The Flash, Nicolas Cage si unisce alle critiche di Tim Burton sul suo cameo

Nicolas Cage ha condiviso la sua opinione riguardo alle critiche di Tim Burton sul film dell'Universo Esteso DC (DCEU) The Flash.

Autore: Giuseppe Benincasa ,

Nicolas Cage ha condiviso la sua opinione riguardo alle critiche di Tim Burton sul film dell'Universo Esteso DC (DCEU) The Flash.

Il film con Ezra Miller è stato rilasciato quest'anno, con Warner Bros. Discovery che lo ha presentato come uno dei loro film più importanti di sempre. Tuttavia, The Flash si è rivelato un insuccesso al botteghino e ha ricevuto recensioni negative, segnando uno dei capitoli finali del DCEU, poiché il DC Universe di James Gunn prenderà il suo posto.

Uno dei cameo meglio accolti nel film The Flash (disponibile qui in streaming)è stato quello di Nicolas Cage, che ha interpretato la sua versione dell'Uomo d'Acciaio dal progetto originale Superman Lives, che Burton avrebbe dovuto dirigere negli anni 90.

Dopo il rilascio di The Flash, Cage ha deciso di esprimere la sua opinione in merito alle dichiarazioni critiche di Burton sul suo cameo in Superman Lives in un'intervista con Yahoo! Entertainment. Burton aveva dichiarato di essere "in silenziosa ribellione" per quanto riguarda ciò che pensava fosse l'uso dell'intelligenza artificiale nella ricreazione del suo Superman. Ora, Cage afferma:

Quando ho visto il film, era io che combattevo contro un ragno gigante. Io non ho fatto quella scena. Non è stata quella la mia interpretazione. Non credo sia stata creata da IA. So che Tim è preoccupato per l'IA, come lo sono anch'io. Era CGI, quindi potevano ringiovanirmi, e stavo combattendo contro un ragno. Io non ho fatto nulla di tutto ciò, quindi non so cosa sia successo lì... Ma capisco Tim. So cosa intende. Sarei molto infelice se le persone prendessero la mia arte... e se ne appropriassero. Lo capisco. Voglio dire, sono d'accordo con lui su questo aspetto. L'IA è un incubo per me. È disumano. Non si può essere più disumani dell'intelligenza artificiale.

Le dichiarazioni di Cage riflettono la preoccupazione di entrambi gli artisti riguardo all'uso dell'intelligenza artificiale nella creazione artistica e ribadiscono la loro inquietudine su come la tecnologia possa influenzare e alterare il lavoro degli artisti. La discussione sollevata da Cage e Burton evidenzia il dibattito in corso sull'impatto dell'IA nel mondo dell'arte e dell'intrattenimento.
 

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