The Bear 3: tutti i veri chef comparsi in questa stagione

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Autore: Livia Soreca ,

Da poco si è conclusa la terza stagione di The Bear (qui la recensione), approdata su Disney Plus il 14 agosto 2024. Jeremy Allen White e Ayo Edebiri nei panni di Carmen "Carmy" Berzatto e Sydney Adamu, che insieme alla loro fedele brigata sono pronti a vivere il nuovo ristorante, The Bear, nel bene e nel male.

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Quando vi abbiamo svelato il nome del vero ristorante che ha ispirato The Bear, abbiamo parlato anche di uno chef che non solo ha influenzato la scelta del creatore Christopher Storer della location per The Original Beef, ma ha anche ottenuto una parte nella serie. A dire il vero, non si tratta dell'unico vero chef comparso in The Bear 3, ma ne abbiamo contato ben 15 cameo: siete riusciti a riconoscerli tutti?

Matty Matheson

Matty Matheson interpreta Neil Fak in The Bear, un personaggio secondario ricorrente. La famiglia Fak è molto amica dei Barzatto e Neil lavora come tuttofare per il ristorante.

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Nonostante sia uno chef, quindi, Matheson non ne interpreta uno. Nato in Canada, Matty ha iniziato la propria carriera in ristoranti locali e lavorato come executive chef al Parts & Labour di Toronto. Attualmente possiede diversi ristoranti, tra cui il Prime Seafood Palace e il Matty's Patty's Burger Club.

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Chris Zucchero

Chris Zucchero interpreta il fornitore Chi-Chi, personaggio che compare nella prima stagione come fornitore di carne e in The Bear 3 come fornitore di prodotti agricoli microgreens. Come Matty, anche lui non interpreta uno chef pur essendo questa la sua professione.

Zucchero gestisce il Mr. Beef a Chicago, fondato da Joe Zucchero nel 1979 e luogo che ha dato l'ispirazione a Christopher Storer per il The Original Beef of Chicagoland. Difatti, lo chef e il creatore della serie sono amici sin dalla loro infanzia.

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Daniel Boulud

Nel periodo in cui Carmy lavora nelle cucine di New York, incontra Daniel Boulud, un vero chef che fa la sua prima comparsa nella terza stagione di The Bear. Lo spettatore vede Boulud fare da mentore a Carmy in uno dei suoi flashback nell'episodio Domani.

La scena è girata nel vero ristorante di David Boulud, il Daniel, che attualmente conta due stelle Michelin. Lo chef, attualmente, possiede una propria società di gestione e diversi ristoranti in tutto il mondo.

Thomas Keller

Un altro degli chef che fa da mentore a Carmy durante la sua permanenza a New York è Thomas Keller, in una scena girata proprio nel suo ristorante, The French Laundry, presente nell'episodio Per sempre.

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Il consiglio che Keller dà a Carmy è sicuramente una delle migliori citazioni di The Bear 3:

Cuciniamo per accudire le persone, entriamo a far parte della vita delle persone in modo molto importante.

René Redzepi

Il rinomato chef danese René Redzepi fa la sua prima comparsa nell'episodio Domani della terza stagione di The Bear: Carmy sta passando e lui sta osservando delle immagini di piatti serviti.

Anche se si tratta di un brevissimo cameo, la presenza di Redzepi è un'occasione speciale per la serie. Si tratta di un vero professionista, fondatore, head chef e co-proprietario del Noma a Copenaghen. Il ristorante era già apparso nella seconda stagione, quando Marcus passa del tempo insieme allo chef Luca, interpretato da Will Poulter.

Paulie James

Il personaggio di Chi-Chi, interpretato da Zucchero, è spesso affiancato da Chuckie, impersonato da Paulie James. Nella terza stagione, il suo personaggio è specializzato nella preparazione di panini, similmente alla sua vera professione. Infatti, Paulie gestisce l'Uncle Paulie's Deli, che dal 2017 ha sedi a Los Angeles e a Las Vegas: il menu è ispirato alle paninoteche in cui James mangiava crescendo a New York.

Dave Beran

Dave Beran fa la sua comparsa nel ristorante Ever di Andrea Terry (interpretata da Olivia Colman) - e di Curtis Duffy nella realtà. Prima di possedere i ristoranti californiani Pasjioli e l'ormai chiuso Dialogue, entrambi con una stella Michelin, lo chef Beran ha lavorato nella Windy City, al Next e all'Alinea nel ruolo di executive chef.

Jeremy Allen White e Dave Beran si erano già incontrati prima delle riprese di The Bear 3: infatti, per prepararsi alla prima stagione, White si è recato al Pasjioli per apprendere quanto più possibile dallo staff del ristorante.

