Secondo il regista David Ayer i film sui supereroi devono ritornare alle origini

I supereroi in quanto tali sono dei personaggi da sempre particolarmente apprezzati da un vasto pubblico per via delle loro capacità fuori dal comune. Per questo motivo spesso si tende a credere che le pellicole a tema siano un genere intramontabile e sempre valido, mentre negli ultimi tempi sono stati diversi gli artisti dello spettacolo a lamentarsi proprio di tale fenomeno.

Di recente anche il regista David Ayer, che a sua volta ha diretto il film Suicide Squad incentrato sui personaggi superdotati di DC Comics, ha voluto dire la sua in merito durante un'intervista con Screen Rant:

Ultimamente molti film sui supereroi sono stati troppi frivoli e ironici. Credo che bisogna tornare alle origini dove la trama si basava sul dover salvare il mondo. Si trattava sempre di storie su personaggi emarginati dalla società, dei buoni che provavano a sistemare ciò che non andava.

In prima battuta quando Screen Rant ha chiesto al regista che consiglio si sentiva di dare a chi si appresta a girare delle pellicole sui supereroi, David Ayer ha risposto scherzosamente di lasciar perdere tali film. Come ha spiegato successivamente in modo serio, Ayer ha voluto far capire che attualmente si tende sempre più spesso a fare film demenziali dove ormai i supereroi sono quasi le caricature di loro stessi.

Secondo David Ayer, è soprattutto a causa di questa narrazione quasi umoristica che diversi film a tema sono stati degli insuccessi. Quindi il vero consiglio del regista è quello di fare un passo indietro verso le origini di tali personaggi e di dare anche più spazio ad artisti emergenti che potrebbero sorprendere in positivo:

Ritengo che ci sia una nuova straordinaria generazione di validi narratori in attesa, hanno soltanto bisogno di una possibilità per poter raccontare le loro storie.

Le parole di David Ayer trovano in parte riscontro con gli stessi suggerimenti dati in precedenza da Mark Millar, che ha invece consigliato a Marvel e DC come rivitalizzare l'industria dei fumetti. Anche l'autore infatti ritiene che c'è bisogno di dare più spazio a nuovi talenti e allo stesso tempo di ricercare nel passato la chiave del successo.

Su un altro fronte invece ci sono altri artisti stanchi di cinecomic e affini, come Jodie Foster che ritiene i film sui supereroi una fenomeno di passaggio durato anche fin troppo.

Immagine di copertina di questo articolo tratta dal film Suicide Squad. Crediti: Warner Bros. Pictures, Atlas Entertainment, DC Entertainment, RatPac-Dune Entertainment