Quanti tipi di Orchi esistono ne Il Signore degli Anelli?

Il mondo de Il Signore degli Anelli è abitato da una moltitudine di esseri viventi, fra questi i più celebri sono gli orchi, ma quali e quanti ce ne sono?

Autore: Nicholas Massa ,

Quando si parla dei nemici più iconici e spaventosi ne Il Signore degli Anelli, è impossibile non nominare e menzionare la ferocia oscura degli orchi. Questi li vediamo praticamente sempre dalla parte del male, pronti a schierarsi contro la luce nella Terra di Mezzo senza vacillare neanche per un secondo. Andando oltre la morale comunemente affidata loro, è bene precisare che gli orchi non sono tutti uguali, ma che anzi ne esiste più di una varietà. Queste dipendono da alcuni fattori specifici come il territorio di nascita e appartenenza, il ruolo dal punto di vista militare e le dinamiche che hanno accompagnato la crescita e sviluppo nel tempo.

Da sempre gli appassionati del lavoro di J.R.R. Tolkien discutono riguardo alle reali origini degli orchi e su quelli che furono, per ipotesi, i loro primi passi su Arda, dal punto di vista puramente genetico e ontologico, e con l'arrivo su Prime Video de Gli Anelli del Potere 2, le discussioni troveranno sicuramente nuova linfa vitale. Nel corso del tempo, questi si sono sempre identificati nell’oscurità ed essa hanno seguito e servito ma… da dove vengono?

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Una delle tante risposte e speculazioni nei confronti di questa domanda, come riportato anche su Screenrant, legherebbe la nascita degli orchi a un’antica corruzione dei primi elfi da parte di Morgoth. Lo scrittore britannico si è soffermato a più riprese sui dettagli specifici degli orchi, lasciando nei suoi vari scritti accenni e nozioni. Di per certo, comunque, sappiamo che ne esistono almeno 7 razze diverse nella Terra di Mezzo.

Gli orchi di Isengard

Gli orchi di Isengard erano fortemente legati al potere di Saruman il bianco, connesso con quello di Sauron. Questi si riunirono gradualmente, attirati dallo stesso stregone, nelle fosse vicine a Orthanc, la torre nera. Ciò che li differenzia dalle altre razze risiede nel fatto che sono stati attirati e allevati da Saruman, il quale ha voluto plasmarne le sorti attraverso sperimentazioni che hanno condotto agli i Uruk-hai e i Mezzi-Orchi.

Gli Orchi provenienti da Mordor

Trattandosi dell’area più oscura e soggetta alla malvagità di Sauron, risulta ovvio l’identificare gli orchi provenienti da Mordor come i più grandi, a livello di numero, e fedeli al male. Si ipotizza che questi siano stati i discendenti di coloro che servivano direttamente Morgoth, per poi successivamente rispecchiarsi nella causa del Signore Oscuro. I vari scritti, inoltre, sembrano suggerire che questa razza di orchi abbia da sempre vissuto nelle zone limitrofe al Monte Fato, e che abbia una capacità riproduttiva molto rapida.

Da ciò gli immensi eserciti contro cui il bene ha più volte difeso gli equilibri della Terra di Mezzo. Gli orchi provenienti dalle Montagne Nebbiose (Goblin) La loro presenza nel mondo di Tolkien viene resa nota innanzitutto ne Lo Hobbit, con Bilbo e la compagnia di Thorin costretti ad affrontarli durante il loro cammino. Differentemente dalle altre tipologie di orchi, questi avevano costruito i propri territori in grandi colonie sotterranee con un sistema gerarchico simile a quello di altre razze, con re e leader. Fra le imprese più celebri connesse con la storia degli orchi delle Montagne Nebbiose, troviamo l’imboscata a Isildur che condusse alla perdita dell’Unico Anello, e alcune fondamentali battaglie coi nani.

I Mezzi-Orchi 

Quando si parla di Mezzi-Orchi ci si relaziona con alcuni esseri che raccolgono in sé sia le caratteristiche degli umani che degli orchi, essendo loro diretti derivati. La storia de Il Signore degli Anelli troverebbe in Morgoth il primo “architetto” in questo senso. Attraverso la sua oscurità questi avrebbe corrotto gli umani spingendoli a unirsi agli orchi così da arrivare alla razza che conosciamo. Durante gli eventi dei libri troviamo lo stesso Saruman a sperimentare biologicamente in questo senso. Gli esseri creati dallo stregone avevano la capacità mimetizzarsi fra gli uomini.

Gli Uruk-Hai

Pure con gli Uruk-Hai ci troviamo davanti a un’ibrido biologico, anche se in questo caso il risultato sfiora la perfezione in termini di resistenza e fisicità. La maggior parte delle loro apparizioni ne Il Signore degli Anelli deriva dal lavoro fatto a Isengard da Saruman, con l’obiettivo di creare la razza più potente e con meno imperfezioni fra gli orchi (possono tranquillamente sopravvivere al sole, ad esempio). Questo li ha resi anche dei segugi molto difficili da seminare e affrontare direttamente.

 

Gli orchi che dimoravano nell’Est

Essendo i territori dell’Est notoriamente pericolosi per via della loro storia connessa da sempre con alcuni degli esseri più oscuri di Arda, gli orchi che vi dimorano sono da sempre visti e percepiti con distacco e timore. Molte le storie su di loro, anche ne Il Signore degli Anelli. Voci che identificherebbero questi orchi tra i più aggressivi e senza scrupoli. Tutto ciò deriverebbe sia dalla zona di nascita, che dai secoli in cui hanno vissuto senza nessuna guida, essendo rimasti da soli in seguito alla caduta di Morgoth. Il che li ha resi indisciplinati e imprevedibili.

Orchi legati al lavoro manuale

Nella parte più bassa della gerarchia militare degli orchi c'erano coloro che servivano principalmente per i lavori manuali, solitamente di taglia più piccola rispetto agli altri. In inglese, si tende a nominare queste razze di orchi Snaga e Snufflers, venendo considerati poco più che mezzi dagli altri. I secondi sono noti per le loro doti di ricerca e caccia.

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