One Piece, la serie TV Netflix: chi è Buggy?

Buggy "Il Clown" sarà uno dei personaggi di spicco ad apparire tra le scene dell'imminente ed attesissima serie TV per Netflix di One Piece, ispirata al manga omonimo scritto e disegnato da Eiichiro Oda, in arrivo il 31 agosto.

One Piece, la serie TV Netflix: chi è Buggy?

Interpretato da Jeff Ward (Agents of S.H.I.E.L.D.), il capitano dei pirati di Buggy, riveste il ruolo di uno dei nemici principali dei pirati di Cappello di Paglia nelle primissime battute del loro viaggio, precisamente egli appare addirittura all'interno del capitolo 9 del manga e della copertina del Volume 2.

Il pirata, ex compagno di Shanks "Il Rosso" (recuperate il nostro approfondimento One Piece, la serie TV Netflix: chi è Shanks?), ha cominciato la sua carriera in mare fin da ragazzino nel ruolo di apprendista per il Re dei Pirati Gol D. Roger (assieme allo stesso Shanks). Dopo l'esecuzione del leggendario pirata a Logue Town, Buggy e Shanks si sono divisi con l'intento di ricercare la gloria con le loro modalità e le loro volontà sebbene il primo avesse sempre pensato che Shanks potesse essere l'unico a seguire le orme di Roger e divenire il prossimo "re". Buggy, difatti, non ha mai nascosto la sua delusione per Shanks di non seguire le orme del loro capitano, pertanto il loro rapporto si inasprirà da lì in avanti, molto più di quanto già non bisticciassero. I loro futuri incontri saranno infarciti altresì da goliardiche burle.

Buggy incarna la tipica fisionomia del pirata rozzo, sconcio, calcolatore, opportunista. É, in altre parole, la nemesi di Rufy e del suo fare pirata avventuriero, fiero e coraggioso in difesa dell'amicizia. Buggy è il pirata riscontrabile nelle storie vere dei pirati vissuti nei secoli precedenti e lo dimostra fin da subito fra le scene.

Nel corso della sua vita ha ingerito il Frutto del Diavolo Bara Bara no Mi (Puzzle Puzzle), un Paramecia che gli consente di dividere il suo intero corpo in pezzi e rassembrarli a piacimento in ogni occasione egli ritenga necessaria. Questo utile potere, che ben si confà alla sua incommentabile ed incredibile fortuna, lo rende immune agli attacchi da armi bianche.

Buggy può controllare in combattimento qualunque parte del corpo divisa e contare sempre in un asso nella manica improvviso. Un delle tecniche più note del personaggio è Puzzle-Puzzle Cannon, la stessa che esegue nel primo trailer esteso della serie al minuto 1:24.

Buggy è il villain principale dell'arco narrativo Orange Town, uno degli ingredienti fondamentali della saga di Romance Dawn, ovvero la fonte di ispirazione della serie TV per Netflix (un primo assaggio è servito col nostro approfondimento One Piece Netflix: quali archi narrativi vedremo e dove recuperarli nel manga). Il pirata dalle sembianze di un pagliaccio sta terrorizzando e occupando coattivamente la città.

Rufy e Zoro, dopo aver unito le forze, arrivano in città e stringono provvisoriamente un'alleanza con Nami al fine di fermare il pagliaccio e i suoi lacchè. Essi riusciranno nel loro intento dopo una battaglia avvincente sulla cornice di un'ambientazione colorata e pittoresca.

La città è sana e salva, quindi i pirati riprendono il cammino. Buggy, tuttavia, non riesce a digerire l'affronto, quindi inseguirà l'aspirante Re dei Pirati sino a Logue Town, altro tassello della serie TV, per vendicarsi. Ironia della sorte o semplicemente creatività di Eiichiro Oda, Rufy e Buggy si confrontano a Logue Town, luogo di esecuzione di Roger, e le circostanze fanno si che Buggy riesca a mettere a sedere il suo avversario alla gogna e ad inscenare la sua esecuzione. Anche questo tentativo risulterà un buco nell'acqua a causa di improvviso fulmine caduto sul posto. 

Buggy però non si arrenderà e inseguirà Rufy attraverso tutti i mari.

