Con Star Wars Andor l'eredità di Rogue One è al sicuro

Questa recensione, o meglio, queste prime impressioni si basano sulla visione dei primi 4 episodi della serie TV Star Wars Andor. Lo show è un prequel del film Rogue One: A Star Wars Story e - come suggerisce il titolo della serie stessa - narra le vicende del personaggio Cassian Andor, che è interpretato ancora da Diego Luna.

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Le vicende di Andor puntano a raccontare di come si è formata la ribellione nella galassia di Guerre Stellari e del ruolo fondamentale che ha avuto il personaggio interpretato, ancora dopo 6 anni, da Diego Luna. I primi quattro episodi di Andor raccontano infatti di come una casualità ha portato il protagonista in una direzione dalla quale, già lo si sa, non tornerà più.

Ovviamente, guardando 4 episodi su 12 non si può capire se le linee narrative soddisfaranno i palati dei fan di Star Wars, ma si può prevedere e sperare che il tono impostato in questa prima parte della serie TV Andor rimanga lo stesso per i restanti 8 episodi. Il tono profondamente drammatico di Rogue One si ritrova in Andor in un periodo in cui l'Impero si sta espandendo e sta gettando le basi delle sue rigide regole.

La serie è da identificarsi come uno spy/thriller drammatico, nei primi quattro episodi la tensione è molto alta e non ci sono battute scherzose di alcun tipo. Il creatore di Andor, Tony Gilroy, ha detto che il thriller è il genere perfetto per portare avanti la storia di Cassian Andor, perché si riesce a scavare in profondità nella psiche e nei comportamenti dei personaggi che, ovviamente, non sono "né bianchi né neri": hanno delle sfaccettature e delle particolarità e sono tutti diversi tra loro. Sin dai primi minuti, grazie anche alle magnifiche musiche, alla fotografia, al design e alle scelte stilistiche si capisce il tono dello show, che rende tutto reale e lontano dal concetto di fantascienza al quale si associa normalmente un franchise come Star Wars. In Andor si combatte per la propria vita e si cospira per qualcosa di più alto come la libertà: la ribellione sta nascendo (ed è un momento bellissimo).

Un altro aspetto chiaro fin da subito è che essendo Andor un prequel di Rogue One è palese che esiste un punto alla fine, nella storia di Cassian. Ciò concentra l'attenzione quindi sul viaggio del personaggio principale, facendo sì che lo sviluppo degli episodi non debba essere in qualche modo concentrato su ciò che succederà ma su ciò che sta accadendo nel presente di Andor. C'è quindi nello show di Lucasfilm una attenta scrittura dei personaggi, dei loro dialoghi e soprattutto delle loro azioni. Anche per questo motivo quasi tutti i personaggi di Andor hanno risvolti spesso inaspettati.

Insomma, chi ben comincia è a metà dell'opera e sembra che Andor sia sulla strada giusta per essere una delle migliori serie TV di Star Wars insieme a The Mandalorian.

Andor avrà una seconda stagione da 12 episodi, la timeline della prima e della seconda stagione è spiegata nel nostro articolo Star Wars Andor, ecco la timeline delle stagioni 1 e 2.