Anime e Olimpiadi, 5 titoli da recuperare assolutamente

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Autore: Federica Polino ,

Performance acrobatiche sul ghiaccio, passaggi in sordina, palline volanti, sudore e sangue: le Olimpiadi sono un evento straordinario che riunisce il mondo intero nel celebrare l'eccellenza sportiva e lo spirito di competizione. 

Tuttavia, mentre gli atleti di tutto il mondo si preparano a dare il massimo, anche gli appassionati di anime possono trovare l'ispirazione grazie a serie - celebri o meno celebri - che incarnano il medesimo spirito ed ideali: se siete alla ricerca di anime che possano accompagnarvi in queste giornate, siete nel posto giusto!

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Ping Pong the Animation

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Ping Pong the Animation
Ping Pong the Animation

Il Ping pong (o tennistavolo) rientra di diritto tra gli sport Olimpici dal 1988: le gare prevedono sia eventi di singolo, sia di doppio. A dominare la scena sono per lo più atleti cinesi, sia che si tratti di donne, che di uomini.

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Il tema è stato magistralmente trattato in Ping Pong The Animation, adattamento anime del celebre manga di Taiyo Matsumoto (autore anche di Tokyo Higoro) e, pertanto, un'opera che trascende la tematica sportiva, finendo per risultare un capolavoro di introspezione.

La serie anime conta 11 episodi (completa), prodotta da Polygon e distribuita in Italia da Crunchyroll

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La storia è incentrata su Tsukimoto ('Smile') e Hoshino ('Peko'), amici d'infanzia che giocano a ping pong sin da quando erano studenti delle elementari. Tsukimoto - l'impassibile ragazzo con gli occhiali, descritto come un robot da tutti quelli che lo conoscono - gioca "per ammazzare il tempo"; Hoshino - l'appassionato e carismatico 'eroe' che Tsukimoto idolatrava durante la loro infanzia - gioca perché "ama il ping pong e odia perdere".

Come sarà il trattamento riservato a questi due da parte del freddo e crudele mondo delle competizioni sportive? E che cosa accadrà al loro inevitabile scontro come contendenti per il trofeo singolo del liceo maschile?

Free!

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Free!
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Sudore misto a cloro, intere distese d'acqua fresca, giochi di luce e decine di stili a disposizione, il nuoto è una delle primissime discipline a rientrare nel programma olimpico, sin dal lontanissimo 1896

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A nostro parere, l'anime più adatto da consigliarvi è Free!, basato sulla light novel High☆Speed! di Kōji Ōji e realizzata a partire dal 2013 da Kyoto Animation: la serie anime conta 2 stagioni (Free! Iwatobi Swim Club e Free! - eternal summer- disponibili su Crunchyroll), Free! Road to the World - The Dream, 3 film conclusivi ed un altro in produzione.

Haruka Nanase (detto Haru) ama da sempre immergersi in acqua e nuotare; lui nuota solo “free”, ossia a stile libero. Appena prima di lasciare le elementari partecipa a una staffetta mista insieme ai compagni della squadra di nuoto: Makoto Tachibana, Nagisa Hazuki e Rin Matsuoka. Dopo aver raggiunto l’agognata vittoria, tuttavia, ciascuno dei ragazzi intraprende la propria strada. Alcuni anni dopo, ritroviamo Haruka nel bel mezzo della sua tranquilla e piatta vita da liceale.

A “smuovere le acque” ci pensa il ritorno di Rin, che lo sfida per dimostrargli la sua netta superiorità. Grazie al nuovo incontro con Nagisa, decidono assieme a Makoto di formare un club scolastico di nuoto e reclutare un nuovo membro: il primino Rei Ryugazaki.

Una volta formato il gruppo, l'obiettivo dei protagonisti sarà vincere una competizione gareggiando contro i membri di una nota scuola per nuotatori, ma per far ciò sarà necessario sottoporsi a intensi allenamenti che contribuiranno ancor di più a consolidare la squadra.

Haikyu!! - L'asso del volley

La pallavolo ( o volley ball) è uno degli sport di squadra più praticati dagli atleti, compreso nel programma dei Giochi olimpici estivi dal 1964.

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Inevitabile, pertanto, consigliarvi Haikyu!! - L'asso del volley, uno degli anime più apprezzati e seguiti di tutti i tempi. 

Manga shonen scritto e disegnato da Haruichi Furudate, pubblicato su Weekly Shōnen Jump da febbraio 2012 a luglio 2020, conta ben 45 tankobon.

In seguito al successo del cartaceo, è stato realizzato un anime di 85 episodi prodotto da Production I.G, andato in onda dal 2014 al 2020 suddivisa (in quattro stagioni), attualmente disponibile su Prime Video.

Dopo aver assistito a una partita di pallavolo, il giovane Shouyou Hinata si pone come personale obbiettivo di diventare "Il piccolo Gigante" di quello sport. Entrato nel club di pallavolo della sua scuola media, affronta insieme alla squadra il torneo interscolastico ma lui e i suoi compagni devono inchinarsi di fronte a una forte squadra guidata da un formidabile giocatore di nome Tobio Kageyama.

