Fresco di stampa, recensione: un librogame da giornalista d'inchiesta

Fresco di Stampa è una delle molte novità nel campo dei librogame presentate durante l'evento Lucca Comics & Games del 2019. È stato scritto da Alberto Orsini, giornalista presso il TGR Abruzzo RAI, e Francesco Di Lazzaro, amministratore del famoso portale Librogame's Land e dottore in Filosofia, con le illustrazioni di Mala Spina. Il volume è stato pubblicato da Lambda House - Plesio Editore. Come indica la nota sulla copertina, questo libro è il primo della serie Young Journalist, suggerendo la possibilità di ulteriori seguiti in futuro.

Fin dalla particolare copertina, abilmente realizzata per assomigliare alla prima pagina di un giornale, Fresco di Stampa offre un'esperienza del tutto innovativa nel campo dei librogame (escludendo forse il primo numero della serie Compact pubblicata da EL, in cui si impersona un fotoreporter). Dragoni e cavalieri, apocalissi e avventure epiche vengono dimenticati. In questo libro, infatti, vi metterete nei panni di un giornalista alle prese con tre attuali casi di cronaca.

Marco Goretti, giornalista d'assalto

Marco Goretti è il nuovo arrivato nella redazione de "La Cronaca", un importante giornale di una città italiana non specificata. Non è solo un semplice personaggio al quale conferire l'identità del lettore, come accadeva spesso nei primi librogame. Marco Goretti ha invece una sua storia personale, relazioni affettive, sogni e fragilità.

È un personaggio vero e proprio, di cui viene chiesto di indossare i panni e guidarne il successo o il fallimento. Mentre coloro che preferiscono essere l'unico protagonista del proprio librogame potrebbero non gradire questa prospettiva, chi ama il roleplay nella sua accezione più ampia potrà apprezzarla.

La ben definita personalità di Marco Goretti permette di apprezzare la realtà del mondo in cui ci si muove. Gli autori hanno dimostrato grande abilità nel dare vita a una vasta gamma di personaggi secondari, che siano colleghi nella redazione o figure della vita pubblica della città. Sebbene alcuni di essi possano apparire un po' stereotipati per necessità di sceneggiatura, tutti contribuiscono ad arricchire l'ambientazione in cui si agisce. Gli autori hanno svolto un eccellente lavoro nel delineare con poche tracce così tanti personaggi in modo unico.

Inoltre, non mancano riferimenti più o meno velati a figure della cronaca italiana. Ad esempio, nel secondo episodio, incontreremo calciatori come Roberto Maggio, l'allenatore slavo "gentiluomo" Pantelic e il presidente Graziosi, chiaramente ispirato a un noto imprenditore e politico italiano contemporaneo.

Tra i numerosi personaggi secondari, spiccano naturalmente i giornalisti della redazione de "La Cronaca" o del rivale giornale "La Notizia", liberamente ispirati a individui incontrati dall'autore Orsini durante la sua esperienza professionale. Non mancano personaggi che sicuramente avete incontrato anche nella vostra vita, come Michele Del Piero, il direttore che vi incoraggia e vi spinge a crescere nella vostra professione, Mario Onesti, il collega più anziano con cui non avete avuto un rapporto immediato e che trova ogni occasione per farci soffrire, o Sara Sensini, l'amica/rivale per la quale provate un debole non corrisposto.

Il sistema di gioco

In linea con il tema affrontato dal librogame, il sistema di gioco non include combattimenti o punti vita. Tuttavia, non per questo risulta debole o inadeguato. Marco Goretti possiede quattro caratteristiche: Osservazione, Intuito, Carisma e Cultura. Osservazione indica la capacità di raccogliere informazioni tramite la percezione visiva, Intuito rappresenta la deduzione, sensibilità e perspicacia, Carisma riguarda la gestione delle fonti, le relazioni pubbliche e la capacità di convincere gli altri, mentre Cultura comprende conoscenze scientifiche, umanistiche, cultura generale e attualità.

All'inizio della vostra avventura, ogni caratteristica parte con tre punti, con altri tre punti da distribuire a piacimento. Al termine di ogni indagine conclusa con successo, otterrete tre punti aggiuntivi che possono essere utilizzati per aumentare le vostre caratteristiche. Dato che ogni caso diventa sempre più difficile, fare scelte oculate sui punteggi può fare la differenza tra il successo e la sconfitta.

