Halloween è l'equivalente di storie dell'orrore, di racconti mostruosi e di coraggio anche inaspettato. Il grande e piccolo schermo si sono da sempre poste quali mezzi perfetti per esprimere la propria fantasia in questo senso, lasciando anche un segno profondo sia nel grande pubblico che negli appassioanti più accaniti. Questa particolarissima tradizione, di radice puramente americana, è riuscita a scavarsi un posto di tutto rispetto nell’immaginario mondiale (come tantissimi altri elementi della cultura a stelle e strisce), divenendo, però, anche sinonimo di divertimento ed emozione primordiale, quasi infantile. Al centro di tutto ciò, oltre allo stesso cinema, troviamo anche alcune serie tv in grado di trasmettere questo genere di sensazioni, spingendo gli appassionati a vivere lunghi viaggi orrorifici anche memorabili e indelebili. Così, in occasione della festività più spaventosa dell'anno, abbiamo deciso di raccogliere per voi quelle che crediamo essere le 5 migliori serie TV su Netflix perfette per Halloween.
Nel selezionarle abbiamo scelto di spaziare tra i prodotti di più recente uscita sul catalogo, e quelli un pochettino più in là, tentando di alternare alcune vere e proprie perle horror tutte da scoprire, a opere cult che hanno impattato sullo stesso intrattenimento contemporaneo, in modo indelebile. Allacciatevi, dunque, le cinture, e preparatevi a vivere un viaggio che non tutti avrebbero il coraggio di compiere fino in fondo e con tutta tranquillità, seguendo le oscure strade di alcune serie TV che hanno saputo catturare e inquietare nel profondo i propri spettatori. Pronti?
- Archive 81
- Dahmer - Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer
- The Midnight Club
- Stranger Things
- The Haunting
Archive 81
Senza troppi giri di parole, Archive 81 (Archivio 81 - Universi Alternativi da noi) è una vera e propria perla, insindacabile in una lista delle 5 migliori serie tv su Netflix perfette per Halloween. Arrivata sulla piattaforma di streaming a gennaio 2022, stiamo parlando di una serie horror di matrice statunitense, ispirata dall'omonimo podcast ideato da Daniel Powell e Marc Sollinger, prodotta dalla stessa Netflix, sviluppata da Rebecca Sonnenshine e girata da Rebecca Thomas (nome più volte accostato alla regia di Stranger Things).
Al centro di Archive 81 troviamo la storia di Dan Turner (interpretato da Mamoudou Athie), un esperto in restauri, specializzatosi nel settore delle pellicole e dei nastri, la cui vita cambierà del tutto quando il suo talento verrà notato dal manager di una misteriosa società americana, il quale lo incaricherà di riportare alla luce alcune vecchie videocassette andate quasi perdute a seguito di un incendio. Il lavoro, però, si fa ancora più interessante nelle sue dinamiche di esecuzione, dato che il giovane sarà costretto a trasferirsi in una struttura nel bel mezzo del nulla, da solo e con tutto l’occorrente per sostentarsi, senza poterne parlare con nessuno.
Le video cassette, inoltre, sono il resoconto, in forma di reportage amatoriale, di un’indagine svolta da giovane dottoranda in antropologia, Melody Pendras (Dina Shihabi), che nel 1993 si trasferì in una palazzina di New York conosciuta come “Visser Apartments”, intenzionata a far chiarezza su alcune storie e dinamiche surreali che sembrano accadere da quelle parti. Il restauro, quindi, mano a mano che prosegue, comincia ad assumere sembianze sempre più strane, particolari, dirette, introspettive e inquietanti, condizionando l’esistenza dello stesso protagonista coinvolto nella loro visione.
Guardando Archive 81 è impossibile non pensare ai racconti di H.P. Lovecraft, come a quello intitolato “Il richiamo di Cthulhu”, famosissimo nel rappresentare uno stranissimo culto formato da una setta di persone che cerca in tutti i modi di entrare in contatto con alcune divinità antiche, che pare giunsero in passato sulla terra dalle stelle. I richiami a questo lavoro dello scrittore sono tantissimi nella serie Netflix, ritornando nelle simbologie sanguinarie di alcune credenze fissate nel profondo dei “Visse Apartments” e di una statua molto particolare. Nel suo incedere profondamente ambiguio e inquietante, questo prodotto per il piccolo schermo sa come terrorizzare nel profondo gli spettatori, servendosi sia di un comparto sonoro studiato e imperscrutabile, sia di tantissimi altri elementi che rimandano all’occulto di matrice Locraftiana, costruendo una narrazione che gioca continuamente sia con lo stesso protagonista che con chi sta guardando gli episodi.
Pur avendo ottenuto un grande successo si pubblico e critica, con l'88% di gradimento su Rotten Tomatoes, Archive 81 è stata fermata alla prima stagione. Questo limite, però, non sminuisce assolutamente il suo valore orrorifico, offrendo ancora adesso un prodotto perfetto per il periodo di Halloween.
Dahmer - Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer
Dahmer - Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer (Dahmer - Monster: The Jeffrey Dahmer Story, in lingua originale), è sicuramente un prodotto Netflix irrinunciabile in una lista delle 5 migliori serie tv perfette da vedere sotto Halloween. Uscita nel 2022, questa miniserie televisiva si basa sulla biografia di Jeffrey Dahmer, un reale serie killer divenuto famoso per alcune atrocità che ha commesso nello stato del Wisconsin tra il 1980 e il 1990. Realizzata da Ryan Murphy, prodotta da Ian Brennan e scritta da Janet Mock, il progetto si prefigge l’obbiettivo di serializzare una storia dai tratti disturbanti e inquietanti, alimentata dalla sua stessa veridicità e riscontri nella realtà.
