Stasera in TV c'è I Goonies, scopri 10 curiosità sul cult di Richard Donner

I Goonies è Stasera in TV: le curiosità più strane e divertenti dal set del film di Richard Donner, Steven Spielberg e Chris Columbus.

Autore: Alessandro Zoppo ,

Ci sono tantissimi cult provenienti dagli anni 80 ma pochissimi di loro hanno avuto la stessa duratura influenza de I Goonies. Il classico dei classici fra i teen movie firmato da Richard Donner (regia) e Chris Columbus (sceneggiatura) e prodotto da Steven Spielberg.

Stasera, 3 dicembre, in TV dalle ore 23.11 sul 27 c'è I Goonies

Se siete degli appassionati di cinema lo avrete visto decide di volte, ma siete proprio sicuri di sapere tutto, ma proprio tutto sul film? Fugate ogni vostro dubbi con 10 curiosità su I Goonies che forse non conoscevate!

Chi interpreta Sloth?

Sotto la maschera di Sloth si cela John Matuszak. Non un attore qualunque ma un nome noto soprattutto agli amanti di football americano. Matuszak infatti fu la prima scelta al draft del 1973 e vinse ben due Superbowl giocando come defensive end per gli Oakland Raiders. Terminata la sua carriera agonistica, Matuszak divenne un attore con ruoli anche in serie TV cult come Hazzard, A-Team e Miami Vice. Nominato dalla rivista Sport Illustrated fra i 5 "bad boys" della storia del football americano, Matuszak è morto nel 1989 a soli 38 anni per una overdose.

Per trasformarsi in Sloth, John Matuszak si sopponeva a sessioni di trucco che duravano circa 5 ore. Nel film Sloth indossa una t-shirt degli Oakland Raiders non solo perché sono stati la squadra di Matuszak ma anche perché la loro mascotte è un pirata. L'altra t-shirt che vediamo indossare da Sloth è quella di Superman chiaro omaggio alla mitica pellicola del 1978 diretta da Richard Donner.

Il film che Sloth sta guardando quando è ancora incatenato nei sotterranei è Le Avventure di Capitan Blood, film del 1935 con Errol Flynn.

La mappa di Willy l'Orbo

Lo scenografo J. Michael Riva ha rivelato in un'intervista a NPR che, per rendere la mappa del mitico pirata ancora più autentica, ebbe la brillante idea di macchiarla di caffè e sporcarla di rosso. Ma non con un colore qualunque: con il proprio sangue! Al termine delle riprese, Sean Astin chiese a Donner di tenersi la mappa: peccato che anni dopo la mamma, Patty Duke, pensò fosse una carta straccia e la buttò nella spazzatura.

La nave di Willy l'Orbo è una vera nave

La Infierno, la nave pirata di Willy l'Orbo, è una riproduzione di un vero vascello pirata. Venne costruita in circa 2 mesi, era lunga 32 metri ed era ispirata alla nave del pirata Geoffrey Thorpe interpretato da Erroll Flynn nel classico Lo sparviero del Mare del 1940 di Michael Curtiz.

Donner proibì al cast di vedere la nave prima della primissima scena da girare. L'obiettivo del regista era cogliere le genuine reazioni dei ragazzi alla vista del galeone. Le esclamazioni, anche molto colorite, dei ragazzi, presenti nei contenuti speciali della versione 4K UHD, testimoniano la genuina sorpresa alla vista dell'enorme imbarcazione.

Il galeone permise anche di girare le scene a bordo che si vedono nelle sequenze finali de I Goonies. Peccato che all'epoca Warner Bros. non avesse un magazzino che potesse ospitare la Infierno e per questo decise di demolirla!

Pipistrelli di carta, litri di acqua e scivoli

Quando Brand (un giovanissimo Josh Brolin che debutta proprio ne I Goonies) rimuove la roccia e dal cunicolo spuntano tantissimi minacciosi pipistrelli, l'invenzione di Donner e Spielberg per rendere credibile quest'effetto fu molto semplice. I due usarono dei pezzi di carta crespa nera pressata, sparati da un cannone ad aria compressa.

Sull'acqua, invece, i due non badarono a spese: ne furono consumati 3 milioni e 400mila litri! A tal proposito il tunnel che porta i Goonies nel covo di Willy l'Orba era un vero scivolo ad acqua costruito dalla Langford Surf Coaster Corporation. Si dice che parte della crew lo usasse regolarmente dopo le riprese.

Sean Astin: improvvisazioni ed errori

Vera star sul set fu Sean Astin (Mikey). Il giovane attore infatti durane una scena chiama suo "fratello" Brand con il suo vero nome Josh [Brolin - l'attore che lo interpreta]. Nella scena dopo che Chunk rompe il frigo nella cantina del ristorante abbandonato, il labiale di Astin è inequivocabile.

