One Piece Film: RED, 5 curiosità da Eiichiro Oda

One Piece Film: RED sta per arrivare su Netflix, ma prima di passare alla visione scopriamo 5 curiosità da Eiichiro Oda che probabilmente non conoscete.

Autore: Roberto Strignano ,

One Piece Film: RED, il film animato ispirato a One Piece di Eiichiro Oda, è stato annunciato al mondo il 21 novembre 2021, in coincidenza con la conclusione dell'episodio 1000 dell'anime. Eiichiro Oda ha avuto un coinvolgimento maggiore rispetto a One Piece Film: Strong World (2009), assumendo il ruolo di produttore esecutivo e realizzando anche il character design inedito di Uta.

Che cos'è One Piece Film: RED

Alla regia presso Toei Animation vi è Goro Taniguchi (ha lavorato a Code Geass e fu il primo professionista a animare ufficialmente Rufy 24 anni fa con l'OVA del 1998 One Piece: Defeat The Pirate Ganzak!). Alla sceneggiatura, invece, c'è Tsutomu Kuroiwa (ha lavorato a One Piece Film Gold, One Piece: Heart of Gold, GANTZ e al live-action di Black Butler).

One Piece Film: RED è uscito nelle sale giapponesi il 6 agosto 2022 e, in poco tempo, le nuove avventure della ciurma di Rufy "Cappello di Paglia" hanno ottenuto grande risonanza a livello globale, ricevendo approvazione da pubblico e critica. Il nuovo progetto di Toei Animation ha anche conquistato il titolo di campione di incassi, raggiungendo a pochi mesi dalla pubblicazione la straordinaria cifra approssimata di 133 milioni di Dollari (circa 128 milioni di Euro).

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La storia di One Piece Film: RED mette in luce uno dei personaggi storici ma poco effettivamente conosciuti, per volontà dell'autore Eiichiro Oda: Shanks "Il Rosso". L'avventura naviga attorno alla vita dell'Imperatore, inclusa la figura di sua figlia adottiva, Uta, la quale ha avuto anche a che fare con Rufy prima di intraprendere il cammino verso i rispettivi sogni.

Eiichiro Oda ha preso effettivamente parte alla produzione del progetto cinematografico poichè la serie manga si sta sempre più avvicinando alla conclusione e, secondo il produttore di Toei Animation Shinji Shimizu, potrebbero non esserci molti altri film da realizzare. Per questo motivo l'autore giapponese ha lavorato per creare un prodotto eccezionale che potesse soddisfare sia i fan di One Piece sia coloro che non avevano mai visto la serie.

Alla luce di questo impegno chi se non Eiichiro Oda poteva avere qualcosa da dire al riguardo? Tra dichiarazioni televisive e interviste specializzate l'autore giapponese ha parlato ampiamente del film animato. Di seguito le rivelazioni più significative.

Prima di cominciare, ecco la sinossi del film animato e un trailer:

Uta, la cantante più amata del mondo, la cui voce è stata definita “ultraterrena”, è famosa anche perché nasconde la sua vera identità ed un altro segreto: Uta è la figlia di Shanks! Per la prima volta in assoluto, lei ha deciso di svelare il suo volto al mondo durante un concerto dal vivo! L’arena del concerto, che si tiene sull’isola di Elegia, si riempie di tutti i suoi fan, compresi famigerati pirati, esponenti della Marina e i Pirati di Cappello di Paglia guidati da Luffy, tutti decisi a godersi questa performance canora attesissima. Il concerto inizia ed il pubblico scopre che l’eccezionale potere della voce di Uta nasconde un pericolo che potrebbe cambiare il mondo. Toccherà quindi a Luffy e a Shanks mettersi in azione. Tra tanti colpi di scena, la battaglia per la libertà sta per avere inizio…

La proposta di Oda bocciata

Nel numero 15 di One Piece Magazine, una rivista interamente dedicata all'universo di One Piece, è stata pubblicata un'intervista a Eiichiro Oda in merito al lungometraggio animato.

Durante l'intervista l'autore ha rivelato che avrebbe voluto includere nel cast Doflamingo, il despota di Dressrosa, e Crocodile, il presidente della celeberrima Baroque Works, due personaggi di grande rilievo nella storia originale e molto amati dai fan.

Nonostante il desiderio di Oda di includere questi due personaggi, lo sceneggiatore Tsutomu Kuroiwa ha respinto l'idea poiché il film animato era concepito come qualcosa di diverso dai precedenti realizzati. Oda voleva dare un ruolo importante a un personaggio femminile, Uta, e secondo il produttore Shimizu (citato in apertura) è stato difficile mantenere questo obiettivo durante la stesura della sceneggiatura.

Doflamingo e Crocodile assieme rappresenta l'equazione perfetta per combattimenti al cardiopalma e spargimenti di sangue, ma la storia questa volta non punta a narrare Rufy mentre affronta un potente avversario. Questo film è stato ideato per offrire uno spaccato sulle vite di Uta e Shanks - per giusta ragione dal momento che si sa ancora ben poco sull'Imperatore - piuttosto che una lotta tra i personaggi più forti e amati come avvenuto in One Piece Film: Stampede (2019). Di conseguenza anche la scelta del cast doveva essere attentamente valutata in funzione di questo obiettivo.

