La notizia della cancellazione della nuova serie Avengers Inc. da parte di Marvel Comics ha scatenato riflessioni più profonde sul modello di business del marchio e sulla sua interpretazione dei primi segnali di successo. Il primo numero, pubblicato lo scorso settembre, ha subito catturato l'attenzione con i protagonisti Detective Janet "The Wasp" van Dyne e il sorprendentemente potente Victor Shade impegnati nella caccia a un assassino, portando inaspettatamente in vita Hank Pym.
Tuttavia, la gioia dei fan è stata effimera, poiché la serie è stata cancellata da Marvel a partire dal quinto numero, come dichiarato dall'editore della serie, Tom Brevoort, tramite la sua newsletter su Substack (via Screenrant). La decisione sembra basarsi sulle vendite dei singoli numeri, un approccio che ha sollevato diverse critiche.
Tom Brevoort di Marvel Comics sull'articolo
La valutazione del successo di Avengers Inc. attraverso il prisma delle vendite di singoli numeri potrebbe non cogliere appieno l'interesse dei fan. La serie, in poche uscite, è diventata un argomento di discussione rilevante, dimostrando un potenziale di crescita significativo. La decisione di Marvel di interrompere storie prima che abbiano la possibilità di fiorire solleva un interrogativo fondamentale sul processo decisionale dell'azienda.
Marvel Comics: dai fumetti al cinema
C'è una critica più ampia da rivolgere al modo in cui Marvel decide il destino delle sue serie. L'azienda sembra tagliare corto progetti promettenti sulla base di dati incompleti, trascurando altre metriche che potrebbero evidenziare un supporto a lungo termine da parte dei fan. Questa pratica rischia di privare gli appassionati di storie potenzialmente straordinarie.
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