Le diverse caratteristiche saranno utilizzate equamente durante i tre casi che affronterete. Per superare le varie prove a cui sarete sottoposti, basterà tirare due dadi da sei (che si trovano comodamente stampati in alto a destra e sinistra delle pagine) e sommare il risultato al vostro punteggio nella caratteristica corrispondente. Se il punteggio supera quello indicato nel testo, avrete avuto successo.

Il vostro compito è scoprire i cinque Fatti più interessanti per ogni caso, a cui sono assegnati valori numerici diversi in base alla loro facilità di individuazione e alla rilevanza per il vostro articolo. Non sarà sufficiente recuperare i Fatti: alla fine della vostra indagine dovrete utilizzarli per scrivere un articolo completo, poiché siete giornalisti, non detective!

Una volta terminata l'indagine, dovrete selezionare tre Fatti tra quelli raccolti e utilizzarli per scrivere il vostro articolo, assegnando a ciascuno il ruolo di ATTACCO (raddoppiandone il valore), PARTE CENTRALE e CONCLUSIONE. Successivamente, scoprirete il valore numerico di ciascun Fatto e potrete assegnare un punteggio all'articolo così composto.

Per procedere al caso successivo, non sarà sufficiente scrivere un articolo qualsiasi, ma dovrete ottenere un punteggio specifico (solitamente compreso tra 11 e 13 punti); solo così potrete continuare l'avventura. Tuttavia, se volete essere in prima pagina, dovrete raggiungere almeno 14 punti. Ottenere tali punteggi non sarà facile al primo tentativo, ma se siete alla ricerca di una vera sfida, è possibile cercare di ottenere il punteggio massimo di 17, a cui solo i lettori più abili con i dadi e più attenti potranno aspirare.

Le qualità di un buon giornalista

La soluzione dei casi non si basa solo sul superamento di prove attraverso i tiri di dado, distribuiti con curata moderazione, ma anche sulla ricerca di numerosi indizi abilmente nascosti nel testo (sarebbe poco gratificante per Marco Goretti se tutto il suo lavoro si basasse esclusivamente sul caso!).

I lunghi paragrafi che leggerete non servono solo a dipingere e animare le scene che esploreremo, ma contengono informazioni spesso vitali per il proseguo del gioco. Descrizioni ricche di dettagli o lunghi elenchi di nomi, che potrebbero facilmente essere scartate come semplici dettagli di contorno, si rivelano spesso importanti in situazioni impreviste: più di una volta vi troverete a richiamare alla mente ciò che avevate letto distrattamente nei paragrafi precedenti...

Sarà quindi necessario mantenere sempre alta l'attenzione e non lasciarsi sfuggire alcun particolare che potrebbe rivelarsi cruciale (proprio come farebbe un bravo giornalista!). Tuttavia, non bisogna temere che ciò possa risultare complicato o sopraffacente per l'intero librogame: al contrario, la sua brevità e la sua struttura episodica rendono questa sfida del tutto gestibile senza alcun problema.

I tre casi di inchiesta

Il libro presenta tre casi distinti, ognuno dei quali è caratterizzato da una maggiore lunghezza e difficoltà (che già vengono menzionati in copertina, quindi non c'è rischio di spoiler). Nel primo caso, intitolato "Il Ponte", vi troverete di fronte all'annuncio della ripresa dei lavori su un viadotto dopo un'interruzione decennale. Sarà compito vostro ricavare dalle persone coinvolte le motivazioni di questo ritardo.

Nel secondo caso, chiamato "Scommessopoli", vi addentrerete direttamente nel mondo del calcio. Durante una conferenza stampa prima di una partita tra Olimpica e Fortitudo, vi renderete conto che il risultato della partita non sarà deciso solo sul campo. Scoprirete infatti l'esistenza di un giro di scommesse che coinvolge importanti personaggi del mondo sportivo locale.

Nel terzo caso, "Rapina a mano armata", assisterete a una rapina in un ufficio postale. Come testimoni oculari, vi sarà assegnato il compito di scoprire maggiori dettagli sulla rapina e, se sarete abbastanza abili, individuare anche il mandante.

