Stasera in TV c'è Gremlins: scopri 20 curiosità sul film di Joe Dante e i suoi sequel

Gremlins: 20 curiosità sul film di Joe Dante ora in 4K e i suoi sequel. Un cult degli anni 80 pieno di colpi di scena e curiosità anche dietro le quinte.

Autore: Silvia Artana ,

Gremlins è uno dei cult indiscussi degli anni 80. Un film di Natale, che è diventato un classico del Natale, ma che è uscito in estate perché Warner Bros. si è resa conto di non avere titoli "forti" da lanciare contro Indiana Jones e il Tempio Maledetto di Paramount Pictures e Ghostbusters di Columbia Pictures. Gremlins è stato un grande successo commerciale con più di 153 milioni di dollari di incasso. Ma siete proprio sicuri di sapere tutto, ma proprio tutto sul film? Fugate ogni vostro dubbi con 20 curiosità su Gremlins e i suoi sequel che forse non conoscevate!

Stasera 21 dicembre in TV c'è Gremlins su Italia 1 dalle 23.11

Fra i contenuti speciali sono imperdibili gli oltre 10 minuti di scene inedite e le tracce audio con commento degli attori e del regista Joe Dante, del produttore Michael Fennel e l'ideatore degli effetti speciali Chris Walas.

La saga di Gremlins

Scritto da Chris Columbus, diretto da Joe Dante e prodotto da Steven Spielberg (tre nomi che hanno segnato in maniera indelebile la cultura pop), Gremlins pesca l'asso dei "mogwai" dalla mitologia cinese e lo trasforma nel motore di una vicenda fantastica con derive horror e splatter che è finita per diventare parte dell'immaginario collettivo. 

Tutti (o quasi... un vero pericolo!) conoscono le regole da osservare con l'adorabile creaturina pelosa. Mai esporla alla luce, mai bagnarla e soprattutto mai darle da mangiare dopo mezzanotte. E se la prima è per la sua sicurezza (i raggi del sole la uccidono), le altre due lo sono per quella di tutti gli altri. L'acqua la fa moltiplicare in maniera incontrollata e gli snack... fuori orario la fanno diventare la sua versione squamosa e malvagia.

Il film del 1984 mostra chiaramente cosa può causare un'invasione di Gremlins. E il seguito del 1990, Gremlins 2 - La nuova stirpe, lo conferma. O almeno, cerca di farlo. Anche se il regista, ancora una volta Joe Dante, lo preferisce al primo (e con lui una parte della critica), il secondo capitolo non ha avuto lo stesso successo dell'originale. La pellicola ha incassato poco più di 41 milioni di dollari ed è scivolata nell'oblio. 

Tuttavia, gli appassionati e lo stesso Chris Columbus non hanno mai perso la speranza di un Gremlins 3. Le voci su un possibile threequel si susseguono da anni e nel 2018 sono diventate più concrete che mai. Prima di svanire un'altra volta nel limbo. A quanto sembra, c'è un copione (scritto da Columbus), ma il progetto non riesce a trovare finanziatori. Eppure, l'unhautorized fan movie Gremlins: Recall del 2017 dimostra che, con una buona idea, bastano anche mezzi modesti.

In ogni caso, Gizmo tornerà. A luglio 2019, Warner Bros. ha confermato l'arrivo in TV della serie animata Gremlins: Secrets of The Mogwai. Al momento, non esiste ancora una data di uscita. Però è noto che la storia sarà ambientata nella Shangai degli anni '20 e racconterà l'incontro tra il mogwai e Sam Wing (il futuro proprietario del negozio del film del 1984).

Gremlins 

Per il Natale del 1984, lo scombinato inventore Rand Peltzer (Hoyt Axton) decide di regalare a suo figlio, Billy (Zach Galligan), il mogwai Gizmo. L'idea si rivela disastrosa, perché una serie di incidenti porta a violare le regole "no acqua" e "no cibo dopo mezzanotte". Il piccolino si riproduce e i suoi fratelli mettono a ferro e fuoco la cittadina di Kingston Falls. Dopo una lunga battaglia, Billy, la ragazza che gli piace, Kate (Phoebe Cates), e Gizmo riescono ad avere la meglio sui Gremlins.

