Alan Moore ed i tre consigli per chi vuole scrivere

Autore: Davide Mirabello ,
Libri e fumetti
1' 37''
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Alan Moore è uno dei più importanti sceneggiatore di fumetti di sempre, ma non solo. Di recente, durante un'intervista alla BBC, il popolare autore ha voluto condividere tre consigli per coloro che si cimentano con la scrittura. Si tratta di tre regole da seguire per migliorare nella scrittura, e nel rapporto tra sé stessi ed il proprio lavoro. 

Ecco le regole condivise da Alan Moore:

  • Arrivare sempre a concludere un proprio lavoro. 
  • Non farsi abbattere troppo da ciò che si reputa come un insuccesso.
  • Non essere mai soddisfatti di ciò che si è scritto. 

Secondo Alan Moore si tratta di consigli utili per tutti i tipi di scrittori, dagli esordienti che studiano all'università, fino ad arrivare a chi sta per lavorare al suo quinto romanzo. Il messaggio di base che ha voluto condividere Alan Moore è quello del non rinunciare mai all'idea di perseguire un obiettivo, e di portarlo fino al termine. Per l'autore di V for Vendetta è importante che uno sceneggiatore sia critico con sé stesso, ma che sappia anche riconoscere i propri limiti. 

La complessità narrativa di Alan Moore

C'è da ricordare che da diverso tempo Alan Moore ha deciso di dedicarsi anche alla scrittura di romanzi. La sua opera del 2016 dal titolo Jerusalem, è una storia dalla lunga portata (si tratta di oltre mille pagine), ambientata all'interno della città di Northampton (il luogo in cui vive lo stesso Moore), e che racconta epoche e situazioni diverse che arrivano ad intersecarsi. 

Alan Moore ha spesso cercato di impostare le sue storie con teorie scientifiche complesse come la meccanica quantistica, così come ne è incarnazione il Dottor Manhattan di Watchmen. La scrittura di Alan Moore è capace di andare oltre, ma non è necessario seguire le complesse trame dell'autore britannico per diventare dei buoni scrittori, così come testimoniano le sue stesse parole. 

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