La versione home video in 4K di Aquaman e il Regno Perduto offre una esperienza visiva forse anche superiore a quella cinematografica grazie alla risoluzione a 2160p/HDR10 (con ratio 1.78:1 che dona al film il peculiare aspetto full screen) che restituisce una immagine nitidissima in cui i dettagli e le textures sono definite. Buona la resa dei colori - volutamente saturi in accordo con l'estetica del film - e dei neri. Avvolgente il sonoro il cui campo è spessso molto ampio la cui resa è ovviamente migliore sugli impiati più performanti.
In Aquaman e il Regno Perduto, Jason Momoa torna a vestire i panni dell'eroe Aquaman per la regia di James Wan (The Conjuring). Il film ha incassato oltre 400 milioni di dollari al botteghino mondiale e chiude idealmente l'universo cinematotografico DC iniziato nel 2013 con una nota avventurosa e sopra le righe. Scopriamo insieme alcune curiosità sulla pellicola grazie agli oltre 60 minuti di contenuti speciale presenti nell'edizione home video.
- Le origini del costume blu di Aquaman
- Aquababy e la vendetta di Black Manta
- Il Tridente Nero e i nuovi poteri di Black Manta
- La maledizione di Kordax
- Il Regno Perduto: Necrus
Le origini del costume blu di Aquaman
In Aquaman e il Regno Perduto, per potersi infiltrare e liberare Orm dalla sua prigione nel deserto, Aquaman indossa un costume blu capace di renderlo "invisibile". Questo costume è ispirato ad un altro costume blu ovvero quello indossato brevemente dal Re dei Mari nella miniserie Aquaman del 1986 di Neal Pozner e Craig Hamilton. La miniserie in questione doveva servire per rilanciare il personaggio dopo l'evento Crisi sulle Terre Infinite dandogli, fra le altre cose, un nuovo costume per celare la sua identità ai sudditi atlantidei più che agli abitanti di superficie. Il cambio di look, e la miniserie, ricevettero una accoglienza abbastanza tiepida e il costume finì nel dimenticatoio almeno fino al suo utilizzo nel film.
Aquababy e la vendetta di Black Manta
Tutte le vicende di Aquaman e il Regno Perduto ruotano attorno alla vendetta di Black Manta. Il villain infatti, brutalmente sconfitto nel primo film, è intenzionato a farla pagare all'eroe tanto da cagliarsi addirittura contro la sua famiglia e il piccolo Aquababy, Arthur Jr. Il piano del villain ricalca quello messo in atto dalla sua controparte a fumetti nel lungo arco narrativo intitolato La Morte di un Principe.
Si tratta di un gemma degli anni 70 della DC, un drammatico arco narrativo che rappresenta una fra le migliori storie con protagonista Aquaman. Aquababy, introdotto in Aquaman Volume 1 #23 (data di copertina ottobre 1965) molti anni dopo diviene il bersaglio di un elaborato piano di Black Manta che si dipana prima in appendice ad Adventures Comics Volume 1 #435-452 (date di copetina settembre 1974 - luglio 1977) e poi su Aquaman Volume 1 #57-63 (date di copertina agosto 1977 - agosto 1978).
Nel tentativo di sconfiggere definitamente Aquaman, Black Manta rapisce Aquababy e lo rinchiude in una cupola in cui lo costringe a respirare progressivamente solo ossigeno, una tortura letale per un atlantideo. Il piccolo Aquababy infatti morirà poco dopo incrinando quasi fatalmente il rapporto fra Aquaman, Mera e Aqualad - la spalla dell'eroe anche lui vittima del piano del villain.
Piccola curiosità: Aquababy verrà resuscitato come Lanterna Nera nell'evento La Notte più Profonda. Sarà Mera, passata nelle fila delle Lanterne Rosse, a dargli l'eterno riposo.
Il Tridente Nero e i nuovi poteri di Black Manta
Black Manta si rivela essere in Aquaman e il Regno Perduto un nemico molto più insidioso rispetto al primo capitolo. Nuove straordinarie abilità gli sono conferite del Tridente Nero, un mistico artefatto che contiene l'essenza di Kordax ovvero il superbo fratello di Re Atlan, fondatore di Atlantide.
L'idea del Tridente Nero è mutuata ancora una volta dalle storie scritte da Geoff Johns per Aquaman, già ispirazione per la trama del primo film. Nello specifico si tratta del quarto arco narrativo della serie New 52 dedicata al personaggio e intitolato Death of a King. Dopo aver rintracciato i membri degli Others, il primo gruppo di alleati di Aquaman, Black Manta riesce a localizzare quella che dovrebbe essere la tomba di Atlan, il misterosio Dead King nonché fondatore di Atlantide, e impadronirsi di un tridente dai poteri incommensurabili.
La maledizione di Kordax
In Aquaman e il Regno Perduto la magia ha un ruolo ancora più preponderante che nel primo capitolo. È grazie proprio alla Magia del Sangue che Atlan riesce a imprigionare suo fratello Kordax reso folle dalla sete di potere tanto da sfruttare l'oricalco, un minerale dalla potenza energetica pressoché infinita, per alimentare la città e le sue macchine belliche anche a costo di avvelenare i mari e la terra e creando poi il Tridente Nero trasformando lui e gli abitanti della città in creature non-morte.
Nei fumetti Kordax non è fratello di Atlan né sovrano di Necrus ma un avversario ugualmente temibile. Introdotto per la prima nella miniserie Le Cronache di Atlantide di Peter David e Esteban Moroto, un retelling delle origini di Atlantide, Kordax era il mostruoso figlio di Dardanus che prese con la forza sua cugina Cora, la figlia di Re Orin I. Dalla pelle verde e squamosa e dai capelli biondi, Kordax guidò da adulto la rivolta dei tritoniani contro gli atlantidei. Sconfitto in battaglia, fu bandito da Atlantide e gli fu tagliata la mano sinistra. Tutti i bambini atlantidei nati con i capelli biondi, come l'Aquaman dei fumetti, si dice siano afflitti dalla Maledizione di Kordax e quindi destinati ad essere ribelli e portatori di sventura.
Il Regno Perduto: Necrus
Il Regno Perduto che dà il titolo alla seconda pellicola dedicata ad Aquaman è Necrus ovvero uno dei Sette Regni dei Mari. Ritenuto scomparso dopo lo scontro fra il combattivo Kordax e suo fratello Atlan, Necrus viene riportato alla luce da Black Manta posseduto dallo spirito dello stesso Kordax attraverso il Tridente Nero.
Nei fumetti Necrus, la Città Nera, venne introdotta in Aquaman Volume 1 #30 (data di copertina dicembre 1966) e si ispirava a Tanelorn, la città situata al centro del Multiverso del ciclo di racconti fantasy con protagonista Elric di Melniboné di Michael Moorcock. Sia Tanelorn che Necrus infatti avevano la capacità di apparire in luoghi diversi a distanza anche di anni.
Del tutto simile nell'aspetto ad Atlantide, Necrus è una nazione belligerante guidata dal guerrafondario Mogo che non esita a compiere atti di terrorismo contro la superficie.
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