Desideroso di arrivare ai vertici e di prendersi la rivincita su Kageyama, Shouyou continua a praticare la pallavolo anche alla sua entrata nel club scolastico alle superiori dove però trova proprio il suo rivale.

Slam Dunk

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Slam Dunk
Slam Dunk

Non sarebbero necessarie presentazioni, eppure un'introduzione al capolavoro di Inoue va fatta: manga shonen spokon nato nel 1990, l'opera conta 31 tankobon. In seguito al successo del cartaceo, la Toei Animation ha realizzato un adattamento anime in 101 episodi (+ 1 riassuntivo) trasmesso dal 1993 al 1996.

Attualmente l'anime è disponibile per lo streaming su Prime Video.

Per tutti gli amanti del basket (o pallacanestro), disciplina olimpica dal 1936, Slam Dunk è certamente la scelta migliore: amicizia, introspezione, gioco di squadra e passione per lo sport.

Hanamichi Sakuragi è una matricola del liceo Shohoku ed è sostanzialmente un attaccabrighe che non passa certo inosservato con i suoi capelli rossi fuori dal comune e con la sua altezza.

Entrerà nel mondo del basket dopo essersi innamorato di una ragazza che si chiama Haruko, alla quale questo sport piace molto... quindi per conquistarla decide di entrare nella squadra di basket della sua scuola...

anche se è totalmente a digiuno di questo sport, di cui non conosce nemmeno le regole! Gli inizi non saranno quindi certo dei più semplici, ma sotto sotto si potrà pian piano scoprire in lui un talento innato per questo sport!

Hajime no Ippo

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Hajime no Ippo
Hajime no Ippo

Il pugilato è stato inserito nei giochi olimpici estivi a partire dal 1904, ma solo da Londra 2012 sono state introdotte anche gare al femminile.

Esempio lampante della tenacia degna di un pugile è Hajime no Ippo, manga in 100 tankobon scritto e disegnato da George Morikawa e pubblicato a partire dal 1989. 

In seguito al successo del cartaceo, è stato realizzato un adattato anime ad opera dello studio Madhouse in due serie: la prima andata in onda nel 2000 (76 episodi, su Netflix), la seconda, intitolata Hajime no Ippo New Challenger, nel 2009 (26 episodi).

Nel 2013, inoltre, è stata realizzata una nuova trasposizione animata coprodotta da Madhouse e MAPPA, intitolata Hajime no Ippo: Rising, che conta 25 episodi.

Magunochi Ippo è un ordinario studente giapponese delle scuole superiori. Egli non può condurre una vita spensierata, come la maggior parte dei suoi coetanei, poiché deve trascorrere la maggior parte del tempo ad aiutare sua madre nella gestione dell'azienda ittica di famiglia.

A scuola poi è sempre vittima dei bulli, che lo prendono di mira a causa della puzza di pesce che si porta sempre dietro. Ma un bel giorno, durante un pestaggio, verrà salvato da un pugile di nome Takamura.

Ippo decide così di dare una svolta alla propria esistenza, seguendo le orme di Takamura, ed allenandosi fino a diventare un temibile pugile. Ma il lungo cammino di Ippo è solo agli inizi.

Yuri!!! On Ice

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Yuri!!! On Ice
Yuri!!! On Ice

Sì, lo sappiamo, non c'entra nulla con i Giochi Olimpici Estivi, eppure il Pattinaggio di Figura è stato uno dei primi sport ad essere inserito nel vasto programma dei giochi olimpici, sin dal 1908!

Abbiamo ritenuto opportuno, quindi, includere il meraviglioso Yuri!!! On Ice nel nostro elenco in quanto titolo bonus: serie anime di 12 episodi prodotta da studio MAPPA e diretta da Sayo Yamamoto, trasmessa nel 2016 e disponibile su Crunchyroll

Malgrado il successo senza pari, la serie anime è stata dapprima messa in pausa, dopodiché abbandonata al suo destino per far fronte al carico di lavoro dello studio MAPPA.

La storia ha come suo fulcro Yuuri Katsuki, 23enne speranza del pattinaggio su ghiaccio giapponese reduce però da una cocente sconfitta in una competizione importante. Ritiratosi al paese natio nel Kyushu, vive dilaniato tra la volontà di rimettersi in gioco e il desiderio di ritirarsi.

L'incombere di un nuovo Grand Prix è un punto di svolta ma è soprattutto l'incontro con altri due pattinatori russi a scuoterlo: Victor Nikiforov, cinque volte campione mondiale, che mostra presto un insolito interesse per Yuuri, e Yuri Plisetsky, giovane promessa di appena 15 anni, chiamato la “Fata di Russia” per la sua eleganza in pista ma che al di fuori si mostra arrogante e volgare come un delinquente...

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