Di recente, Ryan Reynolds ha lanciato un appello sui social media, unendosi al crescente coro di voci che richiedono un riconoscimento ufficiale per gli stunt ai Premi Oscar. Il celebre attore, noto per il suo ruolo nei film di Deadpool, ha utilizzato Instagram per rendere omaggio agli stunt performer che hanno lavorato sul suo ultimo film Deadpool & Wolverine (qui la nostra recensione). Reynolds ha lodato il loro coraggio e abilità, concludendo il suo post con un invito ai fan e all'industria del cinema a sollecitare l'Academy a creare una categoria di premi dedicata agli stunt.
Questo appello da parte di Reynolds non è solo un gesto di gratitudine verso i professionisti che rendono possibili le sequenze d'azione, ma anche un richiamo a una lunga e ingiusta mancanza di riconoscimento nei confronti di una componente fondamentale del cinema moderno.
Gli stunt sono il cuore pulsante di molti film di successo. Senza di loro, le spettacolari scene d'azione che catturano l'immaginazione del pubblico semplicemente non esisterebbero. I performer degli stunt rischiano regolarmente la loro sicurezza per realizzare acrobazie incredibili, rendendo reali sullo schermo le visioni dei registi.
Tuttavia, nonostante il loro contributo cruciale, gli stunt sono spesso ignorati durante le grandi cerimonie di premiazione. Gli attori principali ricevono gli applausi, mentre i loro doppi, che affrontano i pericoli più estremi, rimangono nell'ombra. Questo è particolarmente ingiusto in un'industria che si basa sulla collaborazione, sull'eccellenza tecnica e soprattutto sull'immaginazione. Se ci pensate quasi tutto quello che vediamo in un film live-action di genere azione, avventura, fantasy o supereroistico sono realizzate o in post-produzione con l'aiuto degli effetti visivi o in scena con effetti speciali e appunto gli stunt.
L'appello di Ryan Reynolds per un Oscar dedicato agli stunt non corrisponde solo a un atto di giustizia, ma anche a un riconoscimento dell'importanza artistica e tecnica di queste performance. Gli stunt non sono solo rischiosi; richiedono una precisione e una creatività incredibili, oltre a una comprensione profonda della cinematografia e delle dinamiche visive. Un premio dedicato agli stunt celebrerebbe non solo il coraggio, ma anche l'ingegno e la competenza necessarie per creare scene d'azione memorabili.
Inoltre, un riconoscimento ufficiale potrebbe incentivare l'industria a investire ulteriormente nella sicurezza e nella formazione degli stunt performer, migliorando le condizioni di lavoro e garantendo che questi professionisti ricevano il supporto di cui hanno bisogno per continuare a creare magie sullo schermo.
Il supporto per un Oscar dedicato agli stunt non proviene solo da Ryan Reynolds. Negli ultimi anni, molte figure influenti dell'industria del cinema hanno espresso il loro sostegno per questa causa. Registi come Quentin Tarantino e attori come Tom Cruise (lui stesso stunt in molti suoi film) hanno sottolineato quanto siano fondamentali gli stunt per il successo dei loro film. L'ascesa di registi come Chad Stahelski, che ha iniziato la sua carriera come stuntman e ora è famoso per la serie John Wick, ha dato ulteriore visibilità alla necessità di riconoscere ufficialmente questa professione.
Nonostante il crescente sostegno, ottenere un Oscar per gli stunt non sarà facile. L'Academy of Motion Picture Arts and Sciences è nota per la sua lentezza nel modificare le categorie di premi, spesso essendo restia ai cambiamenti. Tuttavia, con sempre più star di alto profilo che si uniscono alla causa, la pressione potrebbe finalmente portare a un cambiamento necessario e atteso da tempo.
Attendiamo fiduciosi ulteriori sviluppi!
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