Il giovane attore Finn Wolfhard, noto per il suo ruolo nella serie di successo Netflix Stranger Things e per la sua partecipazione in film come IT, una volta aveva detto di volere entrare nell'Universo Cinematografico Marvel (MCU). Tuttavia, adesso sembra aver cambiato idea.
In un nuovo video per Vanity Fair (che potete guardare in fondo a questo articolo), Wolfhard è stato collegato a una macchina della verità, pensato per valutare l'onestà delle sue risposte a una serie di domande. Durante la conversazione, a Wolfhard è stato chiesto se volesse essere coinvolto nell'MCU. Quando gli è stato chiesto se avesse manifestato interesse per un film Marvel, Wolfhard ha notato: "Sì. In passato, sì", A Wolfhard è stato poi chiesto se avesse chiesto al suo collega di Ghostbusters: Minaccia Glaciale (nei cinema dall'11 aprile), Paul Rudd, di mettere una buona parola per lui agli Studios Marvel, ma lui ha risposto: "No".
Quando gli è stato chiesto se il suo disinteresse per l'MCU fosse dovuto al fatto che i film dell'MCU siano sempre meno popolari, l'attore di Stranger Things ha confermato che è proprio questa la ragione "Sì".
È importante notare che il rilevatore di menzogne ha determinato che stava dicendo la verità. Inoltre, a Wolfhard è stato poi chiesto se credeva che unirsi all'MCU avrebbe aiutato ad aumentare la qualità dei film Marvel, e lui non crede di avere quel tipo di potere da solo.
Credevo che avrei potuto salvare il franchise Marvel come attore? No.
Non è ancora chiaro se ci sarà un sequel di Ghostbusters: Minaccia Glaciale, ma dopo aver recitato in due film della serie, Wolfhard sarà per sempre un elemento importante di quell'universo.
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