La trama di Gremlins è (ben) nota, ma ci sono molti retroscena curiosi e divertenti:

  • Chris Columbus ha avuto l'idea dei Gremlins a causa di una infestazione di topi. Mentre frequentava la scuola di cinema a New York, il regista, sceneggiatore e produttore viveva in un loft. Come ha raccontato lui stesso, di giorno era un bel posto dove stare. Ma di notte "saltava fuori qualcosa di simile a un plotone di topi" e "sentire quelle creature zampettare nell'oscurità era davvero inquietante".
  • In un primo momento, l'idea era di utilizzare scimmie truccate da Gremlins. Ma dopo che una "ha dato di matto" nell'ufficio di Joe Dante, lasciando anche dei ricordini poco piacevoli, l'idea è stata accantonata e si è scelto di utilizzare pupazzi meccanici.
  • Il budget delle creature meccatroniche ha fatto lievitare i costi del film e Galligan ha raccontato che la produzione è diventata "paranoica" nei confronti del suo investimento, al punto di perquisire zaini e auto di cast e crew prima di permettere loro di lasciare il set. Chi sicuramente non aveva interesse per i pupazzi meccanici era Phoebe Cates, che ne era letteralmente terrorizzata.
  • Inizialmente, per il ruolo di Billy sono state considerate le star del "Brat Pack" Judd Nelson ed Emilio Estevez. Ma dopo avere visto la chimica tra Zach Galligan e Phoebe Cates, Steven Spielberg ha spinto per l'allora semisconosciuto attore. La scelta di Galligan ha sbloccato anche l'ingaggio di Cates, in "stand-by" a causa della celebre scena di topless dell'attrice in Fuori di testa (1982).
  • Lo stesso Steven Spielberg compare nel film in un piccolo cameo. È l'autista della golf car con la bandiera americana che passa davanti a Rand Peltzer mentre è al telefono con sua moglie.
  • Lily Peltzer è l'attrice Frances Lee McCain, che in Ritorno al futuro interpreta Stella Baines, la madre di Lorraine e la nonna materna di Marty. In principio, il suo ruolo era molto diverso. Anziché affrontare con coraggio i Gremlins ed eliminarli in una sequenza memorabile, la donna veniva uccisa dalle creature quando saliva in camera di Billy per capire l'origine dei rumori che aveva sentito e la sua testa veniva lanciata dalle scale.
  • Il tono di Gremlins era generalmente più dark e spaventoso nella sceneggiatura originale. In una scena, le creature attaccavano un McDonald's e mangiavano i clienti, anziché i panini. In un'altra, uccidevano il cane dei Peltzer. Alla fine, ha prevalso l'idea di fare un film per famiglie e la parti più horror e splatter sono state eliminate.
  • La decisione di tagliare alcune sequenze non è bastata a fare diventare Gremlins una pellicola per tutti. Il film di Joe Dante e Indiana Jones e il tempio maledetto (uscito negli stessi giorni) hanno portato la Motion Picture Association of America (MPAA) a creare il rating PG-13 (vietato ai minori di 13 anni non accompagnati da un adulto), dal momento che PG (visione da parte dei bambini consigliata con la presenza di un adulto) non sembrava sufficiente e R (vietato ai minori di 17 anni non accompagnati da un adulto) appariva eccessivo.
  • All'inizio, Gizmo doveva diventare Ciuffo Bianco. Ma poi Spielberg ha osservato che il pubblico aveva bisogno di un personaggio positivo per il quale fare il tifo. Grazie al regista, non solo l'idea è stata abbandonata, ma il piccolo mogwai è diventato l'eroe del film (è lui e non Billy a eliminare Ciuffo Bianco).
  • Prima di Joe Dante, per dirigere la pellicola è stato considerato Tim Burton. Il futuro regista di cult come Batman, Edward mani di forbice e Nightmare Before Christmas è stato scartato perché all'epoca non aveva ancora esperienza di lungometraggi e sembrava una scelta troppo rischiosa.
  • In Gremlins ci sono diversi omaggi e citazioni. All'inizio della pellicola, un'inquadratura del cinema di Kingston Falls rivela che la programmazione della sala prevede i film A Boy's Life e Watch The Skies. Ovvero, i titoli provvisori di E.T. - L'extraterrestre e Incontri ravvicinati del terzo tipo. Un altro rimando è nel poster arrotolato di Ai confini della realtà che c'è in camera di Billy, appoggiato a una parete. Steven Spielberg e Joe Dante hanno diretto un episodio ciascuno dei 4 che compongono la pellicola del 1983 che rende omaggio alla omonima serie (insieme a John Landis e George Miller). Anche la scena in cui Ciuffo Bianco attacca Billy con una motosega è una citazione, per l'esattezza di Non aprite quella porta. La sequenza non era presente nel copione e sono stati Galligan e Dante a decidere di inserirla.
  • Nella versione originale, la voce di Ciuffo Bianco è di Frank Welker, storico doppiatore di Fred Jones di Scooby-Doo, di Megatron in Transformers e di Kermit in Muppet Babies (oltre che di molti altri personaggi di film di animazione e cartoon).
  • Il set di Gremlins è lo stesso di Ritorno al Futuro 1 e 2 e di numerose serie TV, tra cui Batman (con Adam West), Magnum P.I., Buffy - The Vampire Slayer e Falling Skies. 
  • Incredibile, ma vero. La crew odiava Gizmo. Il pupazzo meccanico del mogwai era molto delicato e dava continui problemi, rallentando pesantemente la produzione. La scena in cui l'adorabile amico di Billy viene legato e usato come bersaglio in una gara di freccette deriva da una lista di cose che la troupe avrebbe voluto fargli.
  • Il film di Gremlins è il primo in cui compare il logo di Amblin Entertainment di Steven Spielberg. E a proposito di loghi, nelle primissime immagini è possibile vedere una macchina con il cofano sollevato da cui esce del fumo. Si tratta di una AMC Gremlin, che sul tappo del serbatoio ha un logo che assomiglia molto alle creature del film.

