Oltre Superman Lives: la storia dei cinecomics DC mai realizzati

Nel bene o nel male The Flash ha segnato la fine per un'epoca cinematografica per i personaggi DC come testimoniamo gli incredibili cammei presenti nel terzo atto del film. Una porta verso un Multiverso fatto anche di progetti mai realizzati come Superman Lives con Nicholas Cage, recuperate il nostro speciale che ne ripercorre la storia, ma quali sono stati gli altri cinecomics DC messi in cantiere e mai realizzati?

Da incredibili successi a fallimenti pazzeschi, ripercorriamo la storia dell'Universo DC cinematografico attraverso queste pellicole leggendarie perché mai effettivamente realizzate proprio alla vigilia della nascita dei DC Studios di James Gunn e Peter Safran che aprirà un'altra pagina per i personaggi DC al cinema e in televisione.

Oltre Superman Lives: la storia dei cinecomics DC mai realizzati

• Batman III
• Catwoman
• Batman Triumphant
• Batman vs. Superman
• Superman Flyby
• Batman: Anno Uno
• Justice League: Mortal
• Batgirl

Batman III

Batman (1989) e Batman Il Ritorno furono dei successi clamorosi. Ma alcune critiche rivolte soprattutto alla seconda pellicola, nello specifico i riferimenti sessualmente espliciti di molte scene, la maggior violenza e azione e per il tono ritenuto ancora più gotico e oscuro del primo film, minarono i progetti per una terza pellicola diretta da Tim Burton.

Ufficialmente Batman III era nei piani della Warner Bros. ma da un lato la richiesta di maggior libertà creativa di Burton e di un nuovo aumento del compenso da parte di Michael Keaton fecero sì che il franchise cambiasse drasticamente rotta venendo affidato a Joel Schumacher.

Si dice inoltre che gli studios volessero un Batman più commerciale. Un accordo fra Warner Bros. e McDonald's era già sfumato a causa del tono della pellicola del 1992 e gli studios non volevano rischiare un altro film commercialmente "inappetibile".

Catwoman

La Catwoman di Michelle Pfeiffer ebbe un clamoroso riscontro di critica e pubblico dopo Batman Il Ritorno tanto da spingere Warner Bros. ad approvare non solo Batman III ma addirittura uno spin-off a lei dedicato. Tim Burton avrebbe dovuto supervisionare il progetto, con Michelle Pfeiffer che sarebbe tornata come protagonista. Il film avrebbe avuto un tono più leggero e la trama si sarebbe svolta subito dopo gli eventi di Batman Il Ritorno con Selina alla ricerca di pace e tranquillità in un resort nel mezzo del deserto insieme ad altri eroi ed eroine.

Daniel Waters consegnò una bozza della sceneggiatura per il film il 6 giugno 1995, lo stesso giorno dell'uscita nei cinema di Batman Forever. A causa della tiepida accoglienza della critica e del deludente riscontro del pubblico al terzo capitolo, i piani per il franchise di Batman al cinema vennero rapidamente riveduti. Lo spin-off su Catwoman subì diverse modifiche, perse Michelle Pfeiffer come protagonista, venendo sostituita in un primo momento da Ashley Judd, per poi finire nel dimenticatoio. Parte di quella sceneggiatura fu successivamente utilizzata nel disastroso film omonimo del 2004 con Halle Berry.

Batman Triumphant

Cos'è il genio? Joel Schumacher è ritenuto uno dei nemici mortali dei fan del Cavaliere Oscuro a causa di Batman Forever e Batman & Robin, due pellicole dai tono giocosi e leggeri, grottesche e evidentemente ispirate alla serie TV degli anni 60 con Adam West. 

Il tonfo di Batman & Robin infatti non scoraggiò il regista che propose a Warner Bros. una terza pellicola dal budget molto più ridotto dal titolo Batman Triumphant. Batman se la sarebbe dovuta vedere con lo Spaventapasseri, interpretato da Nicholas Cage, e con il suo gas allucinogeno che avrebbe permesso al regista e allo sceneggiatore Mark Protosevich di compiere un improbabile, lisergico viaggio nella psiche del Cavaliere Oscuro.

Batman vs. Superman

Non stiamo parlando della pellicola di Zack Snyder bensì quello pensato molti anni prima da Wolfgang Petersen. Nella sua visione, il regista avrebbe unito i due iconici personaggi DC per una indagine su un caso di omicidio, che però sarebbe poi sfociata in un confronto diretto fra i due.