Non è la prima volta che Eiichiro Oda immagina Doflamingo e Crocodile insieme. Già all'interno del numero 7 di One Piece Magazine l'autore li aveva raffigurati insieme in un'illustrazione "what-if" immaginandoli come due fedeli alleati.

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Il potere di Shanks 

L'imperatore Shanks "Il Rosso" ha un ruolo nel lungometraggio e, sebbene non in modo eclatante, sono stati svelati alcuni dei suoi segreti.

All'interno dell'opuscolo del film animato distribuito agli spettatori giapponesi, Oda ha rivelato che l'Haki del Re Conquistatore dell'Imperatore è noto anche come "Sterminatore dell'Osservazione." Questo significa che la sua aura può impedire agli avversari di scrutare nel futuro. In altre parole, quando si affronta Shanks, non è possibile prevedere le sue mosse imminenti.

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Il giudizio più vero di tutti

Nell'era attuale, caratterizzata da una tecnologia globalizzata, tutti hanno la possibilità di esprimere un commento o una recensione, sia essa positiva o negativa. Tuttavia, per un figlio o una figlia il giudizio più significativo, quello che avrà un impatto profondo, proviene nella maggior parte dei casi da un genitore.

Eiichiro Oda, all'epoca aveva 47 anni, non ha esitato a condividere con il mondo l'opinione di suo padre, di 77 anni, dopo la visione del lungometraggio. Ha dedicato la sezione dei commenti di Weekly Shonen Jump al responso ricevuto.

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L'autore ha rivelato che suo padre ha pianto guardando il lungometraggio. Questa breve recensione lo ha colpito profondamente facendogli capire che suo padre aveva colto appieno il significato di questa nuova storia.

L'incipit originale di Oda

Nel suo messaggio agli spettatori per l'uscita giapponese del film animato, Oda-sensei ha dichiarato innanzitutto cosa non voleva includere, ossia il classico personaggio muscoloso e leggendario tipico tra le fila di One Piece. Egli ha poi sottolineato il desiderio di creare un personaggio femminile accattivante.

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Tra le altre richieste, l'autore desiderava un regista famoso che non lavorasse per Toei Animation e che non avesse familiarità con l'adattamento anime di One Piece. Questo per attrarre un pubblico più ampio e offrire qualcosa di diverso.

In base a quanto diffuso da Anime News Network, le richieste di pre-produzione sono state soddisfatte e Eiichiro Oda è rimasto altresì positivamente sorpreso nel scoprire che il regista era un suo lontano amico, nonché il primo a animare ufficialmente Rufy 24 anni fa in un OVA del 1998: Goro Taniguchi.

Quanto è importante Uta?

Come già accennato, Eiichiro Oda desiderava un ruolo significativo per un personaggio femminile e per questo è stata creata Uta, che, tra le altre caratteristiche, è figlia adottiva di uno dei personaggi più influenti della serie, Shanks.

Gli eventi del film animato non seguono la continuity del manga nella loro totalità, tuttavia gli addetti ai lavori, con il supporto di Oda, sono riusciti a inserire elementi canonici. Non è un caso che Oda, in base a quanto riportato da utenti accreditati in materia, consideri i prodotti cinematografici tanto importanti quanto quelli del manga.

Alla luce dello scenario creato è fondamentale valutare quanto sia significativo il personaggio di Uta. È corretto che l'idea dietro la figlia adottiva di Shanks e le sue origini siano limitati esclusivamente a un film che potrebbe essere superato in popolarità da un futuro lavoro rischiando il dimenticatoio?

Oda potrebbe avere altre sorprese in serbo per questo personaggio per il quale prova affetto. Non è difatti un caso che, in un'intervista successiva all'uscita del film animato, l'autore abbia precisato intenzionalmente che la silhouette di una figura femminile mostrata nel Capitolo 1055 del manga rappresenta proprio Uta. Questo suggerisce che la sua esistenza e il suo passato con Rufy sono parte della continuity del manga.

Ecco di seguito il riferimento in questione:

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L'apparizione della silhouette nel capitolo del manga fa parte dei pensieri concitati di Shanks mentre riflette sulla nuova era e sui suoi protagonisti, tra cui, oltre Rufy, vi è anche sua figlia adottiva. Che cosa riserverà il destino della cantante tra le scene del manga? Dopo tutto Oda ha scelto di non precisare cosa accade a Uta dopo gli eventi del film.

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Dove guardare One Piece Film: RED in streaming

In Italia il progetto è uscito nelle sale cinematografiche per Anime Factory a novembre 2022 e attualmente è disponibile per la visione in streaming sia doppiato che sottotitolato in italiano su Prime VideoDa domenica 8 settembre arriverà anche su Netflix.

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