Monkey Man, cos'è e cosa racconta la leggenda di Hanuman?

Fin dalle primissime immagini ufficiali rese disponibili sul web, Monkey Man, l’opera prima da regista di Dev Patel in arrivo al cinema dal 4 aprile 2024, ha subito attirato le attenzioni sia dei cinefili più appassionati, che del pubblico generalista. Basandoci sulla sinossi ufficiale disponibile sulla pagina Universal dedicata al film, sembra che si tratti di una storia di vendetta con richiami a un’antica e specifica leggenda:

Ispirato alla leggenda di Hanuman, simbolo di forza e coraggio, Monkey Man vede Patel nei panni di Kid, un giovane anonimo che si guadagna da vivere in un fight club clandestino dove, notte dopo notte, indossando una maschera da gorilla, viene picchiato a sangue da lottatori più famosi in cambio di denaro. Dopo anni di rabbia repressa, Kid scopre un modo per infiltrarsi nell'enclave della sinistra élite della città. Mentre il suo trauma infantile ribolle, le sue mani misteriosamente sfregiate scatenano un’esplosiva ondata di vendetta per regolare i conti con gli uomini che gli hanno tolto tutto.

Ma… cos’è di preciso la leggenda di Hanuman al centro di Monkey Man? Anche noi ci siamo chiesti la stessa cosa e siamo qui apposta per introdurvela al meglio nelle nostre possibilità. Se anche voi siete curiosi di saperne di più riguardo all’ispirazione dietro a questa pellicola, mettetevi comodi e godetevi il viaggio. Prima di partire è bene precisare che le storie, i racconti, le leggende e le versioni in merito a questo “personaggio” sono molte e varie, pur concordandosi quasi tutte verso un’unica e principale strada comunemente conosciuta e reperibile sul web (Wikipedia e siti specializzati). 

La vera leggenda di Hanuman che ha ispirato Monkey Man

Il termine Hanuman si rintraccia innanzitutto nell’induismo, legandosi a una figura presente nel poema epico indiano Rāmāyaṇa come personaggio che aiuta il protagonista a salvare la moglie. In base alle varie fonti si tratta di un vanara (termine proveniente dal sanscrito che indica “con pelo o coda di scimmia” e si ricollega sempre al poema nominato per relazionarsi a una particolare razza di uomini scimmia appartenenti alla mitologia). Secondo alcuni esperti pare che la sua leggenda potrebbe aver ispirato il personaggio di Sun Wukong presente nella mitologia cinese e nel romanzo Il viaggio in Occidente (connesso pure con Dragon Ball).

Andando oltre Monkey Man, in soldoni Hanuman è una divinità, e una delle incarnazioni del dio Shiva, nota per la sua perseveranza, forza, intelligenza, invincibilità e devota lealtà al Signore Rama, nonché figlio di Vāyu, il dio del vento induista. Sono tantissimi i racconti e le storie connesse con questo personaggio (come quella che lo vede confrontarsi in giovane età con Indra re dei deva e divinità della pioggia e dei temporali, o la storia da discepolo di Surya, divinità induista collegabile direttamente al sole). Nel Ramayana, come anticipato, diventa centrale, specialmente nel racconto narrato nel “Sundara Kanda”, il quinto libro del poema epico in questione. 

L’incontro fra Hanuman e Rama avviene durante l’esilio di quest’ultimo e la sua ricerca della consorte Sita rapita dal re rakshasa Ravana. Travestendosi da Bramino (sacerdotale del Varṇaśrama dharma) Hanauman riesce fin da subito a conquistare la sua fiducia anche dopo essersi mostrato nella sua vera forma, si prostra davanti a lui. Da tutto ciò si formò un legame indissolubile e centrale nei seguenti successi dello stesso Rama e nel ritrovamento di Sita. La leggenda narra che fu proprio Hanauman, sfruttando le sue doti di trasformista e volo a scovare Sita, riportando l’informazione a Rama, per poi giocare, in seguito, un ruolo centrale nei successivi scontri a comporre la cosiddetta “guerra del Ramayana”. Forse saranno proprio le vittorie e la sua incredibile potenza ad essere prese come riferimento in Monkey Man.

Universal Pictures.

Dopo i vari scontri Rama ne uscì vittorioso per poi venire incoronato re. Leggenda vuole che alla fine scelse di ricompensare tutti coloro che lo avevano sostenuto nel corso delle battaglie. Fra questi, quando Hanuman venne abbracciato e, spinto a scegliersi un dono per sé, questi optò per una collana di pietre preziose in possesso di Sita. Una volta ottenuta non si limitò a riporla o a indossarla, scegliendo di smontarne le pietre per poi giustificare l’atto come accertamento della presenza di Rama e Sita al loro interno. La sua devozione nei loro confronti era così forte, sincera e viscerale da andare oltre qualsiasi aspettativa dei presenti, confermando di portarli e custodirli direttamente nel suo cuore.

Per adesso ancora non conosciamo di preciso di cosa tratti Monkey Man. Basandoci sulle immagini del trailer ufficiale, essendo che Hanuman viene nominato come entità che sbaraglia gli eserciti, non sarebbe troppo strano trarne un modello in questo senso, data anche la verve fortemente action della pellicola. Vi ricordiamo che Monkey Man sarà disponibile al cinema dal 4 aprile 2024