Spiegazione delle scene dei titoli di coda di Guardiani della Galassia Vol. 3

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Autore: Giuseppe Benincasa ,

Se avete lasciato il cinema prima dello scorrere dei titoli di coda di Guardiani della Galassia Vol. 3 vi siete persi due scene post-credit più un avviso scritto il cui valore e significato è molto importante. Non preoccupatevi perché in questo articolo potete recuperare tutto ciò che riguarda quelle scene del film di James Gunn: protagonisti, frasi e possibili sviluppi nel Marvel Cinematic Universe.

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Ovviamente l'articolo sulle scene dei titoli di coda di Guardiani della Galassia Vol. 3 contiene spoiler.

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Quante scene dopo i titoli di coda ci sono in Guardiani della Galassia Vol. 3?

Guardiani della Galassia Vol. 3 ha 2 scene dopo i titoli di coda più una scritta finale.

Scena 1: I Nuovi Guardiani della Galassia

Marvel Studios
Guardiani della Galassia Vol. 3 - Groot
Groot nel terzo film dei Guardiani della Galassia

La prima scena posta proprio all'inizio dei titoli di coda di Guardiani della Galassia Vol. 3 (qui la nostra recensione) ha come protagonista Rocket Raccoon.

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Dopo il finale di Guardiani della Galassia Vol. 3, adesso è lui il leader dei Guardiani.

In questa prima scena extra dei titoli di coda del film di James Gunn Rocket pone una domanda a chi lo circonda:

Il vostro gruppo o cantante preferito?

La telecamera quindi inizia a inquadrare il gruppo, che si rivela essere la nuova formazione de Guardiani della Galassia. Ciò si nota dal fatto che tutti indossano l'uniforme identificativa del gruppo Marvel. Questi nuovi Guardiani sono su un pianeta deserto e affrontano una minaccia.

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Dalle risposte di Adam Warlock e di Phyla, che danno dimostrazione di aver ascoltato un po' di musica, si intuisce che questa non è la prima missione dei nuovi Guardiani e che quindi hanno già passato diverso tempo insieme. Ciò è confermato dalla stazza di Groot, ancora più grande.

Nell'ordine, oltre al capitano Rocket ci sono:

  • La bambina dai capelli bianchi di nome Phyla
  • Adam Warlock
  • Il cane Cosmo
  • Kraglin
  • Groot

Phyla è una delle bambine salvate dai Guardiani della Galassia dalla nave dell'Alto Evoluzionario. Lei è uno degli esperimenti del villain interpretato da Chukwudi Iwuji. La bambina ha un occhio viola, ma non sappiamo se ciò le conferisce un potere. Quello che si sa deriva dalle parole dell'Alto Evoluzionario che descrive la specie di Phyla come molto resistente (il villain nel film dice che percorrono incredibili distanze senza mai sudare).

Per Phyla, interpretata da Kai Zen, è la prima apparizione nel Marvel Cinematic Universe. Nei fumetti Marvel vi è una corrispondenza con il personaggio Phyla-Vell (creato nel 2004 dallo sceneggiatore Peter David e dal disegnatore Paul Azaceta) ossia la figlia del primo Captain Marvel aka Mar-Vell. Spesso l'MCU ha preso in prestito personaggi dai fumetti cambiando totalmente l'identità. Questo potrebbe essere uno di questi casi.

Adam Warlock, come era prevedibile è diventato buono. La sua natura non è mai stata malvagia: seguiva solo gli ordini. Questa è una aggiunta molto importante per l'MCU e per i Guardiani, che adesso hanno un elemento dotato di eccezionali superpoteri. Con lui c'è Blurp, il piccolo animaletto che sembra un peluche.

Cosmo e Kraglin ci sono perché comunque a sorvegliare Ovunque sono rimasti Nebula e Drax. Quest'ultimo con il nuovo ruolo di padre.

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Groot è in una nuova forma ancora più grande. È evidente che il Groot del primo film era una versione molto adulta, quasi anziana. Questo è giovane, forte e vigoroso.

