Scream VI, 5 curiosità dal Blu-ray

Scream VI è sbarcato su Paramount+ in streaming per chi ha un abbonamento al servizio della famosa casa cinematografica. Rivederlo o guardarlo per la prima volta potrebbe farvi venire voglia di scoprirne di più del dietro le quinte e della realizzazione di alcune scene in particolare. Per questo vi consigliamo di fare vostro il Blu-ray (già in vendita) e mentre lo attendete a casa ecco alcune anticipazioni sulle curiosità che troverete nell'edizione Home Video!

La saga di Scream si è arricchita con un sesto elettrizzante capitolo, che può essere vostro in DVD, Blu-ray e 4K!  Con il supporto fisico potrete rivedere le vostre scene preferite senza sosta, ma soprattutto potrete scoprire i segreti dietro la realizzazione del film. A questo proposito, abbiamo visionato la bella ed elegante steelbook 4K di Scream VI, con all'interno le bellissime cartoline raffiguranti i protagonisti del film, e abbiamo scelto 5 curiosità svelate dai contenuti speciali.

Ovviamente, gli extra dell'edizione Home Video di Scream VI - grazie anche al commento dei registi - offrono molte più di 5 curiosità interessanti. Per questo vi consigliamo caldamente di fare vostra una delle edizioni per scoprire tutto ma proprio tutto ciò che è stato pensato e realizzato per portare al cinema Scream VI.

Da Woodsboro a New York City

Dopo essere stati nella piccola cittadina di campagna Woodsboro con i primi film, la saga si è spostata nella Grande Mela. New York ha dato modo ai filmaker di aggiungere elementi narrativi e scenici interessanti ma soprattutto differenti da tutto ciò che è stato fatto prima.

Una metropoli come New York City ha dato la possibilità di ampliare i luoghi e i modi in cui Ghostface colpisce le sue vittime (e anche di farne molte di più). Inoltre, luoghi come la metropolitana (fondamentale anche per la promozione del film) hanno dato la possibilità ai registi di offrire situazioni horror con molta più gente (potenziali vittime).

La connessione con New York è anche data dalla figura del Killer: nelle intenzioni dei registi è ancora più violento e aggressivo così come lo può essere una metropoli come New York.

Il ritorno di Kirby

Kirby Reed, interpretata da Hayden Panettiere, è nel film perché Wes Craven ha dichiarato pubblicamente che per lui non era davvero morta in Scream IV. In questo film l'agente speciale Kirby viene pugnalata da Ghostface ma i fan possono solo ipotizzare se sia morta o meno.

I registi di Scream VI, Matt Bettinelli-Olpin e Tyler Gillett, si sono sentiti in dovere di riportarla nel franchise per dare una risposta definitiva ai fan. Hanno dichiarato che in Scream V non hanno trovato spazio per il personaggio di Kirby ma nel sesto capitolo sì.

Un Ghostface diverso

La scena del minimarket è molto particolare poiché Ghostface non ha un coltello ma usa un fucile. I registi hanno discusso parecchio su questa scelta "rivoluzionaria". Anche dopo averla girata hanno riflettuto se tenerla o meno nel montaggio finale. Il loro obiettivo era quello di sorprendere il pubblico e di creare situazioni inaspettate: ecco perché l'esistenza di quella scena con un Ghostface diverso, più violento, più arrabbiato e deciso a uccidere con ogni mezzo.

La scena della scala

La scena della scala, quella in cui le ragazze passano da un appartamento all'altro non ha richiesto nessun effetto visivo tranne che per rimozione dei cavi, utili per la sicurezza delle attrici. La scena è stata girata anche senza stunt: sono state davvero le attrici ad attraversare in ginocchio la scala.

Dopo aver fatto le riprese nella vera location a New York, la produzione ha costruito il set in studio e ha fatto attraversare le scale a una altezza di tre metri.

Ricostruire la metropolitana

Per la scena della metro la produzione voleva portare in studio un vero vagone della metropolitana, prendendolo in affitto per poi restituirlo. Ma il costo dell'operazione era davvero oneroso e un vero vagone era davvero pesante e ingombrante.

Così è stato costruito sul set un vagone della metropolitana di New York lungo 16 metri. È stato assunto uno scenografo solo per questa scena e sono state impiegate circa 6 settimane per completare il set.

Nel film il vagone, quando è inquadrato dall'interno, sembra in movimento: è l'effetto delle luci che gioca a favore di questa illusione ottica. Quando invece si vede muovere dall'esterno, viene spostato meccanicamente.

Se volete rivivere le emozioni di Scream VI allora il nostro consiglio è di acquistare l'edizione Blu-ray e se siete dei collezionisti non vorrete farvi scappare la steelbook con all'interno le card del film!