Wild Strawberry: il nuovo manga per i fan di The Last of Us

Dal 13 luglio è disponibile per la lettura attraverso MANGA Plus, piattaforma digitale mediante la quale è possibile leggere tantissime opere in corso e concluse edite da Shueisha, Wild Strawberry, un nuovo manga tra The Last of Us e Coronavirus (recuperate il nostro approfondimento The Last of Us, la storia di Ellie tra serie TV, videogioco e fumetto).

Wild Strawberry: un manga per i fan di The Last of Us

• Una panoramica sul manga
• I protagonisti
• Riferimenti a The Last of Us

Una panoramica sul manga

Il manga in questione, scritto e disegnato da Ire Yonemoto prende il titolo di Wild Strawberry ed è ambientato in una Tokyo infestata da piante evolute cui polline (denominato Jinka) inalato nell'organismo degli esseri umani fa si che esse si approvvigionino di nutrienti e si rinforzino sino allo sbocciare. L'azione che dà vita alla pianta porta, invece, la morte istantanea all'essere essere umano infettato dal misterioso e pericoloso patogeno... con relative eccezioni.

La città di Tokyo, in verità una parte di essa, pare essere finita improvvisamente all'interno di un iseaki bello e buono per modo di dire. Nonostante sia temporalmente contemporaneo alla nostra realtà, con tecnologia e servizi di ultima generazione, tutto è fermo ad uno stato di decadenza e di involuzione totale. 

A rendere la situazione ancora più complicata è la netta divisione sociale ed economica della città. Una realtà che provoca divari tra gente di città e gente internata nei meandri più poveri e disadattati della stessa. Anche i notiziari che divulgano le informazioni sono interessati esclusivamente alla parte più agiata della metropoli, difatti quest'ultima presenta agenti armati, ristoranti e una struttura istituzionale (Flower Funeral Force) che dà la caccia agli infetti con il compito finale di depurare le strade dal patogeno vegetale.

La definitiva divisione sociale è data, di conseguenza, dal giro di denaro. Esiste un vaccino per contenere l'infezione, tuttavia solo coloro i quali sono provvisti di un conto bancario dignitoso sono in grado di poterselo permettere. La parte, invece, che non riesce a ricevere la cura assume le sembianze di una bomba ad orologeria pronta a scoppiare da un momento all'altro, in base a quando la pianta deciderà di sbocciare.

I protagonisti

Il manga presenta due protagonisti principali, due orfani non legati dallo stesso sangue, ma come se fosse tale poichè si guardano ogni giorno le spalle dagli agenti in cerca di infetti da far fuori. Si tratta di Kayano e Kingo e convivono in affitto nella zona meno agiata di Tokyo, costretti a saccheggiare lo stretto necessario e giocare d'astuzia per il sostentamento.

Si è parlato di relative eccezioni in merito l'infezione e conseguente morte. Il motivo si cela dietro Kayano, la cosiddetta "host" dell'infezione in quanto, nonostante contagiata, è sostanzialmente immune agli effetti della fioritura del suo Jinka. Misteriosamente, difatti, la pianta maledetta è già fiorita nel suo corpo, tuttavia Kayano è in grado di controllare e usare il potere per difendersi in particolare nei momenti di estremo pericolo. 

La fioritura in Kayano si è palesata nel giorno in cui essa e Kingo sono stati designati come figli adottivi per una coppia. Dopo la scelta, tuttavia, la coppia è tornata sui suoi passi non preferendo più i bambini poichè non corrispondenti alle caratteristiche del "bello del momento". Per revocare la paternità essi decidono non di rispedire la coppia di bambini all'orfanotrofio, bensì di assassinarli con il potere del Jinka già sbocciato (non è noto se sia sbocciato in quel preciso istante o se anche la coppia fosse in grado di controllare il potere).

L'obiettivo di Kingo è quello di sradicare il patogeno dal corpo di Kayano, ma le cose vanno diversamente. 

Improvvisamente Kayano rivela il suo Jinka ed è troppo visibile per non essere notata dalla pattuglia che sta depurando il distretto. Kingo viene a sapere che Kayano sta per essere contenuta dalla polizia, pertanto corre da lei per cercare un modo per salvarla. La polizia non acconsente a qualunque tipo di parola, ma prima di far fuori Kayano gli agenti feriscono a morte con colpi di pistola proprio il ragazzo.