Effettivamente il pagliaccio incontrerà a più riprese Rufy, tuttavia le circostanze saranno così tanto più grandi di loro, saranno così tanto difficoltose, che saranno costretti a stringere temporaneamente, e non a cuor leggero, delle alleanze per il bene dei loro rispettivi obiettivi. Basti pensare all'alleanza, per citarne una, ad Impel Down, la prigione  sotto la giurisdizione delle forze armate dalla quale è impossibile evadere.

Nonostante le sconfitte e la sua forza non così tanto prorompente, Buggy è nata sotto una stella particolarmente buona poichè vanta una fortuna sfacciata. Non importa quanto la situazione sia terribile o se non vi siano via di uscita, Buggy trova sempre l'escamotage per sopravvivere. 

Nelle prime battute della serie, Buggy diviene alleato di Alvida (interpretata nella serie TV da Ilia Soleys Paulino) che lo salva da un granchio gigantesco per poi recuperargli le sue parti del corpo mancanti. Citando nuovamente Impel Down, il pagliaccio riesce ad intascare il rispetto e la gloria da parte di un numero indefinito di pericolosi criminali dalle taglie più alte addirittura delle sue per averli liberati. La liberazione dei nuovi seguaci non avviene a seguito di una strategia ingegnosa, semplicemente Buggy riesce a cogliere l'occasione perfetta unendosi a Rufy con l'intento personale di salvare in tempo Ace e il destino fa si che egli si trovi al posto giusto e al momento giusto.

Gli eventi vanno a favore del pirata senza neanche un piano e le azioni strampalate di Buggy sono, invece, ammirate dai suoi seguaci tanto che lo considerano più forte di quanto in realtà egli è. Le vicissitudini fortunose hanno fatto si che da semplice pirata di Gol D. Roger, Buggy acquisisse prima il ruolo di Shichibukai (Flotta dei Sette) e, attualmente,

La scalata sociale del fortunato pagliaccio rispecchia anche i gusti di Eiichiro Oda il quale, in una delle prime interviste per Shonen Jump, ha dichiarato di preferire proprio Buggy come villain per poi, nel corso del tempo, aggiungerne altri alla schiera dei suoi prediletti.

 

Altri dettagli della serie TV

Ispirata al manga omonimo scritto e disegnato da Eiichiro Oda, la serie televisiva live-action Netflix hollywoodiana di One Piece è prodotta da Tomorrow Studios, una partnership tra ITV Studios, con Steven Maeda nel ruolo di showrunner e co-sceneggiatore, Matt Owens (Luke Cage, Agents of S.H.I.E.L.D., The Defenders) come sceneggiatore e Marty Adelstein (Prison Break, Teen Wolf), Becky Clements (Cowboy Bebop, Snowpiercer, Hanna) e Eiichiro Oda nel ruolo di produttori esecutivi della serie.

Eiichiro Oda ha dichiarato a maggio 2023 che la produzione non avrebbe lanciato il progetto sinché non si sarebbe sentito soddisfatto e che ogni addetto è sincronizzato per la resa perfetta del lavoro.

La serie si compone di un totale di 8 episodi.

• Inaki Godoy (Go, Youth!, Who Killed Sara?) interpreterà Monkey D. Rufy
• Mackenyu “Arata” Maeda (Rurouni Kenshin: Final Chapter, Pacific Rim: Uprising), nei panni di Roronoa Zoro
• Emily Rudd (Fear Street, Hunters), nei panni di Nami
• Jacob Romero Gibson (Greenleaf, All Rise) nei panni di Usopp
• Taz Skylar (Boiling Point, Villain) nei panni di Sanji
• Mckinley Belcher (Ozark, FBI) interpreterà Arlong
• Jeff Ward (Agents of S.H.I.E.L.D.) nei panni di Buggy “Il Clown”
• Vincent Regan (300) nei panni di Garp
• Ilia Soleys Paulino (The Sex Lives of College Girls) nei panni di Alvida
• Morgan Davies (Evil Dead Ris) sarà Koby
• Aidan Scott (The Kissing Booth 2) nei panni di Helmeppo
• Peter Gadiot (My Spy Family, Another Girl) sarà Shanks “Il Rosso”