Attraverso Threads un appassionato ha chiesto a James Gunn se abbia in mente una storia di origini da dare al Joker del suo DC Cinematic Universe, facendo in particolar modo leva sul racconto presente in The Killing Joke. Ma, lo stesso Gunn ha parlato di una visione più ampia di canone sulle origin story, ed in generale sui filoni narrativi.
Ecco cosa ha dichiarato:
Considero tutto ciò che leggo 'vero' nel momento in cui lo leggo! Per quanto riguarda il canone, non sono responsabile della continuity della DC Comics, ma solo di quella del DCU. In questo caso posso dire che le storie si intersecheranno ondeggeranno con i fumetti DC. Questi personaggi sono tutti miti e mi piacciono molto le loro variazioni, soprattutto quando gli artisti capiscono il nocciolo di ciò che credo renda grande un character, e ne capiscono la storia offrendo allo stesso tempo un nuovo punto di vista.
E poi, dando ragione ad un fan che ha parlato di quanto molti lettori si concentrassero sulle storie canoniche, Gunn ha replicato:
È proprio vero. Almeno la metà delle dieci migliori storie DC non sono canoniche.
I Joker del passato
Per quanto riguarda la figura del Joker sono stati diversi gli interpreti che ne hanno vestito i panni. Si passa da Cesar Romero e la sua iconica interpretazione nella serie TV su Batman degli anni Sessanta, a quella di Jack Nicholson. Chiaramente non si può dimenticare Heath Ledger, e la sua performance da Oscar ne Il Cavaliere Oscuro.
Il grande libro del Joker
Un libro che raccoglie le storie che hanno creato il mito del Joker.Nella parte di universo narrativo che non andrà a incastrarsi con il DCU di James Gunn abita il Joker di Joaquin Phoenix, anch'esso premiato con l'Oscar. E ci sarà da scoprire che performance offrirà Barry Keoghan in The Batman 2.
Immagine tratta da Amazon: The Killing Joke
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