Il bagno di sangue di fronte agli occhi e ai sogni spezzati di Kayano non fanno altro che potenziare il suo Jinka, quindi uccide gli agenti in maniera forsennata. Il primo capitolo si conclude con uno scienziato sulla scena dell'evento il quale asserisce a chiare lettere che il ragazzo non è ancora morto nonostante i colpi di pistola poichè ora il Jinka che sarebbe dovuto essere estirpato da Kayano è saldo nel corpo del ragazzo.

Quando uscirà il prossimo capitolo?

Il prossimo capitolo è atteso giovedì 20 luglio su MANGA Plus.

Riferimenti a The Last of Us

I riferimenti allo scenario di The Last of Us sono effettivamente numerosi.

Proprio come il videogame Naughty Dog, l'ambientazione post-apocalittica del manga è una costante per il lettore il quale, assieme ai baloon, si trova a guardare grattacieli spogli, inclinati, strade dissestate e erbaccia che invade lo spazio circostante.

L'atmosfera divisoria e la paura del complotto si fanno palpabili, il manga oltretutto abbraccia il contemporaneo incriminando l'uomo stesso dietro questo disastro inimmaginabile il quale con le sue azioni sconsiderate ha favorito la calamità. 

Altresì le azioni del duo protagonista intento a salvarsi la pelle dal mondo esterno strizzano l'occhio all'avventura di Joel ed Ellie. Come se non bastasse, Kayano condivide con Ellie il fatto di essere la chiave per una speranza verso un ribaltamento della situazione poichè entrambi immuni al virus contro il quale si trovano a lottare (a tal proposito recuperate il nostro approfondimento The Last of Us: L'infezione da Cordyceps è un pericolo reale?). Kingo, invece, raccoglie le azioni di Joel il quale con lo stesso spirito si pone l'obiettivo di proteggere la compagna affianco (in questo caso Kingo desidera per entrambi un futuro in cui faranno parte di una famiglia vera).

Anche la presenza di un'istituzione che caccia gli infetti è parallela a quella della serie videoludica stavolta, tuttavia, non alla ricerca di zombie, ma di esseri viventi contagiati dalle spore vegetali. Difatti il nuovo manga non presenta zombie, l'evoluzione col potere del germogliare del Jinka può essere controllato a piacimento come nel caso, ripetiamo, coi genitori adottivi dei due protagonisti.

Considerando la chiusura del primo capitolo sarà ora interessante comprendere come si trasformerà il rapporto tra Kayano e Kingo ora che il Jinka della sua amica vive dentro di lui. Bisognerà altresì comprendere come la pandemia ha avuto inizio, chi vi è dietro e soprattutto se vi sono prerequisiti per il controllo del potere e per essere immuni alla morte una volta che la pianta sarà sbocciata.

The Last of Us Vent’anni dopo la distruzione della civiltà moderna Joel, uno scaltro sopravvissuto, viene incaricato di far uscire Ellie, una ragazza di 14 anni, da una zona di quarantena sotto stretta sorveglianza. ... Apri scheda

Il manga rievoca sicuramente i freschi ricordi dell'attualità in tema Coronavirus. I personaggi indossano mascherine, sono bombardati di notizie poco rassicuranti, la lotta contro un'involuzione e la paura dell'infezione sono argomenti pulsanti nelle oltre ottanta pagine del primo capitolo. Un capitolo che potrebbe provocare tristi ricordi, probabilmente non adatto proprio per tutti. A tratti il manga sfrutta il suo spazio pubblico delle tavole per confessare i peccati commessi dall'uomo giudicandolo come colui che ha provocato tutto quello che sta accadendo. 

Dal riscaldamento globale all'affidarsi in maniera errata alle risorse della natura avrebbe scatenato una punizione per il genere umano. I temi proposti si connettono con la contemporaneità, in particolar con chi, a causa della letale pandemia, ha visto sofferenza ed ingiustizia sia affettiva che economica.

Il manga ha sicuramente ancora tanto da narrare e non bisognerà attendere oltre dal momento che, essendo serializzato settimanalmente, il prossimo capitolo è atteso per giovedì 20 luglio.