La Fase 1 si è chiusa con il botto. The Avengers, il film che per la prima volta ha mostrato davvero ciò di cui era capace il Marvel Cinematic Universe, era arrivato in sala tra i dubbi di molti considerata la complessità del progetto e aveva lasciato a bocca aperta gli spettatori. La critica fu generalmente positiva nei confronti della pellicola e raccolse più di un miliardo e mezzo di dollari al botteghino. Un successo travolgente, che dimostrò al mondo che il MCU era un fenomeno da non sottovalutare, con una seconda Fase pronta a partire poco dopo.
Toccherà nuovamente a Tony Stark dare il via alle danze. Con Iron Man 3 prende infatti il via il nuovo ciclo del franchise, che passa definitivamente sotto il controllo di The Walt Disney Company e che inizia ad accelerare in vista di nuovi e ancora più ambiziosi traguardi. Il successo arriva senza grosse difficoltà, certificando la fiducia del pubblico nei progetti Marvel Studios. L'incasso totale è superiore al miliardo di dollari ed è tuttora al sesto posto della classifica dei migliori risultati al box office per il franchise.
Questo nonostante la pellicola non sfondi completamente nel cuore dei fan. I lettori di fumetti non digeriscono molto bene il colpo di scena relativo al Mandarino (che si rivela essere solamente una montatura), tanto che i Marvel Studios decideranno di tornare sui propri passi successivamente e introdurre una nuova versione del villain. A questo si accompagnano alcuni problemi dietro le quinte che portano al passaggio di testimone alla regia tra Jon Favreau e Shane Black. Tali difficoltà saranno rese note solo tempo dopo l'uscita del film, ma lasciano segni evidenti sulla produzione.
'Tis the season to be jolly
Oggi però non sono qui per discutere dei meriti o demeriti di Iron Man 3, ma per affrontare un aspetto molto specifico del film: può essere considerato o meno un film di Natale? Una domanda che non è semplice come può sembrare in apparenza, che lascia anzi molto spazio al dibattito.
Tutto parte, come è facile intuire, dall'ambientazione temporale della pellicola. In un curioso cambio di passo rispetto agli altri film del MCU, in cui è più difficile individuare con precisione il periodo dell'anno in cui si svolgono le vicende, Iron Man 3 mostra i suoi protagonisti in un chiaro contesto natalizio. Diversi ambienti sono decorati a tema festivo ad esempio e Tony si trova a discutere con Pepper in merito all'enorme coniglio di peluche che le ha regalato per Natale.
Certo, il fatto che la pellicola sia ambientata principalmente in stati come California e Florida riduce un po' l'effetto, con location e outfit dei personaggi che non sembrano particolarmente invernali. Tuttavia le sequenze che vedono Tony interagire con il giovane Harley Keener in Tennessee sono un utile bilanciamento, mostrando un più tradizionale paesaggio innevato.
Ma è un film di Natale quindi?
Insomma, Iron Man 3 è dichiaratamente ambientato a fine dicembre e ci sono diverse occasioni in cui questo ci viene ricordato. Tuttavia, questo è sufficiente a renderlo un film di Natale? La risposta è no. Le pellicole di questo filone non sono accomunate solamente dal periodo in cui si svolgono le vicende, ma anche da una serie di temi tipicamente associati a questi, come la famiglia, la redenzione e in generale la magia delle feste. Per capire se Iron Man 3 è un film di Natale bisogna quindi verificare se questo spirito è presente.
Il risultato dell'indagine, almeno secondo me, è che ci sono delle tracce, ma non sono sufficienti. Il rapporto tra Tony e Harley ad esempio è vicino a quello che può comparire in una pellicola di questo tipo, tuttavia nell'economia della storia non è così centrale. Lo stesso si può dire delle difficoltà relazionali tra Pepper e il protagonista, entrambi focalizzati sul proprio lavoro, oppure dell'esplorazione dell'amicizia con Happy. E ancora, il finale porta in effetti a una redenzione per Tony Stark ma non ha l'impatto emotivo che tradizionalmente accompagna questo tipo di pellicole.
Adottando un approccio più speculativo, viene da pensare che inizialmente ci fosse l'idea di rendere Iron Man 3 un film di Natale a tutti gli effetti. Tuttavia, in seguito alle note modifiche allo script a cui si accennava più sopra, questo aspetto è stato sempre più diluito, fino a lasciare solamente alcune suggestioni, ma nulla di davvero concreto. A conti fatti, se eliminiamo tutti i riferimenti festivi (visivi e nei dialoghi), la terza avventura di Iron Man non cambierebbe molto, dimostrando che il Natale non è un elemento integrale per il film.
Detto questo, non si tratta di una questione che può avere una risposta definitiva e oggettiva. Ciascuno può avere una propria opinione sul tema ed è senza dubbio divertente parlarne. Tu ad esempio cosa ne pensi? Credi che Iron Man 3 debba essere annoverato tra i film di Natale oppure no?
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