Gremlins 2 - La nuova stirpe

Billy si è trasferito a New York con Kate e lavora come illustratore in una delle tante divisioni dell'impero del miliardario Daniel Clamp (John Glover), all'interno della Clamp Tower. Un giorno, scopre per caso che Gizmo è prigioniero nel laboratorio presente nell'edificio. Per evitare che venga sottoposto a terribili esperimenti, il ragazzo lo libera. La sua decisione coraggiosa causa un altro attacco di Gremlins e lui e Kate si ritrovano a lottare di nuovo contro le spaventose e sempre più evolute creature, per impedire che invadano New York e... il mondo intero.

Gremlins 2 - La nuova stirpe presenta alcune divertenti curiosità:

  • Il personaggio di Daniel Clamp è una caricatura di Donald Trump.
  • Nella pellicola c'è una valanga di citazioni e riferimenti ad altri film. Tra i titoli ai quali viene reso scherzosamente omaggio ci sono Batman (quando il Gremlin pipistrello sfonda la parete del laboratorio della Clamp Tower, lascia il celebre simbolo del cavaliere oscuro), King Kong (il mogwai Daffy viene trovato da Kate mentre gioca con degli aeroplani che pendono sopra a un modellino della Clamp Tower) e Abbasso le donne (il numero musicale dei Gremlins).
  • Il riferimento più celebre è a Rambo 2 - La vendetta. Dopo essere stato torturato dai suoi fratelli, Gizmo reagisce pensando alla celebre pellicola e alla frase pronunciata dal suo protagonista: "Per sopravvivere a una guerra, devi diventare guerra". Il permesso a utilizzare il film e la battuta è stato dato da Sylvester Stallone in persona.
  • Nel film ci sono numerosi camei. Il tuttofare della Clamp Tower è John Astin, indimenticabile Gomez della serie TV La famiglia Addams, oltre che padre adottivo di Sean Astin, ovvero il protagonista Mikey Walsh in un altro cult di Chris Columbus, I Goonies. Uno degli spettatori al cinema è Hulk Hogan. Il critico cinematografico attaccato dai Gremlins è il vero critico cinematografico Leonard Maltin, che aveva espresso un giudizio non lusinghiero sul primo film. Ultimo ma non ultimo, Sir Christopher Lee è il direttore del laboratorio della Clamp Tower, il dottor Cushing Catetere.
  • La scena in cui Billy cerca di spiegare allo staff della sicurezza della Clamp Tower le regole dei mogwai, generando un'infinità di domande, rispecchia le reali perplessità del regista Joe Dante e di molti fan sulla loro logica e il loro effettivo funzionamento.

Gremlins: Recall

Gremlins: Recall non è un seguito ufficiale di Gremlins, ma un unhautorized fan movie che prova a immaginare cosa è accaduto ai mogwai 30 anni dopo gli eventi di Kingston Falls e della Clamp Tower. Lo short film della durata di poco più di 10 minuti è scritto e diretto da Ryan Patrick ed è interpretato da Katherine Rodriguez, Randy Irwin, Sarah Lilly e da... una banda di creature semplicemente irresistibili. Perché anche se è a tutti gli effetti un prodotto artigianale, è caratterizzato da una qualità indiscutibile, non solo a livello di realizzazione delle creature, ma pure di scrittura.

La premessa della pellicola è che sia stato inventato un siero che ha eliminato le criticità dei mogwai. Ovvero, non sono più sensibili alla luce, non si riproducono se bagnati e (soprattutto) non si trasformano in Gremlins se mangiano dopo mezzanotte. Le creature sono diventate parte del quotidiano ed esiste una sorta di servizio di "accalappiamowgai". Ma com'è lecito aspettarsi, non tutto va per il verso giusto. Quando alcuni esemplari si rivelano resistenti al siero e si trasformano, a un accalappiamowgai e alla cameriera di un fast food (accompagnati da una adorabile mogwai) non resta che partire al loro inseguimento per fermarli.

Gremlins: Recall si chiude con il terzetto che si mette in caccia dei Gremlins e lascia all'immaginazione dei fan i possibili risvolti e... molta curiosità.

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