Dune - Parte 2: le differenze tra film e libro

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Autore: Manuel Enrico ,

Dune: Parte Due di Denis Villeneuve è un adattamento piuttosto fedele del libro Dune di Frank Herbert, ma ciò non ha impedito al film di apportare diversi cambiamenti significativi al materiale originale. Dopo le varie differenze che il Dune di David Lynch ha introdotto nel 1984, il primo film di Villeneuve nel 2021 ha dato ai lettori del libro la speranza di vedere sul grande schermo una trasposizione quanto più fedele possibile all'opera originaria. Come facilmente intuibile, era comunque impossibile realizzare una completa trasposizione dal romanzo, tante che erano presenti diverse scene di Dune mancanti nel primo film, ma Villeneuve è comunque riuscito a dare vita ai personaggi e alla storia con giustizia, alzando l'asticella delle aspettative per Dune - Parte 2.

L'affinità del regista per il romanzo originale di Herbert è ben documentata, il che significa che questa trasposizione dovrebbe soddisfare la maggior parte dei lettori che guardano Dune - Parte 2. Villeneuve ha nuovamente cercato di adattare la seconda metà del libro il più fedelmente possibile pur rientrando nei limiti di una durata di quasi 3 ore e approfondendo eventuali differenze già stabilite. Tuttavia, questo ha significato che Dune - Parte 2 ha modificato il libro in più di un'occasione. Che si tratti di personaggi interi mancanti dalla storia, cambiamenti nell'arco dei personaggi o altre differenze nella trama, questi sono i maggiori cambiamenti rispetto al libro in Dune - Parte 2.

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Quali sono le differenze tra Dune 2 e i libri di Herbert?

L’ascesa di Paul

La linea temporale di Dune subisce dei cambiamenti in Dune - Parte 2 poiché il sequel di Denis Villeneuve elimina un salto temporale presente nel libro. Il film si svolge direttamente dopo gli eventi della conclusione di Dune e solo alcuni mesi passano nel corso del film, giudicando dal progresso della gravidanza di Jessica. Questo differisce dal libro, poiché Frank Herbert ha inserito un salto temporale di due anni poco dopo che Paul è diventato parte dei Fremen. Questo consente lo sviluppo di varie relazioni e rallenta l'ascesa al potere di Paul. La rimozione del salto temporale in Dune - Parte 2 accelera l'intera narrazione.

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L’eredità di Jamis

La morte di Jamis per mano di Paul alla fine di Dune è qualcosa che ancora incide sul sequel, ma le conseguenze del libro non vengono esplorate. Nel materiale originale, Paul diventa responsabile dell'assistenza alla moglie e ai figli di Jamis perché lo ha ucciso. La moglie di Jamis, Harah, diventa serva di Paul, segnando l'inizio di un'importante relazione. Dune - Parte 2 non include Harah in alcun modo, poiché il film non implementa questa parte della cultura dei Fremen.

Il ruolo del conte Fenring

Un altro personaggio assente in Dune - Parte 2, che aveva un ruolo importante nel libro, è il Conte Fenring. Fa parte della Casa Corrino, un killer addestrato e mentat mancato, amico intimo e consigliere dell'Imperatore Shaddam. Anche se Dune - parte 2 include sua moglie, Lady Margot Fenring, il Conte non viene mai presentato. Questo nonostante il fatto che nell'opera letteraria l'Imperatore ordini a Fenring di uccidere Paul e la sua presenza piuttosto consistente.

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L’assenza di Thufir in Dune Parte 2

Grande assente rispetto al suo ruolo nel Dune letterario è Thufir Hawat. Il destino del mentat per la Casa Atreides non è stato direttamente confermato nel primo film, aprendo la strada al sequel per seguire il libro con la storia di Thufir. Nel romanzo, sopravvive all'attacco degli Harkonnen su Arrakis e inizia a lavorare per il Barone Harkonnen. Ha svolto un ruolo vitale nel manipolare gli Harkonnen dietro le quinte e nel cercare Maud'Dib, solo per scoprire che si trattava di Paul. Questo porta alla morte di Thufir dopo aver rifiutato di uccidere Paul. Tutto questo racconto è assente in  Dune- Parte 2 .

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Il ruolo di Alia

Uno dei modi più significativi in cui  Dune- Parte 2  modifica il libro riguarda il ruolo di Alia Atreides. Invece che essere una bambina di due anni con la capacità mentale di un adulto, la sorella di Paul rimane nell'utero di Jessica per l'intero film. La scelta di Anya Taylor-Joy per il ruolo di Alia Atreides significa che ha comunque un piccolo ruolo da svolgere, poiché può comunicare con Jessica a livello subconscio. Poiché Alia è un personaggio intrinsecamente difficile da adattare correttamente in un film questo cambiamento del libro ha senso. Tuttavia, significa anche che Dune - Parte 2 ha dovuto modificare altre parti della storia.

