Al contrario della tendenza in calo del periodo pre-pandemia, sembra che le librerie stiano incrementando in maniera sostanziale le vendite, e tutto ciò è dovuto, in parte, ai manga ed ai fumetti. Lo ha evidenziato un'indagine dell'Associazione Italiana Editori, che ha anche fatto notare come TikTok abbia sdoganato i consigli per la lettura, al punto che i giovani scelgono di leggere anche dei libri piuttosto complessi, se consigliati sul social.
Sembra che la pandemia abbia cambiato le abitudini dei consumatori, con l'E-Commerce che è calato in quanto a vendite nel mercato librario, mentre gli ambienti fisici si sono ritrovati ad essere maggiormente frequentati. Le librerie fisiche arrivano a vendere il 53% delle copie, mentre dall'E-Commerce ne arriva il 47%. Durante la pandemia gli italiani hanno riscoperto la passione per la lettura, ed il trend positivo continua a cresce da allora.
Fumetti e manga trainano le vendite
Già qualche anno fa si faceva luce sul fatto che le vendite delle librerie stessero iniziando a dipendere in buona parte dal mercato del fumetto, e del manga in maniera particolare. Nel 2022 i fumetti letti in Italia risultavano essere 10,2 milioni, con un incremento del 17% rispetto al precedente anno. Oltre un libro su dieci venduto nel nostro Paese risulta essere un fumetto.
Andando nel dettaglio, come è ovvio che possa essere, le librerie in Italia vivono una situazione che può variare di zona in zona. Ad esempio, nella Maremma si è assistito ad un raddoppio delle librerie negli ultimi dieci anni, mentre a Roma, nelle zone del centro, si sta creando un vero e proprio spopolamento delle attività librarie. Questo a causa del turismo, divenuto più mordi e fuggi, e dell'aumento degli affitti che sta portando ad un vero e proprio spopolamento.
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