Il primo caso funge da esercizio di riscaldamento: per ottenere le informazioni necessarie, sarà sufficiente fare le domande giuste durante la conferenza stampa e nei momenti successivi, senza dimenticare di indagare più a fondo dove gli i interlocutori sembrano restii (con anche la possibilità di un "salvagente" nel caso in cui dimentichiate qualche Fatto).

Dopo aver completato le indagini, assisterete a una riunione in redazione, dove esporrete i Fatti raccolti e vi preparerete a scrivere il vostro miglior articolo. In questo modo, gli autori non solo riassumono abilmente i punti salienti del lavoro di un giornalista, ma permettono anche di capire nel dettaglio cosa Marco Goretti dovrà affrontare nelle due successive avventure, dove le cose si complicano notevolmente, rendendo le storie ancora più interessanti.

Aumentano i luoghi da visitare, così come le scelte da fare e gli indizi da scoprire, dimostrando come la difficoltà sia stata calibrata in modo eccellente e cresca parallelamente alle caratteristiche del nostro giornalista. All'aumentare della difficoltà, aumenta anche la posta in gioco. Dopo aver svelato uno scandalo nel mondo dello sport, vi addentrerete nel sottobosco criminale della città, creando un'atmosfera sempre più simile a un film poliziesco.

La scrittura degli autori è di alta qualità e rende avvincenti le avventure di Marco Goretti. I paragrafi, sebbene in numero limitato, hanno una lunghezza adeguata che permette di approfondire personaggi e situazioni senza appesantire e interrompere il ritmo dell'azione. Da apprezzare particolarmente sono i termini specialistici del linguaggio giornalistico utilizzati, che sicuramente arricchiscono il vocabolario di ogni lettore interessato all'argomento.

Il pubblico del librogame

Fresco di Stampa è il librogame perfetto da consigliare a chi si avvicina per la prima volta al genere o desidera introdurre i propri figli alla lettura interattiva, ma teme che possa essere troppo presto per libri pieni di creature mostruose o combattimenti difficili.

Innanzitutto, il librogame è relativamente breve, ma ciò non diminuisce affatto il suo valore: Fresco di Stampa si propone di soddisfare il lettore, e ci riesce perfettamente. Un altro punto a favore è la natura episodica del volume. Nel caso in cui non riuscissimo a recuperare i Fatti necessari o a scrivere un buon articolo, non saremo costretti a ripartire dal paragrafo 1, ma basterà ricominciare dal primo paragrafo relativo al caso in questione (a meno che non siamo dei perfezionisti, ovviamente!).

La brevità dei percorsi evita quel senso di frustrazione spesso associato ai librogame dell'"età dell'oro". Qui, al contrario, nessuna scelta viene lasciata al caso, e chi ha una buona attenzione e un senso critico dovrebbe riuscire a destreggiarsi tra i segreti della città senza troppa difficoltà.

Il fatto che il gioco non sia una passeggiata in nessun caso, insieme alla possibilità di affrontare una vera sfida per ottenere il massimo punteggio nella stesura di ogni articolo, dovrebbero essere sufficienti per stimolare anche i giocatori più esperti.

Anche i disegni dell'illustratrice Mala Spina sono semplici ma affascinanti, proprio come l'avventura che arricchiscono.

In conclusione

Fresco di Stampa dimostra come i librogame, a lungo associati alla narrativa fantasy, possano, nelle mani di abili autori esperti nel campo, trattare una vasta gamma di temi. Gli autori sono riusciti a creare un quadro davvero realistico della vita di un "semplice" giornalista, senza tralasciare l'arduo compito di rendere interessante un'avventura priva dei combattimenti e delle creature mostruose a cui siamo abituati nei librogame. Anzi, proprio per questo motivo, sono riusciti a creare un'opera che può essere apprezzata soprattutto da coloro che potrebbero essere riluttanti di fronte alla proliferazione di opere di narrativa fantastica.

Chissà, forse questo libro dovrebbe essere letto anche da alcuni giornalisti, in modo da "rinfrescare" le loro idee sul significato più profondo e sul ruolo importante che tale professione svolge, soprattutto nell'era delle fake news.