Nic Nemeth: "Un piacere essere in Italia con la NWE" [INTERVISTA]

In occasione del grande ritorno della NWE a Napoli abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Nic Nemeth, attuale campione mondiale in TNA.

Autore: Luca Carbonaro ,

Sabato 12 ottobre il grande wrestling internazionale targato NWE ha compiuto il suo ritorno in Italia facendo tappa nella cornice del Palapartenope di Napoli con quasi 2000 fan scatenati che hanno potuto assistere allo show (il dato di pubblico più grande degli ultimi 10 anni nel nostro Paese per un evento non targato WWE).

Tra i protagonisti assoluti Nic Nemeth, attuale TNA World Champion, che nel main event ha affrontato il suo storico rivale Alberto El Patron FKA Alberto Del Rio in WWE. Ecco cosa ci ha raccontato ai microfoni di Cultura Pop.

Intervista a Nic Nemeth

Nic, bentornato in Italia e soprattutto benvenuto a Napoli: è la tua prima volta in questa città?

In realtà è la prima volta in cui riesco a godermi la città per un pò di tempo. Di solito, e non solo Napoli, sono stato molte volte in Italia negli ultimi 20 anni, ma era sempre una toccata e fuga. Mi esibivo all'interno degli show e poi correvo a prendere il volo per tornare negli States. 

Questa volta mi sono fatto una grande camminata per le strade della città, ho potuto respirare l'atmosfera del luogo e mi sono goduto la vista mozzafiato dall'esterno della mia camera di hotel. E sono davvero entusiasta di poter incontrare i fan italiani.

Prima volta in assoluto per la NWE, cosa ti aspetti da questo show e dal pubblico in generale?

Sono molto curioso perchè sono stato in Italia sempre e soltanto con la WWE, ma come ti dicevo era una toccata e fuga e non ero mai il protagonista assoluto. Questa volta è diverso perchè sono nel poster ufficiale dello show e soprattutto lotto contro Alberto El Patron nel main event. 

Parlando proprio di Alberto, penso possa considerarsi una delle tue più grandi nemesi nel mondo del wrestling. Sei d'accordo?

Ce ne sono state molte, ma penso proprio di sì. Con Alberto abbiamo iniziato una grande rivalità 12 anni fa e ci siamo affrontati forse 500 volte, ho perso il conto. Anche Kofi Kingston è stato uno dei più grandi rivali. Però con Alberto ci conosciamo a menadito, sappiamo cosa pensiamo e soprattutto sappiamo come ribaltare a vicenda le nostre mosse.

E poi negli ultimi mesi siamo venuti più spesso alle mani, vedi cosa è successo in Messico. Quindi ti direi di sì, senza dubbio uno dei miei rivali storici.

Analizziamo invece il discorso TNA: sei il campione mondiale e tra poche settimane affronterai Joe Hendry a Bound for Glory, il PPV più importante dell'anno per la compagnia. Che ne pensi della sua ascesa?

Sono entusiasta perchè la TNA è cresciuta tantissimo negli ultimi mesi e sta finalmente ottenendo quegli apprezzamenti che da tempo mancavano. Abbiamo un roster fantastico e sono orgoglioso di essere il campione e il portabandiera della compagnia. Sono sicuro che Bound For Glory sarà un successone, puntiamo al sold out in quel di Detroit. Ed è soltanto l'inizio.

Ovviamente sono contento per Joe, si merita tutto quello che sta ottenendo perchè ha lavorato duramente per oltre 10 anni e non è una one night sensation come lo hanno definito in molti. La sua ascesa mi ricorda quella di Zack Ryder in WWE, ha trovato il modo di connettere con i fan.

Lo rispetto, ma non gli consentirò in alcun modo di strapparmi il TNA World Heavyweight Championship. Il PPV si concluderà con il titolo ancora ben saldo attorno alla mia vita. 

Nic, in chiusura, ci eravamo sentiti su Zoom per lanciare un messaggio al management TNA e convincerli a portare un evento in Italia. Ci riproviamo, questa volta dal vivo?

Assolutamente! E proprio per questo non vedo l'ora di sentire il calore dei fan questa sera, se faranno abbastanza rumore non appena tornerò in America parlerà di nuovo con i piani alti.

Voglio che la TNA continui a espandersi e avere sempre più successo. Invito tutti i fan italiani a seguirci sull'app TNA+, supportateci, e sono sicuro che prima o poi i vostri sforzi saranno ricompensati. Andiamo!

La storia della NWE

La NWE ha scritto negli anni 2000 una pagina importante nella storia del wrestling internazionale, coinvolgendo migliaia di spettatori in decine e decine di live show in Spagna, Francia, Italia e Inghilterra; con i suoi match trasmessi in un programma televisivo disponibile in tutto il mondo e con l’impresa storica di riportare sul ring dopo anni di assenza la leggenda The Ultimate Warrior. 

Col ritorno della “wrestling mania” in Italia, la direzione della NWE si è rimessa al lavoro con grande entusiasmo per realizzare uno show adrenalinico che coinvolgerà tutti gli stili di lotta, dallo statunitense più conosciuto alle leggende mascherate messicane, passando per le federazioni europee: i moderni gladiatori si affronteranno regalando agli spettatori presenti emozioni indescrivibili.  

Immagine di copertina via NWE - Dimensione Eventi  

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