città di Lihue, è lì che si trova il tempio dove Indiana Jones trafuga il suo primo tesoro, pensando di potersene andare indisturbato semplicemente posizionando un sacchetto di peso simile a quello della statuetta d’oro appena presa.
Peccato però che non basterà a impedire il crollo del tempio, da cui Jones uscirà vivo solo grazie a una rocambolesca fuga.
Inghilterra, l’Università di Princeton e alcune fra le scene finali del film
In Inghilterra sono state girate altre importanti scene del film, riguardanti in particolare il "lato accademico" del protagonista Indiana Jones, professore universitario a Princeton, e la scena finale dell'apertura dell'Arca.
Royal Masonic School/Università di Princeton
La Royal Masonic School di Rickmansworth, Inghilterra, è stata scelta dagli addetti ai lavori per riprodurre gli interni dell’Università di Princeton dove Indiana Jones lavora.
È qui che, assieme al collega ed amico Marcus Brody, riceve la visita di due agenti dell'Intelligence, che parlano loro dei nazisti intenti a recuperare la mitica Arca dell'Alleanza, che contiene i frammenti delle tavole dei dieci comandamenti dettati da Dio a Mosè.
Elstree Studios/Luogo d’apertura dell’Arca dell’Alleanza
La scena finale in cui l’Arca dell’Alleanza viene finalmente aperta è stata girata presso gli Elstree Studios di Londra, non è dunque una località "vera".
Jones e Marion osservano l’apertura dell’Arca, da cui si libera una forza ultraterrena che massacra tutti i nazisti, Belloq incluso. I due protagonisti si salvano da morte certa chiudendo gli occhi.
Tunisia, dove vengono girate tutte le scene ambientate in Egitto
La Tunisia è stata per gli addetti ai lavori il luogo perfetto per girare tutte le scene ambientate in Egitto, essendo una meta facile da raggiungere, che ha comportato una riduzione dei costi delle riprese non indifferente.
al-Qayrawan/Il Cairo
al-Qayrawan (in francese e inglese Kairouan) è la città tunisina dove sono state girate buona parte delle scene ambientate in Egitto di I predatori dell’arca perduta. George Lucas ha scelto la stessa location anche per filmare alcune scene della saga di Star Wars.
La città di al-Qayrawan nel film di Spielberg fa le veci della capitale d’Egitto, Il Cairo, negli anni ’30. È proprio qui che Indiana Jones dà luogo a una delle scene più esilaranti della storia del cinema, mettendo fuori gioco un abile spadaccino con un semplice colpo di pistola.
Purtroppo per lui, il nostro archeologo preferito aveva molta fretta!
Tozeur/Deserto egiziano
Nei pressi della città di Tozeur sono ambientati gli scavi che porteranno alla scoperta dell’Arca dell'Alleanza da parte dei nazisti. È qui che ha luogo anche uno dei momenti più tesi del film: Indiana Jones è bloccato con Marion in un luogo zeppo di serpenti, e deve pensare in fretta per riuscire a salvare la pelle a entrambi.
Indiana riesce però a vincere la sua paura matta per i serpenti e a cavarsela.
Sidi Bouhlel/Creta
Il canyon di Sidi Bouhlel è il luogo dove Indiana Jones minaccia di far esplodere l’Arca con un lanciarazzi. Il suo rivale René Belloq ha infatti deciso di trasportare l’Arca a Creta per testare la reliquia prima di portarla al cospetto di Hitler. In tale occasione però prevale la natura di archeologo di Indiana, un uomo che ha passato tutta la propria esistenza a ricercare tesori nascosti, che decide dunque di abbassare il tiro del lanciarazzi.
L’esitazione del protagonista lo porterà alla cattura da parte dei nazisti.
Francia, dove viene ricreata la base tedesca con il sottomarino U-Boot
In Francia hanno luogo le riprese di una delle scene più avventurose del film, dove Indiana Jones impiega tutte le proprie energie per salvare l'Arca dell'Alleanza dai nazisti.
La Rochelle/Base tedesca del sottomarino U-Boot
La base dov’è situato il sottomarino tedesco U-Boot è stata ricreata a La Rochelle, città costiera del sud-ovest della Francia, per la precisione nel porto di La Pallice.
La Rochelle durante la guerra è stata davvero una base tedesca.
Stati Uniti, le scene ambientate a Washington
Negli Stati Uniti vengono effettuate le riprese per gli ultimi minuti di I predatori dell’arca perduta.
Municipio di San Francisco/Washington
Nel Municipio di San Francisco vengono ricreate le ultimissime scene del film, in cui Jones e Marion devono tornare a casa con la coda fra le gambe perché viene loro tolta la possibilità di studiare l’Arca dell’Alleanza.
La preziosa arca verrà infine riposta in un enorme magazzino pieno di materiale top secret.
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