Nella serie TV di Mike Flanagan dal titolo The Midnight Club il pubblico si ritrova davanti un ospizio - Brightcliffe - per giovani, che hanno ricevuto una diagnosi terminale. Quindi l'ospizio serve loro per condividere l'esperienza di morte e in qualche modo per accompagnarli nel difficile ma naturale passaggio dal mondo dei vivi all'aldilà.
Al centro della narrazione di The Midnight Club ci sono i ragazzi e c'è soprattutto il loro passato che viene intelligentemente raccontato - come ho anticipato nella mia recensione di The Midnight Club - dai racconti horror antologici dei ragazzi stessi.
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L'obiettivo di Ilonka
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Se i racconti antologici dei ragazzi del Midnight Club hanno una struttura narrativa slegata tra di loro, il racconto di Mike Flanagan all'interno dell'ospizio invece si collega episodio dopo episodio fino alla rivelazione finale. In breve: la storia è incentrata sulla protagonista, la giovane Ilonka, che si reca a Brightcliffe convinta di poter replicare un vecchio rito satanico al fine di guarire dal suo male incurabile.
La ricerca di Ilonka l'ha portata a scoprire che una ragazza della sua età e con la stessa malattia terminale, Julia Jayne, è uscita guarita da Brightcliffe.
Durante le sue ricerche segrete a Brightcliffe, Ilonka scopre che una setta chiamata Paragon si riuniva nel seminterrato dell'ospizio al fine di ricevere la cura alle loro malattie. Ma Ilonka non ha scoperto tutta la verità.
Cos'è Paragon
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Paragon è una comunità incentrata sull'esplorazione del potere curativo della natura. In seguito, studiando la mitologia greca, Regina Ballard detta anche Acheso, mette insieme il culto delle 5 sorelle, i cui nomi sono:
- Acheso
- Panacea
- Igea
- Iaso
- Aglea
Il rituale prevede che la leader venga curata dalle divinità greche e dall'energia che sprigionano. Le 5 partecipanti al rito devono bere una sorta di tè per bilanciare il proprio organismo, donare una cosa a loro cara (bruciandola) e versare il loro sangue sul fuoco. Una impronta di sangue va posta sulla fronte di chi deve essere guarita.
Il rito dei ragazzi guidati da Ilonka, che si vede nell'episodio 6, fallisce perché il vero rito prevede che tutte le sorelle tranne una muoiano. Questo Ilonka non lo sa, ma lo scopre più avanti nella serie The Midnight Club.
Il simbolo della Clessidra
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La clessidra per gli antichi greci rappresentava la terra da un lato e l'aria dall'altra, sinonimo dell'equilibro del mondo. La clessidra segna ovviamente anche il passare del tempo. Il fatto che la clessidra si possa capovolgere segna il fatto che il tempo può essere infinito. Questo accade solo se la clessidra viene girata.
Come sostiene Julia Jayne nel sesto episodio, la clessidra è stata presa in prestito come simbolo da Paragon ma è un simbolo molto più antico.
Il rituale di Paragon, secondo Regina Ballard, poteva forzare la natura girando la clessidra e rendendo i suoi membri praticamente immortali.
La storia di Julia Jayne
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Il decimo episodio di The Midnight Club si apre con un flashback datato 1968, che spiega molte cose riguardo l'idea di Julia Jayne e del perché questa è in conflitto con la direttrice di Brightcliffe, la dottoressa Georgina Stanton.
Julia Jayne era una ragazza molto malata, come gli altri pazienti di Brightcliffe le rimanevano pochi anni o mesi di vita. Così come Ilonka, Julia si è informata sul come potesse continuare a vivere e così ha scoperto l'esistenza di Paragon e delle teorie della leader della setta Regina Ballard detta Acheso ossia la dea greca del processo di guarigione. Il fatto che Regina Ballard sia ancora in vita dimostra a Julia che il rito di guarigione ha davvero funzionato.
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Regina Ballard così diventa l'insegnante di Julia Jayne. Le due restano insieme per una settimana nel 1968. Periodo in cui Julia impara i metodi di Acheso e decide quindi di provare a guarire entrando a fare parte di Brightcliffe.
All'interno dell'ospizio, Julia mette in pratica gli insegnamenti di Regina Ballard e fonda il Midnight Club il 5 gennaio del 1969. Da questo momento in poi, Julia inizia a scrivere un diario che, attenzione, è diverso da quello scritto dalla figlia di Regina Ballard ovvero Athena.
Il cancro di Julia Jayne torna a distanza di anni. Così lei cospira imbrogliando Ilonka al fine di convincerla di fare il rito. Ma Julia non ha intenzione di guarire Ilonka ma se stessa. Quindi Ilonka è destinata a morire così come le altre sorelle presenti. La direttrice Stanton però ferma tutto e Julia fugge.
Chi è davvero la Direttrice Georgina Stanton?
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La storia di Regina Ballard suggerisce che il rito che le ha donato la vita ha ucciso tutte le sue "sorelle". La storia di The Midnight Club suggerisce anche che Regina aka Acheso abbia scoperto che il rito avrebbe funzionato solo con il sacrificio umano delle 4 sorelle. Quindi Regina ha volontariamente ucciso le altre ragazze.
Regina ha una figlia di nome Athena, che all'epoca del rituale è andata contro le idee della madre. A quanto pare però Athena ha seguito le idee di Paragon ma in una versione differente dalla madre. Infatti non si parla di omicidi successivi al rito di Regina Ballard.
Secondo quanto raccontato nel decimo episodio, Regina ha vissuto a Brightcliffe ma dopo gli omicidi è stata allontanata come malata di mente. La figlia stessa, Athena, l'ha accusata degli omicidi ed evidentemente ha preso in eredità la struttura di Brightcliffe, trasformandola in un ospizio per giovani malati terminali.
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Nell'ultima scena di The Midnight Club, la direttrice di Brightcliffe, Georgina Stanton, si toglie una parrucca denotando il fatto che potrebbe essere malata di cancro o che lo è stata. Sul collo ha tatuato il simbolo della clessidra, lo stesso di Paragon. Pare chiaro che Georgina Stanton sia Athena, la figlia di Regina Ballard. Anche per questo motivo sembra essere particolarmente contraria alla presenza di Julia Jayne ossia la discepola della madre.
The Midnight Club è una delle serie disponibili nel vasto calendario Netflix delle prossime uscite.
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