Crunchyroll fa marcia indietro sull'IA per doppiaggi e sottotitoli

Il CEO di Crunchyroll conferma la marcia indietro sull'intelligenza artificiale per quanto riguarda il doppiaggio e la generazione di sottotitoli.

Autore: Domenico Bottalico ,

Il CEO di Crunchyroll, Rahul Purini, ha recentemente concesso una intervista al prestigioso magazine Forbes in cui ha parlato dell'impatto globale della piattaforma e delle strategie future con un'incredibile marcia indietro sull'implementazione dell'intelligenza artificiale per l'ottimizzazione della piattaforma in termini di doppiaggio e creazione dei sottotitoli rispetto a quanto precedentemente dichiarato.

Crunchyroll ha raggiunto l'impressionante traguardo di 15 milioni di abbonati a luglio 2024, segnando un aumento del 50% rispetto a dicembre 2022 e un'incredibile crescita di cinque volte dal 2020. Mentre il panorama dello streaming ha attraversato turbolenze post-pandemia, Crunchyroll continua a dominare il mercato degli anime.

Crunchyroll - l'IA non può competere con l'autenticità creativa 

Rahul Purini ha spiegato:

Gli anime non sono un genere, ma un medium che contiene decine di generi diversi.

La forza di Crunchyroll risiede nella comprensione profonda che per molti fan, specialmente i più giovani, gli anime rappresenta uno stile di vita completo:

Offriamo video musicali perché sappiamo quanto la musica sia importante per loro. Rendiamo disponibili giochi, organizziamo eventi dal vivo, creiamo collezionabili e abbigliamento, portiamo film nelle sale cinematografiche. La nostra strategia è creare esperienze straordinarie in tutti i punti di contatto del loro stile di vita legato all'anime.

Questa connessione profonda con la comunità ha permesso a Crunchyroll di superare le sfide del mercato, espandendosi in settori correlati creando un ecosistema completo per gli appassionati.

È proprio l'attenzione alle richieste della comunità che distingue Crunchyroll dai servizi generalisti:

Passiamo molto tempo interagendo con i fan, ascoltandoli e comprendendo le loro esigenze. Portiamo questo feedback non solo ai nostri creatori in Giappone, ma lo utilizziamo internamente per migliorare il nostro servizio.

Questo dialogo costante ha permesso alla piattaforma di evolversi in sintonia con le preferenze del pubblico, costruendo una relazione solida con la sua base di utenti.

Sul tema dell'intelligenza artificiale, Crunchyroll prende una posizione chiara a favore dell'autenticità creativa:

Non consideriamo l'IA nel processo creativo, inclusi i nostri doppiatori, che riteniamo creatori a tutti gli effetti. L'azienda utilizza AI e machine learning solo nei sistemi di back-end per migliorare l'esperienza utente, come nella scoperta dei contenuti e nelle raccomandazioni personalizzate.

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