Di base, viene raccontata la storia di Jeffrey Dahmer (interpretato da un magistrale e camaleontico Evan Peters), e le ragioni “biografiche” dietro alla sua carriera di serial killer. Partendo dalla sua stessa infanzia, quindi, ci troviamo per le mani un a sorta di resoconto, a tratti romanzato, del difficile percorso di un uomo che, dalla propria sofferenza personale, ha tratto una serie di profonde devianze personali che lo hanno spinto all’omicidio e allo smembramento delle sue stesse vittime, seguendo un iter seriale che scosse l’intera America.
La serie di Dahmer ha riscosso un successo inaudito in tutto il mondo. Con questo, però, sono giunte anche una serie di polemiche dalla comunità LGBTQ e dai parenti delle stesse sue vittime, nella vita reale. L’impatto generale, comunque, è stato molto più ampio di quanto non ci si possa aspettare da un prodotto del genere che, sotto Halloween, può diventare il perfetto intrattenimento sanguinario per tutti gli appassionati di serial killer e oltre.
The Midnight Club
The Midnight Club non poteva mancare in una lista delle 5 migliori serie tv Netflix perfette per Halloween. Basata sull'omonimo romanzo di Christopher Pike, e realizzata da Mike Flanagan e Leah Fong, stiamo parlando di un prodotto approdato in catalogo il 7 ottobre 2022 e, anche se in seguito cancellato, comunque fondamentale per vivere sulla propria pelle le emozioni tipiche dell’horror più classico e di matrice anche profondamente introspettiva.
La storia di The Midnight Club è tanto semplice quanto misteriosa. In un particolarissimo istituto per malati terminali, alcuni giovani ospiti della struttura scelgono volontariamente d’incontrarsi ogni notte per raccontarsi, inventandole sul momento, delle storie dell’orrore così da impressionare tutti gli altri partecipanti. Il Club e i suoi membri, però, non sanno che i loro incontri e la stessa tradizione del racconto esiste da tantissimi anni, e che si tratta di una particolare e segreta “istituzione” a cui sono legati altri misteri oscuri che vanno oltre la dimensione della fantasia personale.
Uno dei tratti più affascinanti di questa serie Netflix risiede nella sua delicatezza nel narrare quello che vediamo a schermo, mettendo in scena una serie di personaggi molto particolari, rappresentati durante alcune difficili lotte personali, ancorate alla voglia, o meno, di vivere di ognuno. Il tema della scomparsa prematura, viene quindi alimentato dalle stesse storie narrate dai ragazzi che si riuniscono per cercare una temporanea via di fuga dai propri dolori personali, incorniciando il tutto con un tocco horror e una suspence da non sottovalutare affatto.
Stranger Things
Ovviamente non può essere Halloween su Netflix senza pensare neanche per un secondo a Stranger Things. Per chi non lo sapesse, si tratta di una serie televisiva tutta americana creata dai fratelli Duffer, Matt e Ross Duffer, ed è stata prodotta, distribuita e lanciata per la prima volta il 15 luglio 2016, da Netflix. Il prodotto in questione si è immediatamente guadagnato il favore di un vasto pubblico che ha saputo leggerci tantissimo, affezionandosi subito ai protagonisti e al contesto narrativo generale.
Stranger Things trova la sua ambientazione negli anni '80 nella piccola città immaginaria di Hawkins, Indiana. La storia ruota attorno a un gruppo di giovani ragazzi, tra cui Will Byers (Noah Schnapp), impegnati in una ricerca e battaglia verso un mondo dalle caratteristiche molto particolari. Questo percorso svelerà una serie di eventi sovrannaturali e strani che coinvolgono un laboratorio segreto del governo, esperimenti scientifici e una bambina dai poteri enormi chiamata Undici (Millie Bobby Brown) .
Il racconto, quindi, si sviluppa attraverso molteplici sotto-trame che trascinano tutti faccia a faccia con un male sconosciuto, rappresentato inizialmente dal famigerato Demogorgone, la primissima minaccia per i giovani protagonisti e la piccola cittadina. Il più grande pregio di questa serie tv è quello di saper mescolare abilmente elementi di fantascienza, horror e riferimenti alla cultura degli anni '80, creando un'atmosfera unica e curiosamente familiare.
The Haunting
In conclusione, abbiamo deciso di chiudere la nostra lista delle 5 migliori serie tv su Netflix perfette per Halloween, con The Haunting, un prodotto per il piccolo schermo di radice antologica, creato e diretto da Mike Flanagan, in cui ogni stagione s’ispira ad un romanzo o prodotto dell’orrore specifico. Nel momento in cui stiamo scrivendo questo articolo sono disponibili in catalogo solamente due stagioni: The Haunting of Hill House e The Haunting of Bly Manor.
Entrambe hanno colpito nel profondo il pubblico casalingo appassionato delle storie horror, proponendo due racconti in cui la tensione narrativa si sviluppa sia sul piano psicologico che su quello emotivo-soggettivo, il tutto giocando con le idee e le convinzioni di chi sta guardando, e mirando a sorprenderlo anche con idee raffinate e indirette. Che si tratti di seguire le terrificanti vicende attorno alla famiglia Crain, oppure di avventurarsi nei meandri di una villa dal sapore amarissimo, questa serie antologica riesce sempre e comunque a scuotere nel profondo. Perfetta per tutti coloro alla ricerca di storie spaventose nell’unico periodo dell’anno in cui diventano quasi d’obbligo.
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