Supercar, un classico intramontabile

Quando si parla di serie televisive futuristiche, è inevitabile citare Supercar, la celebre serie TV in cui il protagonista è Michael Knight, interpretato da David Hasselhoff, a bordo di una brillante e straordinaria Pontiac Firebird Trans Am conosciuta come KITT, acronimo di Knight Industries Two Thousand.

Ma quali sono gli elementi che hanno reso Supercar così speciale e di successo? Scopriamo insieme tutti i dettagli di questa serie TV che debuttò il 26 settembre 1982 e che introdusse molte innovazioni tecnologiche sul piccolo schermo.

Supercar: la storia di un fenomeno senza tempo

• La trama
• Quante sono le stagioni di Supercar
• Dove vedere tutte le stagioni di Supercar
• La musica di Supercar
• Le curiosità su KITT di Supercar
• I protagonisti di Supercar
• I videogiochi e i gadget di Supercar

La trama

Supercar è ad oggi senza alcun dubbio un'icona intramontabile, che ottenne un enorme successo fin dal suo debutto, conquistando sia la critica che il pubblico. La serie TV presentava un ritmo avvincente, in grado di tenere gli spettatori incollati allo schermo grazie alla presenza di elementi diversi, utili a creare una ricetta completa e bilanciata.

La trama ruota attorno a Michael Arthur Long, un poliziotto che, dopo un grave incidente, viene salvato dalle Industrie Knight che finanziarono numerosi interventi chirurgici per dargli una nuova identità: Michael Knight, interpretato da David Hasselhoff.

Fin dalle prime scene, è chiaro che la serie seguirà le avventure di un protagonista in splendida forma, impegnato nella sua personale lotta contro le forze del male. Tuttavia, se Michael Knight è il cuore di Supercar, è altrettanto importante il suo compagno di avventure, il famoso concentrato di tecnologia conosciuto come KITT, l'auto guidata da Michael.

La coppia è stata ispirata dal leggendario personaggio del Lone Ranger, poiché il protagonista è un eroe solitario che affronta i cattivi a bordo della sua auto nera, proprio come il Lone Ranger faceva con il suo cavallo. Michael Knight è una sorta di Cavaliere Solitario, da qui il titolo originale della serie, Knight Rider.

Ma cosa rendeva così speciale ed affascinante questa coppia? La grande sinergia tra i due, unita alle tecnologie applicate sull'auto, che erano abbastanza credibili e non troppo fantascientifiche, hanno reso questa serie un cult seguito da un vasto pubblico in tutto il mondo.

Michael Knight poteva comunicare con la sua auto, proprio come noi oggi parliamo con gli assistenti vocali, e poteva attivare la guida automatica di KITT come se fosse a bordo di una moderna Tesla (e anche di più).

Questi aspetti, sebbene in parte utopici per l'epoca, erano entusiasmanti e facevano sognare di una tecnologia applicata su larga scala in un futuro prossimo.

In alcuni aspetti, Supercar può essere paragonata alla serie omonima degli anni '60 creata da Gerry Anderson, in cui un'auto poteva viaggiare su terra, aria e sott'acqua, ambientata in un periodo storico non futuristico ma coerente con l'epoca di produzione stessa.

In sostanza, mentre il cinema spesso ci ha presentato concetti tecnologici posizionati nel futuro, Supercar ci mostrava un futuro già presente, e chi meglio di KITT poteva rappresentare una Supercar?

Supercar La vicenda inizia con il salvataggio di un uomo da parte delle industrie Knight. L'uomo è Michael Arthur Long (interpretato da Larry Anderson), che viene quasi ucciso da dei criminali. ... Apri scheda

Quante sono le stagioni di Supercar

La serie televisiva originale di Supercar si compone di un totale di 90 episodi distribuiti in quattro stagioni, una durata non comune per una produzione dell'epoca. La prima stagione, andata in onda nel 1982-1983, conta 22 episodi, mentre la seconda stagione del 1983-1984 è composta da 24 episodi.

Le ultime due stagioni, che vanno dal 1984 al 1986, sono rispettivamente composte da 22 episodi ciascuna. La serie è stata trasmessa da NBC negli Stati Uniti, mentre in Italia è stata trasmessa per anni su Italia 1, uno dei canali del network Mediaset. Tuttavia, la storia del franchise non si concluse qui.

Nel corso degli anni sono state realizzate numerose altre produzioni legate a Supercar. Ad esempio, nel 1991 è stato realizzato il film Supercar 2000 - Indagine ad alta velocità. Successivamente, nel 1997-1998 è stata trasmessa la serie televisiva Team Knight Rider, seguita nel 2008 da un film intitolato Knight Rider e dalla serie televisiva omonima andata in onda nel 2008-2009. 