La sceneggiatura, scritta da Andrew Kevin Walker e dallo stesso Petersen, avrebbe presentato un Bruce Wayne in età avanzata che cercava di vendicare la morte della moglie per mano del Joker. Ad intepretare il Cavaliere Oscuro e l'Uomo d'Acciaio avremmo trovato Colin Farrell e Jude Law.

Superman Flyby

Dopo il tramonto di Superman Lives, nato come Superman Reborn, e la scelta di non continuare i lavori su Batman vs. Superman, Warner Bros. tentò un primo approccio per il rilancio di Superman al cinema dando il compito di scrivere una sceneggiatura a J.J. Abrams. Nacque così Superman Flyby.

In questa pellicola, il piccolo Kal-El sarebbe stato spedito sulla Terra a seguito di una sanguinosa guerra civile combattuta su Krypton. Lì sarebbe stato raggiunto anni dopo da un gruppo di insurrezionisti intenzionati ad ucciderlo, a dar loro manforte ci sarebbe stato un Lex Luthor ossessionato dalla presenza della vita extraterrestre sul nostro pianeta.

Il film sarebbe terminato con Superman che scopriva che Krypton non era mai stato distrutto e pronto a tornare sul suo pianeta natale. Il progetto venne cassato in favore di Superman Returns.

Batman: Anno Uno

Batman: Anno Uno è una delle storie più celebri di Batman. Il fumetto sarebbe dovuto essere trasposto in una pellicola dal vulcanico Darren Aronofsky che vedeva Clint Eastwood come l'attore perfetto per interpretare un Bruce Wayne adulto e coinvolse anche Frank Miller nella stesura della sceneggiatura.

Tuttavia, la visione del regista si discostava molto dagli eventi originali, tanto che nella sua versione Bruce Wayne non sarebbe stato ricco, ma un orfano di strada che, crescendo con il sostegno di un padre adottivo, sarebbe diventato il vigilante che tutti conosciamo. Si ipotizza che le grandi differenze creative tra Aronofsky, Miller e gli studios abbiano portato all'abolizione del progetto.

Justice League: Mortal

Dei cinecomics DC mai realizzati, Justice League: Mortal è senz'altro il progetto più ambizioso se non altro perché alle sue redini c'era George Miller ovvero il regista della serie Mad Max.

La sceneggiatura del film era ispirata alle storie a fumetti Torre di Babele e Superman: Sacrificio mentre il cast includeva Armie Hammer nel ruolo di Batman, D.J. Cotrona come Superman, Megan Gale come Wonder Woman, Adam Brody come Flash e Santiago Cabrera come Aquaman.

Entrato in pre-produzione nel 2007 in Australia, Justice League: Mortal subì vari problemi produttivi. Dapprima lo sciopero degli sceneggiatori e poi quelli legati al budget che venne progressivamente dimezzato.

Miller infastidito dalla mancanza di polso da parte degli studios abbandonò il progetto dopo circa un anno e Warner Bros. preferì dare luce verde a progetti singoli meno impegnativi come il sequel di Batman Begins di Christopher Nolan ma anche futuri passi falsi come Lanterna Verde, Jonah Hex e The Losers.

Batgirl

Ultimo dei cinecomics DC che non ha mai visto la luce è Batgirl con Leslie Grace nei panni di Barbara Gordon. Si tratta di un caso più unico che raro perché le riprese del film sono state effetivamente completate: esiste quindi una versione rough cut del film a cui manca la post-produzione. 

Il progetto, ideato per la piattaforma HBO Max, è stato poi cassato quando c'è stata la fusione che ha portato Warner Bros. a diventare Warner Bros. Discovery. Pur essendo costato circa 90 milioni di dollari, i nuovi studios hanno preferito applicare alcune clausole legate agli sgravi fiscali recuperando parte dei soldi spesi anziché pubblicare il film ritenuto non all'altezza della nuova visione per l'Universo DC al cinema.

Nel film, diretto da Adil El Arbi e Bilall Fallahand, la protagonista avrebbe affrontato Firefly, interpretato dal futuro premio Oscar Brendan Fraser, incrociando la sua strada con un Batman ormai maturo e interpretato da un rientrante Michael Keaton.

 

Immagine di copertina tratta dal volume Justice League of America di Brad Meltzer