Grant Achatz

Il finale di The Bear 3 rivela che l'Ever di chef Terry sta per chiudere. Per onorarne i successi, viene organizzata un'ultima cena con ospiti molteplici chef internazionali. Tra questi, compare Grant Achatz, vincitore di 6 premi James Beard, capo chef e co-proprietario del famoso ristorante Alinea di Chicago che conta tre stelle Michelin.

Durante il suo cameo, parla con chef Luca, il quale è chiaramente affascinato dai suoi successi culinari. La specialità di Achatz è la gastronomia molecolare, che combina cibo e scienza: è noto per i suoi palloncini di elio commestibili, uno degli elementi su cui Luca, nella scena, è ansioso di discutere.

Will Guidara

Durante la cena di chiusura dell'Ever, Will Guidara è seduto allo stesso tavolo di Carmy e Sydney e racconta di come da piccolo sognasse di aprire un ristorante perché gli sembrava divertente. Nel 2011, Guidara ha fondato il gruppo di ospitalità Make It Nice insieme a Daniel Humm. Inoltre, ha coscritto l'episodio Porte della terza stagione di The Bear insieme a Storer.

In realtà, alcune parole di Will Guidara avevano fatto da "cameo" ancor prima della sua presenza nel cast. Infatti, quando Richie lavora all'Ever per un po' nella seconda stagione, legge proprio un libro dello chef dal titolo Unresonable Hospitality.

Wylie Dufresne

Sempre durane la cena dell'Ever, Carmy ha una conversazione con Wylie Dufresne, che attualmente possiede lo Stretch Pizza a Manatthan. Molti dei ristoranti di Dufresne hanno chiuso, tra cui il wd~50 e l'Alder di New York.

Come Achatz, anche Dufresne è famoso nel mondo dell'alta cucina per i suoi studi sulla gastronomia molecolare, tanto da essere incluso nell'America's Ten Best Chefs sulla rivista Food & Wine. Ad affiancare lo chef nella scena è Kevin Boehm, una figura di spicco nella scena gastronomica di Chicago in quanto gestisce moltissimi ristoranti nella città.

Christina Tosi

Christina Tosi è una premiata pasticciera, che in The Bear racconta di aver lavorato per Wylie Dufrense all'inizio della sua carriera e di come abbia trascorso molto tempo a perfezionare un gelato al sapore di cornbread. Nella vita reale, Tosi ha anche lavorato per David Chang nel suo ristorante Momofuku: è stata proprio lei a suggerire l'aggiunta di una panetteria. Attualmente, è co-proprietaria del Milk Bar, una popolare meta dei dessert.

Rosio Sanchez

Dopo essere cresciuta a Chicago, Rosio Sanchez ha potuto lavorare in alcuni dei migliori ristoranti del settore, tra cui il wd~50 di Dufresne. Dopo un periodo di lavoro a New York, si è trasferita a Copenaghen, lavorando come chef pasticciera al Noma. Lasciato l'impiego, ha aperto due locali di sua proprietà: l'Hija de Sanchez, una taquería ispirata alla cucina di sua madre, e il Sanchez, un ristorante messicano di alta gamma.

Anna Posey

Anna Posey è una degli chef al tavolo durante la cena di addio dell'Ever. Durante la conversazione, lei parla di come nel tempo abbia cambiato il modo di preparare dolci, passando da un numero eccessivo di elementi a una composizione miminal. Questa è proprio la missione dell'Elske, ristorante presso cui lavora come executive chef pasticciera.

Malcolm Livingston II

Mentre gli chef raccontano aneddoti sull'inizio della propria carriera, al tavolo dell'Ever avviene una conversazione sull'importanza di una solida mentorship, che risuona sia con Sydney sia con Carmy. Malcom Livingston  II, pasticciere nella vita reale, loda uno dei suoi capi per l'incoraggiamento ricevuto.

La carriera di Livingston è notevole: ha lavorato in ristoranti come Le Cirque e Per Se di Keller, diventando poi uno chef pasticciere al wd~50 di Dufresne e al Noma di Redzepi. Attualmente possiede l'August Novelties.

Genie Kwon

Mentre in Per sempre gli altri chef condividono il loro aspetto preferito della cucina, Genie Kwon ammette di non ama tanto il cucinare in sé, quanto vedere le reazioni degli altri dopo aver preparato del cibo per loro, come quando era piccola e serviva ai suoi genitori piatti che li rendessero felici.

Fortemente influenzata da sua mamma nella scelta di diventare chef, Kwon attualmente è co-proprietaria del Kasama a Chicago, l'unico ristorante filippino negli Stati Uniti con una stella Michelin.

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