Per far sì che la sua performance fosse più realistica possibile, Richard Donner raccontò la storia di Willy l'Orbo al giovane Astin poco prima di girare la scena lasciando che la ripetesse senza averla imparata a memoria e senza un copione

Niente parolacce per Data

Quando i ragazzi cadono nel trabocchetto e Data viene scaraventato nel cunicolo scavato nella roccia prima di salvarsi grazie alla dentiera di salvataggio, avrebbe dovuto esclamare un disperato "Holy shit!", ovvero "porca puttana!".

Ma Ke Huy Quan aveva promesso alla mamma di non dire parolacce e allora, d'accordo con Donner e Columbus, modificò la battuta facendone lo spelling: "Holy S-H-I-T!".

Cosa significa Goonies, dove è stato girato e il collegamento con Gremlins

I Goonies venne girato in 5 mesi in Oregon, più precisamente nella cittadina di Astoria. La casa di Mikey e Brand è al 368 della 38a Strada mentre la scena della locanda dei Fratelli è girata all'Ecola State Park da dove si intravedono sullo sfondo i faraglioni di Cannon Beach. Le uniche scene lontano da Astoria sono quelle sotterranee e con protagonista il galeone che vennero girate in un enorme studio a Burbank, California.

Dal 2010, per volere dell'allora sindaco della cittadina, il 7 giugno si celebra ad Astoria il Goonies Day. La data è stata scelta perché il film uscì nelle sale americane il 7 giugno 1985. Migliaia di persone si radunano ogni anno a Goon Docks, il quartiere dove vivono i giovani protagonisti. Ad Astoria sono stati giranti altri film fra cui Un Poliziotto alle Elementari e Corto Circuito.

Goony è anche un termine che viene usato per indicare un nerd o uno "sfigato". Per questo nel film Mikey si rivolge spesso ai suoi amici dicendo che sono solo "dei poveri goonies".

I Goonies e Gremlins sono ambientati nello stesso universo narrativo. Il poliziotto preso di mira da Chunk con i suoi scherzi telefonici non crede alla richiesta di aiuto del ragazzino ricordandosi di quella volta in cui voleva fargli credere dell'esistenza di "piccole creature che si multiplicano quando vengono bagnate". Gremlins venne prodotto dallo stesso Steven Spielberg, scritto sempre da Chris Columbus e nel film compare anche Corey Feldman.

Il finale alternativo

La versione arrivata nelle sale de I Goonies ovviamente non contiene tutto il girato fra le scene tagliate, che trovate nei nei contenuti speciali della versione 4K UHD, c'è anche un finale alternativo. Quando i Goonies riescono a fuggire dalle caverne, una piovra sarebbe dovuta spuntare dal mare e afferrare Stef e Mouth. A salvare la coppia sarebbe stato Data, infilando un walkman nella bocca dell'enorme cefalopode. Quella scena è stata caricata e resa disponibile su YouTube.

All'interno del walkman c'era una musicassetta che avrebbe dovuto riprodurre le note di Eight Arms to Hold You dei Goon Squad, un gruppo messo in piedi per l'occasione dal produttore Arthur Baker. Con la scena tagliata, la musicassetta è diventato un cimelio molto ambito dai collezionisti mentre del brano è rimasto solo il video.

Eccolo:

Le lacrime di Chunk

Nella scena cult in cui Chunk confessa dove sono i suoi "amichetti" e racconta "tutto tutto" alla banda Fratelli, Jeff Cohen non riusciva a piangere. Donner (che nel film appare nei panni di uno dei due poliziotti in quad al termine dell'avventura) però era pieno di risorse: convinse il giovane attore a pensare che sua madre stesse per morire. L'effetto fu sensazionale.

Altra piccola curiosità: Eydie, la sorella "buttata per le scale" in quinta elementare per poi dare "la colpa al cane", è il vero nome della sorella di Cohen, che appare pure insieme agli altri famigliari (veri genitori e parenti degli attori) alla fine del film.

L'unico sequel de I Goonies è un videogioco 

Fra il 1985 e il 1986 vennerò prodotti addirittura 3 videogiochi intitolati semplicemente The Goonies. Il primo per home computer da Datasoft nel 1985, il secondo da Konami nel 1986 per MSX e il terzo sempre da Konami per NES ma mai importato in Europa.

Sempre per NES fu prodotto, nel 1987, l'unico sequel ufficiale de I Goonies ovvero The Goonies II in cui i Goonies vengono rapiti dalla banda Fratelli e Mikey ha il compito di liberarli scoprendo che la banda ha messo le mani addirittura su una sirena di nome Annie.

 

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