Si sottolinea che la canzone che Rocket ascolta e fa ascoltare ai suoi compagni è un omaggio a Star-Lord. Infatti, Come and Get Your Love è il brano che apre Guardiani della Galassia Vol. 1 e lo potete ascoltare qui sotto. 

Scena 2: Peter Quill sulla Terra

Marvel Studios
Guardiani della Galassia Vol. 3 - Star-Lord
Chris Pratt è Peter Jason Quill

Peter Quill lascia i Guardiani della Galassia per tornare sulla Terra, in quella che è la casa del nonno. Peter non sa se Jason Quill (interpretato ancora da Gregg Henry) è ancora vivo ma evidentemente lo spera.

Peter torna sulla Terra perché ha sempre considerato il nonno sempre da una sola prospettiva. E se c'è una cosa che Guardiani della Galassia Vol. 3 insegna allo spettatore è che tutti devono avere una seconda possibilità. 

Quindi Peter va a trovare il nonno per riprendere un rapporto interrotto quando è morta sua madre, ossia quando lui aveva 8 anni.

Tornando dal nonno, anche Peter chiude il cerchio con un più che simbolico ritorno a casa.

Peter si siede a tavola per fare colazione, mentre il nonno legge un giornale che fa riferimento a dei rapimenti alieni. Questo è un simpatico omaggio a ciò che succede nello speciale di Natale dei Guardiani della Galassia disponibile su Disney+ (di fondamentale importanza per capire il Volume 3).

I due parlano di faccende legate al tagliare il prato e probabilmente di un vicino che ha chiesto a Peter Quill di falciare il suo prato, ma questa vicina ha un figlio di 45 anni che non vuole farlo. Peter Quill infatti dice al nonno:

Insomma che ti devo dire, se a lei serve una mano a tagliare il prato va bene, ma dovrebbe farlo il figlio. Che fa? Sta seduto e mi guarda lavorare. Ha 45 anni, è un uomo in forma. Io che faccio, gli taglio il prato? Sembra strano.

Al che il nonno risponde: "non farmi parlare". Come se ne avesse da dire su quell'uomo ultra 40enne.

Scena 3: La scritta finale sul ritorno di Star-Lord

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Alla fine del film e dei titoli di coda di Guardiani della Galassia Vol. 3 appare una scritta che annuncia il ritorno del Leggendario Star-Lord.

Il leggendario Star-Lord tornerà

Non ci sono notizie su un effettivo ritorno di Chris Pratt nel ruolo di Star-Lord ma si possono azzardare alcune ipotesi e perché no, una sorpresa.

Il primo pensiero è anche quello più scontato: Star-Lord è sulla Terra, quindi potrà essere utile alla causa dei Vendicatori in Avengers: The Kang Dynasty (tra i film Marvel in uscita nel 2025) e/o Avengers: Secret Wars (tra i film Marvel in uscita nel 2026) ossia i due film che chiuderanno la Fase 5 del Marvel Cinematic Universe. Per questa occasione, Rocket & Co. potrebbero avere bisogno del loro amico.

La seconda ipotesi, forse più suggestiva, è che Marvel Studios stia pensando a una serie TV dedicata solo a Star-Lord. Si potrebbe trattare di una commedia a episodi. Chris Pratt ha già recitato per la TV come protagonista della serie TV Parks and Recreation (l'attore Marvel interpretava il personaggio di Andy Dwyer).

La terza e ultima mia ipotesi è che i fan rivedranno Star-Lord ma non Chris Pratt. Ci potrebbe essere un nuovo leggendario fuorilegge proveniente da un altro universo con un volto diverso (anche donna perché no, proprio come fatto per Loki). Nella serie TV animata What If...? c'è uno Star-Lord diverso ovvero T'Challa. Quindi questi "esperimenti" sono già stati fatti e potrebbero ripetersi.

In ogni caso dopo le scene dei titoli di coda di Guardiani della Galassia Vol. 3 è assolutamente possibile un ritorno dei Guardiani di Rocket sia in un quarto capitolo, sia nei due film degli Avengers.

Se Guardiani della Galassia Vol. 3 ti è piaciuto, votalo come miglior film del Marvel Cinematic Universe nella nostra challenge:

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