Quest'ultima era un vero e proprio sequel della serie originale, che raccontava le avventure di Mike Traceur, il figlio di Michael Knight.

Purtroppo, nonostante le aspettative, questa produzione più recente non ha ottenuto i risultati sperati in termini di audience, portando alla sua interruzione prima che potesse essere realizzata una seconda stagione.

Tuttavia, nonostante il fallimento di questa ultima serie, il franchise di Supercar ha avuto un grande impatto grazie alla sua serialità e all'affetto del pubblico che desiderava continuare a vivere nuove avventure con l'iconico duo protagonista.

Dove vedere tutte le stagioni di Supercar

Nel caso vogliate recuperare la visione delle 4 stagioni di Supercar, è disponibile su Amazon il cofanetto completo. 

La musica di Supercar

I grandi successi televisivi e cinematografici sono spesso ricordati anche per le loro eccezionali colonne sonore. Supercar non fa eccezione! Chi potrebbe dimenticare l'incantevole jingle d'apertura della serie?

Il tema di Knight Rider porta la firma dei compositori Stu Phillips e Glen A. Larson, entrambi noti per il loro lavoro in numerosi successi, come la colonna sonora del film Battlestar Galactica del 1978. Inoltre, per un breve periodo, è stata utilizzata anche la canzone "La Strada" di Jovanotti come sigla di Supercar.

Le curiosità su KITT di Supercar

Grazie alle sue caratteristiche tecnologiche e al suo fascino irresistibile, KITT era indubbiamente un co-protagonista di rilievo nella serie TV Supercar. Tuttavia, non era insolito per quel periodo che i veicoli ottenessero un enorme successo di questo tipo.

Le altre auto famose del cinema e della televisione

Possiamo citare altri esempi di successi simili, come la Dodge Monaco Sedan del 1974 dei Blues Brothers, la Dodge Charger arancione del 1969 della serie TV Hazzard, la Batmobile di Batman, la DeLorean di Ritorno al Futuro e la Ecto-1 dei Ghostbusters.

La competizione tra queste icone a quattro ruote proposte dai vari studi di produzione era davvero accesa. Ognuno voleva avere l'auto migliore, la più potente e, di conseguenza, la più iconica.

Il debutto e il successo di KITT

Curiosamente, nella prima stagione di Supercar, è stato presentato un episodio in cui KITT si scontra con una Dodge Charger arancione del 1969, una situazione che può sembrare familiare. Se volete recuperarlo, l'episodio si intitola Energia Alternativa.

KITT non aveva nulla da invidiare alle sue "concorrenti" a quattro ruote e, alla fine, è riuscita a ottenere un posto nella classifica delle auto cinematografiche più iconiche di tutti i tempi.

Il successo mediatico è stato così grande che i fan dell'epoca non si accontentavano di avere un semplice modellino dell'auto sulla loro mensola, volevano possedere una replica da guidare per strada.

Di conseguenza, è stato lanciato sul mercato un kit personalizzato per trasformare le auto esistenti in una fedele replica del modello dello show. È difficile biasimarli, considerando che il design dell'auto era estremamente futuristico per l'epoca.

Lo sviluppo e il design di KITT

In effetti, il design dell'auto era stato ispirato dallo show Battlestar Galactica del 1978. Tuttavia, se il design dell'auto sembrava un miracolo, lo stesso non si poteva dire per gli aspetti tecnici ed ingegneristici.

Ad esempio, gli interni erano dotati di un cruscotto falso con pulsanti luminosi non funzionanti, creato da Michael Scheffe, ex ingegnere di Mattel.

Dal punto di vista tecnico, la Pontiac Firebird Trans Am condivideva la stessa piattaforma della Chevrolet Camaro, che non era ottimale per le scene d'azione.

Durante le acrobazie, l'auto non veniva ripresa interamente perché subiva danni ad ogni impatto con il terreno, che richiedevano riparazioni tra una ripresa e l'altra.

A un certo punto, la produzione iniziò a utilizzare una versione in miniatura dell'auto per alleggerire il lavoro dello stuntman che guidava l'auto. Questo modello in scala era dotato di un sedile speciale che simulava la guida autonoma.

Tuttavia, rispetto al modello originale dell'auto, per ottimizzare le riprese d'azione, sono state apportate modifiche come l'uso di una carrozzeria leggera in fibra di vetro, ammortizzatori di alta qualità, un motore potenziato e interni più leggeri. In breve, KITT era una bellezza dall'esterno, ma nascondeva alcuni limiti.

Data la longevità della serie, era fondamentale che KITT mantenesse il suo aspetto futuristico distintivo. Di conseguenza, l'auto è stata oggetto di attenta cura, tanto che è stata rivisitata nel design del cruscotto nella terza stagione.