Il figlio perduto di Paul

Il romanticismo tra Paul e Chani è una parte importante della storia raccontata da  Dune- Parte 2 , ma il film lascia fuori l'importante dettaglio relativo al loro primo figlio. Questo è il risultato della linea temporale compressa del film e di come Villeneuve cambia la prospettiva di Chani sulla profezia del Lisan al Gaib. Anche se non menzionato o mostrato nel seguito, Chani dà alla luce il primo figlio di Paul, Leto II, nel libro dopo aver trascorso due anni insieme. Tuttavia, la tragedia colpisce la famiglia quando Leto II muore in fasce durante un attacco a un sietch Fremen.

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Il ruolo di Chani nelle profezie

Dune- Parte 2  cambia il libro in un altro modo significativo rendendo Chani parte della profezia del Lisan al Gaib. Il film incorpora correttamente il nome Fremen di Chani, Sihaya, che significa sorgente nel deserto, ma gli conferisce un peso maggiore. Chani menziona fin dall'inizio che è legato a qualche profezia, e solo dopo che Paul beve l'Acqua della Vita viene rivelato il suo legame. Quando Chani piange per il coma di Paul, le sue lacrime si mescolano con l'Acqua della Vita per riportarlo completamente alla coscienza, adempiendo a parte della profezia non presente nel libro.

La vendetta di Gurney

Il ritorno di Gurney Halleck in  Dune- Parte 2 porta con sé un nuovo punto della storia per il personaggio. Villeneuve ha seguito i libri nel collegare il passato di Gurney a Glossu Rabban Harkonnen, responsabile di lasciare al guerriero una cicatrice sul viso e di uccidere la sua famiglia, come viene raccontato con maggior attenzione dai libri prequel di Dune. Invece di copiare il libro e far sì che il popolo Fremen uccida Rabban dopo anni del suo regno abusivo, a Gurney è data la soddisfazione della vendetta. Questo cambiamento permette a Dune 2 di dare a Gurney un finale più soddisfacente, poiché si vendica della sua famiglia e soddisfa il suo desiderio di sangue Harkonnen.

La morte del barone Harkonnen

La conclusione del film include alcuni cambiamenti significativi rispetto al materiale originale, tra cui la morte di altri personaggi principali di  Dune- Parte 2 , come il Barone Harkonnen. Nel film, Paul Atreides uccide suo nonno dopo aver assaltato l'incontro tra la Casa Harkonnen e l'Imperatore. Questo è un distacco dal libro, poiché è Alia Atreides responsabile dell'uccisione del Barone Harkonnen. La versione di Paul è più diretta, e aggiunge un livello di disprezzo facendo sì che il corpo del Barone venga lasciato nel deserto per essere mangiato dagli insetti.

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Il duello con Feyd-Rautha

Anche la fine di Feyd-Rautha si svolge in modo diverso in  Dune- Parte 2  rispetto al libro. Lo scontro tra Paul e Feyd-Rautha è il climax di entrambi, ma la versione di  Dune- Parte 2  è molto più brutale. Villeneuve perde i trucchi delle lame avvelenate nell'adattamento cinematografico per renderlo una sfida di forza e abilità. Anche se la sconfitta di Feyd-Rautha da parte di Paul è fedele al materiale originale, nel film avviene dopo che sorprende il cugino con una pugnalata alla pancia. Nel libro, Paul infilza un coltello attraverso la mascella di Feyd-Rautha fino al cervello per ucciderlo.

La reazione delle Grandi Case

Le scene finali di  Dune- Parte 2  includono un altro cambiamento quando Gurney rivela che le Grandi Case non onoreranno l'ascesa di Paul a Imperatore. Nel libro, la sua minaccia di distruggere tutte le miniere di spezia su Arrakis porta la Gilda e le Grandi Case a rimanere in disparte e osservare gli eventi. Il romanzo di Frank Herbert non dice direttamente quale fosse stata la reazione delle Grandi Case all'ascesa di Paul a Imperatore, ma l'idea che sfidino immediatamente il suo dominio è nuova. Sembra essere un modo in cui il film prepara il terreno per Dune 3.

La fuga di Chani

Dove  Dune- Parte 2  lascia la storia di Chani è probabilmente uno dei più grandi cambiamenti rispetto al libro che il film di Denis Villeneuve apporta. Dopo che Paul diventa Imperatore e propone di sposare Irulan, Chani esce dalla stanza arrabbiata. La conclusione di Dune- Parte 2 la lascia nei deserti di Arrakis mentre chiama un verme della sabbia perché venga a prenderla. L'implicazione è che si senta tradita da Paul, sia frustrata per ciò che è diventato e per la profezia, e potrebbe alla fine lasciare Maud'Dib per una vita più semplice.

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Questo è un finale drasticamente diverso per Chani rispetto a quello che le dà Frank Herbert. Nel libro, Chani è ferita dalle decisioni di Paul, ma alla fine capisce perché le sta prendendo e che il matrimonio con Irulan è puramente transazionale. Rimane al fianco di Paul in tutto questo, accettando il suo ruolo di concubina perché sarà trattata come sua moglie. I cambiamenti di  Dune- Parte 2  al libro sollevano domande sui sentimenti di Chani verso Paul alla conclusione del film e su quale futuro potrebbero avere insieme.

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