American Horror Story: i 5 migliori episodi di sempre

Era l'ormai lontano 2011 quando il primo episodio di American Horror Story aveva conquistato un'intera generazione di horror-maniaci: t-shirt con su scritto "Normal people scare me", make-up da teschio e ragazzi che fischiettavano Twisted Nerve tra i corridoi imitando il personaggio di Tate Langdon del talentuoso Evan Peters. Ryan Murphy e Brad Falchuk hanno presto creato un vero e proprio fenomeno di massa all'interno della cultura pop, destinato a creare un immaginario d'orrore unico nel suo genere e fortemente riconoscibile non solo all'interno della serialità televisiva ma anche estendendosi al cinema horror.

Ormai American Horror Story conta ben 12 stagioni, da Murder House a Delicate (a tal proposito, vi invitiamo a recuperare la recensione di AHS: Delicate Parte 1), tutte disponibili in streaming su Disney Plus. Nel corso di queste, una marea di storie ed eventi si sono susseguiti e talvolta intrecciati, con personaggi diversi, tutti iconici e meravigliosamente caratterizzati - se si pensa che il cast è stato spesso il medesimo, se ne apprezza la poliedricità nell'interpretare di volta in volta figure molto distanti tra loro ma tutte egualmente memorabili.

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Per ora la serie di Murphy e Falchuck conta ben 128 puntate. Se qualcuno vi chiedesse di scegliere i 5 migliori episodi di American Horror Story, scommettiamo che trovereste l'impresa quasi impossibile. Ciononostante, siamo riusciti a selezionarli per voi - elencati in ordine cronologico, e attenzione ai possibili spoiler!

• AHS: Murder House - Episodio 10 "Giù la maschera"
• AHS: Asylum - Episodio 10 "Liberazione"
• AHS: Coven - Episodio 13 "Le sette meraviglie"
• AHS: Hotel - Episodio 4 "La notte del diavolo"
• AHS: Apocalypse - Episodio 6 "Ritorno a casa Harmon"

AHS: Murder House - Episodio 10 "Giù la maschera"

American Horror Story: Murder House è la prima stagione della serie, ambientata in una casa infestata dagli spiriti intrappolati di coloro che sono morti tra le quattro mura della dimora. Per la prima volta lo spettatore vede Taissa Farmiga (negli ultimi anni impegnata con la saga di The Nun dell'universo di The Conjuring) nei panni della giovane Violet Harmon, trasferitasi in una nuova casa insieme alla sua famiglia.

Uno dei migliori episodi di American Horror Story è Giù la maschera (dal titolo originale Smoldering Children), il decimo episodio di Murder House. Ciò che lo rende uno dei più memorabili è un inatteso e sconvolgente colpo di scena: in precedenza Tate aveva tentato di salvare Violet da un'overdose di farmaci; intanto da tempo nella casa aleggia un cattivissimo odore e una presenza insolita di mosche.

Quando Violet tenta di uscire di casa, la ragazza si ritrova in una sorta di labirinto senza fine ed è allora che Tate, in realtà un fantasma, le rivela di non essere mai riuscito a salvarla e che il suo cadavere è stato nascosto nelle fondamenta della casa. 

AHS: Asylum - Episodio 10 "Liberazione"

Considerata da molti fan la migliore stagione di American Horror Story, Asylum è ambientata nel 1964 nella fittizia Briarcliff Mental Institution, un ospedale psichiatrico.  La storia segue le vicende del personale e i pazienti dell'istituto, tra orrori soprannaturali, pratiche di tortura, possessioni demoniache e oscuri esperimenti scientifici, affrontando temi quali la salute mentale, l'omosessualità e la religione.

Liberazione, decimo episodio della seconda stagione, è anche uno dei preferiti dello stesso Ryan Murphy, in cui ci si allontana dalle atmosfere angoscianti e inquietanti con una memorabile scena musicale. È stata proprio l'attrice Jessica Lange, nei panni di Suor Jude, a chiederla ed è stata facilmente accontentata.

Nell'episodio, Suor Mary (interpretata da Lily Rabe) per calmare i pazienti porta in sala comune un jukebox. Jude, reduce da un elettroshock, perde il controllo e comincia a ballare sulle note di The Name Game (divenuto infatti uno dei brani più iconici di American Horror Story).

AHS: Coven - Episodio 13 "Le sette meraviglie"

American Horror Story: Coven è la terza stagione della serie e segue le vicende di un gruppo di streghe a New Orleans, intente a proteggere la congrega da innumerevoli minacce esterne. Intanto fra le adepte potrebbe nascondersi la nuova Suprema.

Le sette meraviglie è il finale di stagione, in cui le allieve devono superare 7 prove per stabilire chi sarà la Suprema. Zoe, Queenie, Madison e Misty Day affrontano : Telecinesi, Concilium (il controllo della mente), Trasmutazione, Divinazione, Vitalum Vitalis (il potere della resurrezione), Descensum (la capacità di discendere agli inferi) e Pirocinesi.

Si tratta senza alcun dubbio dell'episodio più interessante e una scena indimenticabile è quella in cui Misty Day tenta di superare il Descensum. Nel suo personale inferno, la giovane donna si trova in un laboratorio di scienze, in cui le viene ordinato di vivisezionare una rana. In preda a una crisi, l'evento si ripete all'infinito e la strega ne resta intrappolata per sempre.

AHS: Hotel - Episodio 4 "La notte del diavolo"

Tra i migliori episodi di American Horror Story, il quarto di Hotel è senza dubbio indimenticabile. La quinta stagione, infatti, è ambientata nell'Hotel Cortez di Los Angeles (ispirato al Cecil Hotel), in cui soggiornano personaggi ambigui e deplorevoli, vampiri e serial killer, mentre il detective John Lowe (interpretato da Wes Bentley) indaga su una catena di orrendi omicidi.

Nel quarto episodio di AHS: Hotel, dal titolo La notte del diavolo, Richard Ramirez, serial killer statunitense, si registra in hotel e comincia compie i suoi omicidi. Lo stesso giorno, altri assassini giungono nell'albergo, tra cui Aileen Wuornos (impersonata da Lily Rabe), sedotta dal detective John.

A questo punto, il detective assiste a una scena indimenticabile: una reunion dei più temuti serial killer d'America: oltre a Ramirez e Wuornos, ci sono John Wayne Gacy, Jefffrey Dahmer e nientemeno che Zodiac. John è convinto che siano ospiti dell'hotel vestiti per la notte di Halloween, ma in realtà sono fantasmi.

AHS: Apocalypse - Episodio 6 "Ritorno a casa Harmon"

American Horror Story: Apocalypse è l'ottava stagione della serie, ambientata in un mondo post-apocalittico in cui sono sopravvissuti solo pochi eletti, scelti per fondare una nuova umanità. Questi vivono in un bunker protetto dalle radiazioni, ma nessuno sa che il figlio di Satana in persona sta per cambiare tutte le carte in tavola.

Nel sesto episodio, dal titolo Ritorno a casa, accade qualcosa di totalmente inaspettato, inedito in American Horror Story: un crossover con alcune delle stagioni precedenti. Apocalypse, infatti, appartiene all'universo di Coven, ma quello della congrega non è l'unico ritorno. In questo episodio, la strega Madison visita un luogo che i fan conoscono bene: la Murder House, dove dopo tanto tempo Jessica Lange fa nuovamente la sua comparsa.