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M. Night Shyamalan è tornato al cinema con un nuovo lungometraggio, e durante la promozione di Trap ha avuto occasione di parlare anche di un'altra pellicola legata alla sua carriera: si tratta di Unbreakble. Il filmmaker ha fatto notare come 24 anni fa il lungometraggio non poteva essere etichettato come cinecomics.
Shyamalan ha raccontato di come i produttori, dopo il successo de Il Sesto Senso, volessero sfruttare la presenza di Bruce Willis in Ubreakble per farlo passare come thriller. Ecco le sue parole:
Se neghi ciò che è perché hai paura che sia diverso, gli stai rubando tutta la forza. Questo è un ottimo esempio. Dicevano su Il Sesto Senso: 'Abbiamo realizzato uno dei film più grandi di tutti i tempi ed il protagonista della pellicola è impegnato anche in questa produzione. Facciamole sembrare due cose simili. In realtà avevano a che fare con il capostipite di un intero genere, ma non se ne rendevano conto, perché erano troppo spaventati per pronunciare le parole 'fumetto'.
Trap: quando è uscito il film al cinema
Ed ha continuato:
Pensavano che nessuno sarebbe andato a vedere un film su un fumetto. Io, invece, dicevo che ci sarebbero state tante persone pronte ad adorare quel tipo di progetto. Nella mia mente era tutto chiaro: se il protagonista aveva avuto un incidente in cui solo kui era rimasto in vita era chiaro che si trattasse di una sorta di supereroe. Il film, però, non è mai stato venduto alla stessa maniera.
Attualmente M. Night Syamalan è nelle sale cinematografiche con il lungometraggio Trap. Il titolo è uscito al cinema in Italia il 7 agosto.
Immagine Wikipedia su Unbreakble - Il Predestinato
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