I potenziamenti di KITT

Ma non è finita qui: nella quarta stagione, fu introdotto un drastico cambiamento di design, con un muso allungato e appendici aerodinamiche che potevano essere attivate a seconda delle necessità, permettendo all'auto di raggiungere velocità incredibili, sebbene non reali. Questa modifica prese il nome di Super Pursuit Mode.

Un dollaro per ogni auto

In definitiva, KITT ha avuto una lunga vita ed è stato un successo commerciale senza precedenti per la Pontiac. L'azienda ha fornito le auto utilizzate nella serie TV al costo simbolico di un dollaro. Il ritorno di branding ottenuto da questo investimento pubblicitario è stato enorme.

Quanto costa la Pontiac Firebird?

Purtroppo, tutte le auto utilizzate nelle riprese sono state demolite dopo la fine dello show, ad eccezione di una, che è stata tenuta da David Hasselhoff e successivamente venduta all'asta per 300.000 dollari. 

Attualmente, nel mercato secondario, questo modello d'auto ha quotazioni che vanno da un minimo di 10,000 Euro fino a raggiungere cifre nell'ordine dei 100,000. La forbice è molto ampia, è il prezzo varia a seconda dell'anno di produzione e dello stato complessivo dell'auto.

I protagonisti di Supercar

Michael Knight, interpretato da David Hasselhoff 

Cominciamo naturalmente con il personaggio principale della serie TV, Michael Knight, interpretato da David Hasselhoff (doppiato in Italia da Giorgio Locuratolo). Come accennato in precedenza, il vero nome di Michael Knight è Michael Arthur Long (interpretato da Larry Anderson), un ex poliziotto salvato in punto di morte dalla Fondazione Knight e impegnato nella lotta contro il crimine insieme a KITT.

KITT

KITT è l'iconica auto di Michael Knight, il co-protagonista doppiato da Adolfo Lastretti e da Massimo Venturiello nella versione italiana. KITT vanta una costruzione di alta qualità ed è dotata di una tecnologia speciale che la rende unica nel suo genere.

Oltre ad essere praticamente indistruttibile, l'auto è dotata di intelligenza artificiale in grado di supportare Michael Knight durante le sue missioni. KITT ha avuto un grande impatto culturale, diventando spesso protagonista di altre produzioni secondarie, come il video del gruppo musicale italiano Bloom 06.

Devon Miles, interpretato da Edward Mulhare

Il cast di Supercar non si limita solo a David Hasselhoff e KITT, è decisamente più ampio. A seguire troviamo il personaggio di Devon Miles, interpretato da Edward Mulhare e doppiato in italiano da Silvio Anselmo. Devon è il punto di riferimento della Fondazione Knight. Purtroppo, il personaggio lascia la serie durante lo spin-off Supercar 2000 - Indagine ad alta velocità.

Bonnie Barstow, interpretata da Patricia McPherson

Accanto a Devon Miles c'è anche Bonnie Barstow, la tecnica cibernetica di KITT (interpretata da Patricia McPherson e doppiata da Cristina Boraschi).

April Curtis, interpretata da Rebecca Holden

Successivamente, nella seconda stagione, Bonnie viene sostituita da April Curtis, una tecnica informatica di KITT (interpretata da Rebecca Holden e doppiata da Cristina Boraschi).

 RC3 - Reginald Cornelius III, interpretato da Peter Parros

La lista si conclude con RC3 - Reginald Cornelius III, un giustiziere che difende le persone dalla criminalità di Chicago (interpretato da Peter Parros e doppiato da Fabrizio Temperini e Vittorio Guerrieri).

I videogiochi e i gadget di Supercar

Supercar ha riscosso un notevole successo nel corso degli anni, portando alla produzione di una serie di videogiochi. In ordine cronologico, abbiamo Knight Rider del 1986 per Amstrad CPC, Commodore 64 e ZX Spectrum. Successivamente, due anni dopo, è uscito Knight Rider per l'iconica NES.

Nel 1989 è stato pubblicato Knight Rider Special per TurboGrafx-16. Nel 2002 è arrivato Knight Rider: The Game per Sony PlayStation 2 e PC Windows, seguito nel 2004 da Supercar 2: Knight Rider per le stesse piattaforme. Infine, ben 13 anni dopo, nel 2017, è stato lanciato LEGO Dimensions per PlayStation 4, PlayStation 3, Xbox One, Xbox 360 e Wii U.

Inoltre, sul mercato sono disponibili numerosi gadget e oggetti da collezione per tutti i gusti e budget. KITT è stato riprodotto in diverse forme, che vanno dai modellini in scala ridotta di Hot Wheels fino alle versioni più grandi di Playmobil.

Se invece cercate un design rivisitato, su Amazon potete trovare anche il modellino proposto da Funko, che include anche una figura di Michael Knight pronto per una nuova avventura alla guida di Supercar.

Immagine di copertina via 123RF