La Casa, Bruce Campbell sul futuro del franchise

Bruce Campbell ha parlato del futuro del franchise di Evil Dead ma purtroppo l'attore non tornerà nei panni di Ash Williams.

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Autore: Erika Giacira ,

La Casa - Il risveglio del male è arrivato al cinema portando di nuovo sul grande schermo il paradigma horror costruito sapientemente da Sam Raimi negli anni ‘80. Nel reboot manca all’appello Bruce Campbell l’indimenticabile Ash Williams: i fan si sarebbero aspettati almeno un cameo del volto del franchise ma l’attore veste soltanto i panni di produttore esecutivo in Evil Dead Rise, un ruolo in cui Campbell si sentirebbe molto più a suo agio. 

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Campbell ha detto addio a Ash nella serie TV spin-off Ash Vs Evil Dead, dopo il piccolo cameo nella scena post credits nel remake La Casa del 2013 diretto da Fede Alvarez. L’attore, infatti, nel corso di un’intervista a The AV Club ha ribadito che i suoi giorni come cacciatore di demoni sono finiti almeno per quanto riguarda i live action. L’iconico Ash non sarà più ricoperto di sangue, una pecularità che ha accompagnato l’attore in tutta la storia del franchise de La Casa. 

Ma quale sarà il futuro di Evil Dead? Per la gioia dei fan alla domanda Bruce Campbell non ha risposto negativamente: il Necronomicon potrebbe tornare ancora una volta sul grande schermo

L'unico problema è che può sfuggire di mano e se entriamo in quel mondo troppo in fretta, è difficile riprenderlo. Penso che le storie progrediranno un po' di più ora. Proveremo a farli più ogni due o tre anni piuttosto che ogni 10 anni. È anche la prima volta che Sam lavora con suo fratello Ivan per creare una Bibbia complessiva che dia ai futuri scrittori e registi un'idea di dove dovrebbe andare questa cosa per legarsi potenzialmente ad alcune di queste storie. Quindi penso che si legherà maggiormente agli altri film con il passare degli anni. Ma perché è tutta una questione di libri. Potrebbe essere un libro nel passato, un libro nel futuro. È ancora da determinare.

Il franchise di La Casa durerà per sempre?

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La peculiarità de La Casa, infatti, si basa sull’impossibilità di distruggere il libro maledetto: il male non può essere sconfitto definitivamente. Proprio per questo motivo, come detto da Campbell in un’intervista a Deadline potenzialmente la saga potrebbe andare avanti per sempre.

Con il reboot La Casa - Il Risveglio del male il franchise fa un passo avanti con una nuova ambientazioni e nuovi personaggi avvicinandosi alle atmosfere splatter del film originale e del remake del 2013 anche se Campbell afferma di preferire sempre il tipico umorismo presente nel secondo film della vecchia trilogia, Evil Dead 2. 

Beh, prenderò Evil Dead 2 ogni giorno della settimana, solo perché avevamo più soldi, eravamo più sofisticati come registi, e io e Sam potevamo scherzare un po' di più con le nostre radici, che erano la commedia. Fede è un ragazzo abbastanza serio. Lee Cronin è piuttosto serio. Quindi abbiamo lasciato che scegliessero il loro tono perché entrambi hanno scritto i film che hanno diretto. Quindi hanno un grosso ruolo in quello che succede, ed entrambi hanno scelto questa strada. Questa è l'ombra dell'orrore, davvero: puoi davvero diventare oscuro o puoi diventare leggero e sciocco. Ci sono alcune risate in questo, ma non è certo uno yukfest

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La Casa - Il risveglio del male è al cinema.  

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Crediti immagine di copertina: Warner Bros

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